"Okay allora a presto."

"A presto."

Sono contenta che Niall mi avesse procurato un telefono, sennò non so come avrei fatto, forse Niall era il mio angelo custode, era sempre qui pronto ad aiutarmi.

Speravo con tutto il cuore che mi prendessero perché avevo davevvero bisogno di quel lavoro.

Erano le 15:00 e io ancora non avevo mangiato.

Stavo morendo di fame.

Tornai sulla via principale alla ricerca di una pizzeria.

Amavo la pizza era il mio cibo preferito.

Finalmente trovai una pizzeria, mi sedetti al tavolo, e aspettai che il cameriere venisse a servirmi.

"Cosa desidera?"

"Una pizza margherita e una bottiglia d'acqua per favore. "

"Certo."

Dopo neanche cinque minuti il mio telefono iniziò a squillare.

"Angels, sono Elena."

"Si dimmi."

"Il nostro capo non ha neanche esitato e ti ha assunta. "

" Per il periodo di prova?"

" No, Angels assunta. Niente periodi di prova. Ha detto che abbiamo bisogno di una commessa alla svelta. Quindi ora sei dei nostri. "

"Oddio grazie, sono felicissima! "

" L'unica cosa che ti chiedo è se domani mattina potresti venire alle sette, di solito' iniziamo alle 8 e finiamo alle 8 di sera, ma ti dovrò spiegare delle cose."

"Non c'è nessun problema. "

" Allora a domani. "

" a domani. "

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Finalmente ero a casa e non vedevo l'ora di dare la buona notizia a Niall e Hanna.

Mi sentivo come una bambina in preda a l'euforia.

Non c'era nessuno a casa, così decisi di preparare la cena, ai fornelli me la cavavo.

Ho sempre dovuto cucinare io da quando la mamma è morta.

Mia madre. Un'altro pezzo mancante. Quanto mi mancava.

Non mi accorsi neanche che stavo piangendo.

Andai in bagno, mi sciaquai la faccia e tornai in cucina.

Dopo venti minuti di indecisione su cosa cucinare iniziai.

Alla fine era venuto tutto per il meglio, avevo cucinato: la pasta con le zucchine, le cotolette con i pomodorini e la torta di mele.

Quando Hanna e Niall tornarono, le loro faccie erano qualcosa di indescrivibile.

Appena videro il cibo corsero ad abbracciarmi.

Non capivo come facessero ad essere così magri e mangiare così tanto.

Il cibo per loro era simile a una dipendenza.

" Ragazzi questo cibo era prima di tutto un modo per ringraziarvi per tutto che avete e state facendo per me ma non solo era anche per festeggiare il mio nuovo lavoro. "

" oh Angels siamo fieri di te."

E per la seconda volta in un'ora mi abbracciarono.

" Però siamo arrabbiati con te. "

Questa volta fu Niall a parlare. Arrabbiati? Per quale motivo?

"Perché?"

" Tu sapevi cucinare così bene e non ci hai detto niente? "

Poi guardò Hanna e continuò "non offenderti amore, ma non sei molto brava a cucinare..."

Allora Hanna lo guardò con aria di sfida " vorrà dire che da ora in poi se vorrai mangiare ti cucinerai da solo.."

Dopo due minuti in cui si guardavono dritto negli occhi.

Niall parlò "oh piccola quanto ti amo."

E si baciarono.

La loro si che era una bella storia d'amore della serie vissero tutti felici e contenti.

E per un attimo provai invidia perché anche io avrei voluto provare tutto questo.

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Finalmente ho aggiornato, scusate per il grandissimo ritardo, ma ho avuto alcuni problemi familiari, i quali mi hanno impedito di scrivere.

Lo so questo capito non è molto interessante, nel prossimo succederà una cosa, o meglio apparirà qualcuno...

Il resto lo lascio immaginare a voi ahah

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, ricordatevi di votare e commentare.

Una cosa mi farebbe molto piacere se commentaste, anche per darmi dei consigli.

Facciamo una cosa più commenti e voti ci sono e prima aggiorno!

Domanda.
Siete state tutte promosse?

Un bacio xx

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