𝟹𝟼𝟻 • 𝚜𝚎𝚚𝚞𝚎𝚕 "𝟼𝟶 𝙳𝚊𝚢𝚜" [𝚕.𝚝]

6. The Lake

6.

Dopo esserci svegliate, lavate e aver fatto colazione, io e Sam corriamo al piano superiore entrando nella mia stanza. Andiamo ognuna verso la propria valigia e comincio a cercare i pantaloncini che avevo messo dentro.
"Ma se ci mettessimo il costume? Almeno ci togliamo la maglietta e stiamo con i pantaloncini". Propone Sam alzando la testa dai suoi vestiti e io annuisco, non è una cattiva idea.
Prendo l'unico costume che ho insieme ai pantaloncini e una magliettina leggera e corro in bagno a cambiarmi. Una volta finito, apro la porta trovandomi Samantha già pronta con i suoi occhiali da sole sugli occhi, la borsa in spalla e le chiavi della macchina in una mano.
"Bene dolcezza, ora che sei pronta andiamo, su".
Scendiamo le scale e usciamo di casa entrando velocemente in auto. L'accende facendo partire anche l'aria condizionata ed esce dal vialetto cominciando a seguire le indicazioni che le do per arrivare al laghetto.

Dopo mezz'ora finalmente siamo arrivate, abbiamo sbagliato strada due volte perché lei ha sbagliato a svoltare al posto che a destra a sinistra e quindi abbiamo perso tempo ma non fa niente, alla fine ci siamo riuscite.
Cammino lungo lo stretto sentiero di sassolini entrando nel bosco e Sam mi segue rimanendo in silenzio, stranamente. Si sente già la leggera aria fresca di questo posto e l'acqua che scorre in lontananza. Dopo qualche minuto ci ritroviamo di fronte alla piccola ma profonda pozza d'acqua e Sam sorride felice togliendo due salviettoni dalla borsa e li stende vicino alla riva. Subito si toglie la maglia e si stende sulla salvietta invitandomi di fare lo stesso. Tolgo velocemente la maglietta appoggiandola sull'erba rimanendo con la parte sopra del costume e la seguo sdraiandomi.
"Ah, è così bello e rilassante qui". Dice Sam sospirando di sollievo e io annuisco in accordo, ma la nostra pace viene interrotta da delle risate.
Alzo il busto tenendomi sui gomiti e vedo un gruppo di ragazzi arrivare dalla parte opposta da dove siamo appena arrivate io e la mia amica. Alzo gli occhiali da sole mettendoli sui capelli e, sfortunatamente, non sono dei ragazzi qualsiasi, sono ancora Niall, Harry e Louis insieme a Zayn e a Liam. Fantastico. Ogni giorno sempre peggio.
"Ma sbaglio o ce ne sono due in più rispetto a ieri?". Bisbiglia Sam quando si accorge anche lei dei ragazzi non molto lontano da noi.
Annuisco sbuffando e mi giro a pancia in giù per far si che nessuno dei cinque mi veda.

"Amy mi sono innamorata". Afferma Samamtha con voce sognante e io scuoto la testa divertita, molto probabilmente si saranno spogliati rimanendo in costume.
"Mh e di chi?". Le rispondo annoiata e subito mi arriva una sberla sulla nuca, simpatica la ragazza.
"Sii più emozionata dai. Comunque il biondino. È così sexy con quegli occhiali da sole". La sento sospirare e mi immagino già la sua lingua passare velocemente sulle sue labbra.
"Si chiama Niall se ti interessa". Le dico impassibile nascondendo il mio ghigno sapendo di farla innervosire a causa del mio disinteresse.
"Lasciatelo dire Amy, come amica fai schifo. -dice sbuffando e rido divertita- Oh guardalo, sta venendo verso di noi". Mi da una gomitata nel fianco e mi lamento a causa del dolore, se va avanti così mi si formerà un livido.
Qualche secondo dopo sento il rumore di qualcuno che si tuffa e degli schizzi ghiacciati finiscono sulla mia schiena facendomi rabbrividire.

"Ma che cazzo. Stai attento la prossima volta". Sento imprecare Samantha al mio fianco e comincio a ridere per la sua scarsa capacità di trattenersi.
"Oh non vi avevo viste signorine, non era mia intenzione". Sento la voce maliziosa di Niall abbastanza vicina e comincio ad agitarmi. Non deve stare qui, potrebbe riconoscermi.
"E sti cazzi biondino, mi hai bagnata lo stesso". Sam sembra furiosa ma in verità è soltanto un modo per mettere alla prova Niall e vedere se il ragazzo le tiene testa o meno. È così che lei sceglie i ragazzi, se la sanno sfidare sono okay, se se la danno a gambe levate allora non vanno bene.
"Dai Sam lascialo stare". Bisbiglio senza spostarmi cercando di farmi sentire soltanto dalla bionda.
"No Amy questo ragazzo mi ha bagnato e non mi ha neanche chiesto scusa". La sento dire e mi vorrei sotterrare quando poi sento il mio nome uscire anche dalle labbra del biondo in tono interrogativo. Merda.
Mi giro a pancia in su alzando il busto e volto lo sguardo verso destra vedendo Samantha seduta su suo salviettone e Niall in acqua appoggiato al bordo che, appena mi vede, spalanca gli occhi sorpreso.
"Ma allora eri veramente tu ieri al bar". Afferma risoluto e io sorrido falsamente annuendo.
"Umh già". Dico insicura e lui con lo slancio delle braccia esce dall'acqua mettendosi in piedi d fronte a noi. Con la coda dell'occhio vedo Samantha mordersi il labbro e quasi scoppio a ridere se non fosse per Niall a pochi passi da me.
"Dai su, fatti abbracciare è un pò che non ti si vede da queste parti". Allarga le braccia e mi alzo lentamente avvicinandomi a lui venendo intrappolata senza preavviso dai suoi bicipiti ben sviluppati. Posso sentire lo sguardo degli altri ragazzi bruciare su di noi e infatti appena mi stacco li vedo tutti e quattro osservarci curiosi.

"Vieni dagli altri, saranno anche loro felici di rivederti". Dice allegro e quasi mi strozzo con la mia stessa saliva.
"Comunque io sono Samantha". La bionda si alza avvicinandosi a Niall e sospiro di sollievo quando l'attenzione dell'altro biondo non è più su di me.
"Io sono Niall dolcezza. Ora venite con me che vi porto dagli altri". Ammicca lui facendoci segno di seguirlo ed entrambe camminiamo dietro di lui arrivando dagli altri.

N/A
Chi se non Niall sarebbe potuto essere colui che rovina i piani di Amy di non aver più niente a che fare con i suoi "vecchi amici" ?
Fatemi sapere cosa ne pensate eh
A presto,

-Iris ❤