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"Buon San Valentino" Kumo entra in casetta attirando la mia attenzione. Io mi trovavo seduta accanto a Marisol, davanti alle gradinate "Mari te la posso rubare?" il mio ragazzo domanda alla mia amica la quale annuisce contenta, mi alzo e mi incammino verso di lui "se è un'altra sorpresa, ti giuro" lo minaccio imbarazzata, mi tira a se portando un suo braccio sulle mie spalle e camminiamo in silenzio fino a quando non arriviamo in camera azzurra. Mi siedo sul letto, ormai libero, e aspetto che lui faccia lo stesso "tadà" tira fuori da dietro la schiena un mazzo di fiori, mi porto le mani in faccia per nascondere la felicità "sei totalmente pazzo" esclamo quando si siede davanti a me "io ho una letterina per te" annuncio "me lo dai un bacino prima?" chiede facendo la vocina da bimbo che mi fa tanto ridere, annuisco e mi sporgo verso di lui per baciarlo. Kumo blocca il mio viso tra le sue mani in modo che io non mi allontani ed io allaccio le braccia dietro la sua testa "non ti lascio andare via" sussurra tra un bacio e l'altro "proprio mai" aggiunge ed io sorrido "non voglio che tu lo faccia" gli rispondo, oramai siamo stesi sul letto abbracciati l'uno all'altro "ti posso dire cosa ho scritto nella lettera?" domanda dolcemente, gli lascio un bacio sul collo ed annuisco "Ho scritto che sono tanto fortunato perché ti ho trovata e perché finalmente sento di stare con una persona non perché mi sento obbligato ma perché ne sono follemente innamorato" sgancia la bomba e dall'imbarazzo mi scappa una risata, sono totalmente certa di essere rossa in viso ma lui questo non può vederlo perché tengo il viso nascosto nel suo incavo del collo. "Mi sono reso conto di amarti quando ti sento cantare. Ti amo quando riesci a dimostrarmi affetto, ti amo anche quando non me lo dimostri. Mi rendo conto di amarti quando ci ritroviamo in cucina a lavare o a cucinare insieme e mi spunta un sorriso sul volto perché penso a noi due fuori da qui a vivere la nostra quotidianità. Ti amo quando ti vedo dormire ogni mattina e prima di andare a lezione ti lascio un bacio sulla guancia mentre tu dormi. Amo di te che riesci sempre a capirmi. Amo di te i tuoi sorrisi, i tuoi baci, la tua mente, i tuoi capelli, i tuoi occhi... Amo la tua pancia, ti lamenti sempre di lei ma non ne hai proprio motivo. In poche parole, anche se può sembrare presto, ti amo" legge Tiziano "anche io ti ho scritto che ti amo" lo bacio "in realtà te l'ho detto parecchie volte" ridiamo entrambi "ce lo siamo detti attraverso i gesti e gli occhi" concorda con me, mi sposta alcune ciocche di capelli dietro l'orecchio e sorride "la mia lettera voglio che tu la legga da solo, quindi tieni" gliela porgo "una volta letta verrò da te"
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OUTFIT
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"Dobbiamo scrivere Holden Giò, non Lohnde" rido, Giovanni non aveva capito il senso dei palloncini con le lettere, quali dovevano formare il nome del festeggiato "Nicky ci apri?" Mida richiama la mia attenzione e noto che sia lui che Petit avevano le braccia cariche di cibo così corro in loro soccorso, apro la porta e mi faccio dare due teglie dal cantante della Cuccarini visto che ne teneva quattro. "Ma Ayle?" chiede Malìa "torna insieme ad Holden, è la nostra copertura" gli risponde Sarah tutta felice "adoro i compleanni!" esclama Sarah. Copro il cibo in modo che non si raffreddi e giro dietro il tavolo per dare una mano a Giovanni. "Ragazzi" Angela entra in cucina "ohi dicci" le rispondo "io, Kumo e Dustin abbiamo finito di gonfiare i palloncini" i due ragazzi sbucano dietro di lei con una cesta l'uno piena di palloncini "come li aggiustiamo?" chiede Angela "ne abbiamo scotch?" chiede Kia e subito Nahaze si mobilizza per cercare nel cassetto dove riponiamo tutto il materiale come penne ecc... "Si, eccolo" la bionda lo lancia e Kia lo afferra "magari ne lasciamo alcuni sparsi ed altri li attacchiamo dappertutto con lo scotch" suggerisce "perfetto" risponde Kumo svuotando la sua cesta in modo da sparpagliare i palloncini e Dustin lo imita "Kia, stacca tre o quatto pezzi di scotch che lo usiamo per lo striscione" Lucia è impegnata ad assemblare lo striscione con scritto buon compleanno insieme a Sofia e Gaia. Una volta finiti tutti i preparativi aspettiamo l'arrivo di Holden ed Ayle. "Di chi è la festa?" esclama Holden quando mette piede in casetta tra le risate di tutti "me lo concedi un abbraccio?" gli domando "a te ti abbraccio sempre" infatti apre le braccia per stringermi a se "buon compleanno Holden" dico stringendolo forte. Dopo aver mangiato tutto ciò che c'era sul tavolo esco fuori a fumare insieme a Lucia, Kumo e Holden. I due ragazzi si allontanano perché Kumo aveva preparato una lettera per Holden mentre io e Lucia rimaniamo sedute su una delle due panchine "Che pensi di questa puntata?" le domando tra un tiro e l'altro "sono elettrizzata per l'idea di esibirmi insieme ad Angelina" risponde "immagino, che figata" concordo con lei "invece tu? Credi di prendere la maglia?" lei chiede "io ce la metto tutta, spero che basti a Rudy"
