The Secret City Of The Swan {BTS||FF}

Chapter 20

Sento caldo, molto caldo, una fitta all'altezza del petto e un dolore che si espande in tutta quella zona, porto una mano al cuore e stringo la maglia, come se questa sensazione fosse troppo da sopportare, qualche secondo dopo mi lamento dal male che sto provando, non ne capisco la causa, ma non è la prima volta che mi succede; respiro affannosamente, quasi avessi corso la maratona, quando in realtà sono stesa sul letto, il cuore batte velocemente e delle lacrime sfuggono dai miei occhi ancora chiusi iniziando così a bagnare le mie guance. Nel momento in cui un lamento più forte dei precedenti esce dalla mia bocca, sento delle braccia avvolgere il mio corpo e stringermi a sé, subito mi spavento non sapendo di chi si tratta, ma quando sento il suo profumo, capisco che la persona in questione è Namjoon; apro gli occhi e noto la sua espressione preoccupata, nonostante la stanza sia illuminata dai pochi raggi solari delle prime ore del mattino.

"Darcey, che succede? Perché stai piangendo?" chiede spostando lo sguardo dal mio viso alla mia mano ancora stretta sulla maglia all'altezza del cuore.

"Non lo so, non so cosa mi sta succedendo" rispondo abbassando lo sguardo e singhiozzando per questa mezza verità, se da una parte non so veramente che mi prende, dall'altra so che riguarda tutto quello che ho passato in questi anni, quello che ho tenuto dentro fino a farmi stare così male.

"Per fortuna sono rimasto qui a controllarti" sussurra Namjoon quasi non volesse essere sentito, ma la nostra vicinanza ha fatto si che io lo abbia sentito.

"Sei rimasto qui tutta la notte?" chiedo spalancando gli occhi ed alzando di nuovo lo sguardo verso il suo, non aspettandomi un comportamento del genere da parte sua; dov'è finito l'odio iniziale? Perché ora si comporta così con me, come se in qualche modo ci tenesse? Ho così tanti dubbi che sta iniziando a farmi male la testa, mi farà impazzire.

"Si, ma se ti dà così fastidio la mia presenza, me ne vado immediatamente" risponde acido cambiando totalmente atteggiamento, allentando la presa ed allontanandosi da me, mentre un'espressione arrabbiata prende il posto di quella preoccupata sul suo viso e i suoi occhi si colorano leggermente di rosso.

"No, non volevo dire questo, solo non me l'aspettavo" replico abbassando la testa in imbarazzo, mentre con la mano libera afferro il bordo della felpa che sta indossando per farlo tornare accanto a me; non so nemmeno io il motivo per cui ho agito così, forse sto talmente male da non voler rimanere da sola, deve essere sicuramente così.

"Perché non te l'aspettavi?" chiede il blu curioso tornando al tono dolce precedente ed incrociando lo sguardo con il mio, lasciandomi così perdere nei suoi occhi scuri quanto due piccole galassie.

"Perché so che mi odi, ti sei comportato male con me fin dal primo istante e ora stai facendo tutto il contrario quindi o vuoi qualcosa in cambio o non ne ho idea" rispondo rendendomi conto solo ora di essermi calmata e di aver smesso di piangere, come se averlo qui con me, mi avesse tranquillizzata; dovrei essere arrabbiata con lui, ma in questo momento vorrei solo che tornasse ad abbracciarmi come poco fa.

"Non ti ho mai odiata, certo all'inizio non mi stavi simpatica, ma solo perché non sopporto le persone che ficcano il naso dove non dovrebbero, per questo mi sono comportato così con te e sia chiaro non voglio nulla in cambio o almeno non per ora" replica accennando un sorriso e sussurrando le ultime parole per non farsi sentire, anche se in realtà per la seconda volta le ho sentite benissimo.

"Che intendi con 'almeno non per ora'?" chiedo aggrottando le sopracciglia confusa, volendo scoprire cosa gli sta passando per la mente; ha sempre quest'aria misteriosa attorno, che mi fa solo venir voglia di saperne di più.

"Nulla, dai solo tempo al tempo" risponde Namjoon alzando ed abbassando le spalle, facendomi capire che non mi darà nessuna informazione, anche se sono certa che lui sappia qualcosa.