Insieme

14

Bellamy 

Forse non sto bene con la testa.

Forse è perché Clarke non è qui con me, e non posso rassicurarmi che stia bene. Mi sono alleato con Pike. Esco dal suo ufficio insieme all'uomo, e nel corridoio incontriamo Kane, che inizia a parlare. Mi sembra strano, ma faccio finta di nulla. Forse sarà solo una mia impressione. Dopo qualche ora mi ritrovo a caricare le armi nel rover quando vengo raggiungo di nuovo dall'ex cancelliere.

«Che stai facendo Bellamy?»

Chiede Marcus.

«Stiamo pianificando il nostro futuro».

Rispondo senza aggiungere altro, senza dargli tempo di ribattere.

Salgo nel rover e partiamo per il villaggio.

Quando arriviamo è notte. È strano, c'è troppo silenzio.

«Non c'è nessuno?»

Domando, senza ricevere risposta.

Iniziamo a entrare nel villaggio quando sento una voce familiare: è mia sorella Octavia.

«Bellamym è una trappola!»

Mi avverte.

In pochi secondi, veniamo attaccati.

«Ritiriamoci!»

Urlo.

A causa del fumo velenoso, perdiamo Monroe.

Hannah mi guarda.

«Octavia ha avvisato il villaggio. Al campo ci saranno dei traditori».

Concordo con lei.

Quando torniamo all'Arkadia, vengo convocato da Pike.

Sappiamo che dietro a questo c'è Marcus, ma ho bisogno di prove per poterlo accusare.

Sono sulla torre d'avvistamento di Arkadia, insieme a Pike, quando Hannah ci informa che hanno perso i contatti con una squadra di ricerca.

Subito dopo, veniamo a sapere che è stata massacrata dai Terrestri e due di essi si avvicinano ai cancelli.

«Hanno un messaggio, ho già visto questa scena».

Dico a Pike, mentre mi faccio aprire il cancello.

«Cosa volete?»

Domando con fermezza.

Uno dei due Terresti risponde:

«Vogliamo Pike. Lexa ha ordinato che un'armata tutti coloro che oseranno uscire dal blocco che lei ha impostato.»

«Faccio le scelte migliori per il mio popolo ogni giorno».

Ribatto prima di sparare ai due messaggeri.

Qualche ora più tardi mi ritrovo nell'ufficio di Pike.

«Bellamy, interrompi i contatti all'interno del campo e stai attento. Dobbiamo trovare la talpa».

Mi dice Pike.

Annuisco, prima che Pike cambi discorso, mostrandomi la cimice trovata sotto la scrivania.

Lascio l'ufficio e raggiungo la sala macchine, trovo Sinclair che aggiusta un rover.

«Sinclair, sbaglio è stata già controllata?»

Domando alzando un sopracciglio.

«Sì però ho notato che c'era un piccolo difetto».

Mi risponde. Scuoto la testa prima di ordinare alle guardie di arrestarlo per tradimento. Sono ore che Pike prova a interrogare Sinclair, senza successo. Rimanendo solo con Pike, provo a parlare.

«Signore, suggerisco d'internarlo».

Dico.