CAPITOLO 12

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"Eveleen quante volte devo dirti di attaccare il sedere alla sedia e studiare??" Sbraitò mio padre dopo aver ricevuto una chiamata dal mio professore di matematica per il 4 che avevo preso alla verifica. Manco fosse crollato il mondo.
"Stai sempre con questo cavolo di cellulare e mi sono stancato di doverti ripetere sempre le stesse cose. Da oggi sei in punizione e non uscirai di casa finché non rimedierai in matematica." Disse e poi si sedette nella sedia. "Eveleen tu non devi fare niente nella vita: non devi lavare, non devi lavorare, non devi occuparti della casa, non devi fare un bel niente! L'Unica cosa che ti chiediamo di fare io e tuo padre è studiare e basta! Mi sono stancata! Ora fila in camera tua" salì velocemente le scale e chiusi la porta con rumore assordante. Loro non sanno cosa sto passando, loro non sanno NULLA.

Da Harry:
"Scendi. Xx"
A Harry:
"Non posso uscire di casa. Grazie infinite Harry è tutta colpa tua!"
Da Harry:
"E sentiamo che ho fatto io adesso?"
A Harry:
"Se non fosse stato per il tuo modo troppo ossessivo di volermi con te a casa adesso avrei preso un bel voto in matematica e potrei uscire di casa ma no! Tu devi sempre fare di testa tua"
Da Harry:
"Amore mio, non sai in che cosa ti stai cacciando dicendo queste cose. Ho cercato di essere dolce ma ti ripeto: tu me lo impedisci e questo mi fa incavolare. Non sai cosa ti aspetta piccola. Xx"

Paura. Ecco quello che sto provando in questo momento. Forse ho un po esagerato ma ho ragione. Se non fosse stato per lui io adesso starei comoda a casa di Niall a divertirmi.
Da Harry:
"Prepara un borsone sto venendo a prenderti e questa volta non solo per due giorni principessa. Xx"

Non risposi al messaggio ed ero indecisa se prepararla o no ma deciso di no. Infondo lui non è nessuno. I miei non lo faranno entrare e mi proteggeranno ne sono sicura. Più che sicura.
Sentì una porta sbattere e delle urla al piano di sotto. Scesi le scale e trovai Harry di spalle urlare contro mio padre mentre mia madre piangeva in un angolo della cucina. Sapevo cosa stava succedendo e non mi piaceva. "Lei non verrà mai con te" "oh si che verrà con me o con le buone o con le cattive" ringhiò Harry per poi girarsi e sorridermi. "Eccola qua" disse con un ghigno in volto. "Venne verso di me e mi prese per un braccio portandomi dove era lui prima. "Non la toccare" stava per tirargli un pugno in faccia ma Harry fu più veloce e prese un coltellino dalla tasca mettendolo contro la mia gola. "Forza! Picchiami e non la rivedrai più". Iniziai a piangere dalla disperazione. "Hai preparato la borsa?" Mi chiese all'orecchio. "Non verrò mai con te" "bene...mi costringi a usare le cattive piccola" mi strattonò fino alla porta "Guardala un ultima volta perché non la rivedrai più" disse Harry. "Dove la porterai?" Chiese mio padre ormai afflitto sapendo che tutti i suoi sforzi sarebbero stati inutili contro di lui "Al sicuro da tutto questo schifo" ringhiò Harry. "Chiamerò la polizia e ti farò arrestare Harry stanne pur certo" "lei è felice di stare con me. Sai Loris..ti confesso una cosa. Mi ha attratto subito da quando l'ho vista martedì. Ci siamo visti di nascosto in questi giorni e con me era spensierata e libera di fare quello che voleva. Qua con voi deve sottostare alle vostre regole da genitori stupidi che non si rendono conto di quanto lei stia soffrendo. Persino io che la conosco da neanche una settimana me ne sono accorto." Sorrise amaramente. Tutto quello che aveva detto era la verità e ogni parola faceva più male dell'altra. Le lacrime scendevano ininterrottamente e anche se Harry non aveva più la presa nel mio polso io non riuscivo ad allontanarmi da lui. Lui per me era come la parola 'casa'. Con lui mi sentivo al sicuro nonostante tutto quello che mi faceva. "È solo una bambina" urlò mio padre. "È inutile che urli. Ricordatela Loris perché l'unico momento in cui la rivedrai sarà alla morte" è detto questo mi prese di nuovo per il braccio portandomi fuori e spingendomi dentro la macchina. Per il troppo stress svenni.

Stockholm SyndromeTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang