CAPITOLO 5

7.4K 256 21
                                    

La campanella dell'ultima ora è suonata ed io non riesco neanche a reggermi in piedi da quanta paura ho. Giuro che non ho ancora capito di chi sia quel messaggio. In questo giorni non ho dato il mio numero a nessuno. "Allora com'è andata?" Chiese Niall affiancandosi a me. Lo terrò vicino a me tutto il tragitto fino ad arrivare al parcheggio. Se ci sarà un pazzo maniaco ad aspettarmi ci sarà lui con me. "Tutto bene a te?" "Ho fatto la verifica. Spero che vada tutto bene. Su 10 quesiti non ne ho risposto a 3" "vedrai che la sufficienza la prendi" dissi dandogli una leggera spallata "lo spero" disse chiudendo gli occhi. "Allora...hai idea di chi sia??" Chiese riferendosi al messaggio. Gli avevo chiesto alla seconda ora se potevamo incontrarci al bagno e gli ho raccontato tutto. "Non ne ho la più pallida idea." Dissi mettendomi le mani davanti alla faccia." "Andiamo a scoprirlo allora" disse mettendomi un braccio intorno alle spalle e iniziando a camminare verso l'uscita. Guardai e vidi una range rover nera in lontananza con un ragazzo appoggiato allo sportello con gli occhiali ray ban. Non vidi benissimo il suo profilo quindi lo indicai a Niall che suggerì di avvicinarci. Più mi avvicinavo più capivo chi era e io speravo con tutto il mio cuore che non fosse veramente lui. Sono lieta di annunciarvi che Harry-sono-figo-e-lo-so Styles è qui in tutta la sua bellezza. "Harry?" Chiesi arrivando davanti a lui con Niall affianco. "Ciao piccola. Sorpresa di vedermi ?" "Che ci fai tu qui?" "Non sai che è maleducazione non rispondere ai messaggi?" Chiese e vedendo la mia espressione fece un ghigno divertito. Il suo profumo 'bleu de chanel' si stava iniziando a sentire. Addosso a lui sta da dio. "Ciao Niall" disse Harry allungando la mano "Harry" e si strinsero la mano con un sorriso. Si vede che quei due vanno d'accordo nonostante la differenza d'età. Sicuramente avranno avuto modo di parlare durante il pranzo di ieri. "Vogliamo andare?" Chiese guardandomi dagli occhiali da sole "ciao Niall a domani" "ciao splendore" gli diedi un bacio sulla guancia e salì in macchina dopo che Harry mi aveva aperto la portiera. Niall era già andato via quindi c'eravamo io e lui. Prima di chiudere la portiera si avvicinò a me molto pericolosamente, vicinissimo alle mie labbra. "Ci divertiremo" sorrise e poi chiuse la portiera. Fece il giro dell'auto e salì al posto del guidatore con un sorriso stampato in faccia.

Stockholm SyndromeHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin