Capitolo 55: Operazione Y

Börja om från början
                                    

Non poteva sfruttare momento migliore per essere libero, dopotutto.

Aveva avuto l'opportunità di vedere Dave in azione dopo un anno di convivenza, realizzando quanto fosse rischiosa la vita di un soldato e tutti i pericoli cui poteva ritrovarsi ad affrontare. Lo aveva visto intraprendere le più pazze e spericolate scelte senza neanche un minimo di ripensamento, combattere addirittura a mani nude senza mai arrendersi. Perché Dave aveva scelto questa strada? Era stato un suo parente a dirgli di seguire le orme di chi era venuto prima di lui? In giro vedeva solo giovani che sceglievano di indossare una divisa perché l'avevano fatto il padre, il nonno, il bisnonno e tutto il sacrosanto albero genealogico, quindi crescevano con instillati i concetti patriottici che non gli lasciavano altra scelta se non seguire la stessa ed identica strada. Ma Dave? Suo padre non era stato un soldato, benché meno il nonno. Solo il bisnonno aveva intrapreso quella via, ma nei Marines. Era stato Gregory ad influenzarlo, visto lo stesso anno in cui si erano arruolati? Da come fossero combinati fisicamente, pareva il contrario, soprattutto per il grado di esperienza che portavano sulle spalle. Possente e forzuto, Dave sembrava essere nato con un fucile in mano e tutta l'enciclopedia militare scritta sul sangue; forse c'era solamente portato nell'andare in missione. Doveva aver visto qualche film, o conosciuto direttamente qualcuno che gli aveva mostrato come fosse la vita sul campo. Ma non avrebbe mai pensato che operazioni del genere avessero potuto causare una vera e propria vendetta che si era protratta nel corso degli anni. Dave aveva ucciso una squadra di russi, giusto? Se era la missione, perché aveva detto a Dimitri che non aveva avuto altra scelta?
Quel momento di riflessione rinsavì in Noah tutte le domande che il sedativo aveva sopito temporaneamente. Guardò la birra che aveva in mano, poi di nuovo Dave.
Centravano Dimitri e Iari? Era stata quell'operazione che aveva citato nel parcheggio ad aver scoccato la scintilla di quella vendetta? Aveva ucciso i suoi uomini, era stato costretto. Perché mai avrebbe dovuto?

Se c'era stata un'operazione che aveva avuto come protagonisti Dave, Gregory, Sully, Jake, Nicholas, Trevor e Kevin contro un team comandato da Dimitri e Iari, lui l'avrebbe trovata.
Alla CIA non potevano sfuggire certe missioni delicate.
Alla CIA non sfuggiva nulla di militare.
E lui, in fin dei conti, era la CIA.
La presa sulla birra aumentò. Sgattaiolò in cucina. Prese un pacco di ramen istantaneo al pollo piccante e mise sopra il piano cottura un pentolino con dell'acqua per falla riscaldare; nel frattempo aprì la dispensa e spostò tutta la roba proteica di Dave per giungere ad un lato nascosto; lì teneva delle barrette al cioccolato e due pacchi di patatine – se avesse ordinato online, il fattorino avrebbe fatto troppo rumore e avrebbe svegliato l'idiota. Aveva bisogno di zuccheri e di roba salata per alzare la pressione. Aprì il frigorifero e prese due lattine Coca-Cola; il colore nero dell'alluminio gli fece roteare gli occhi al cielo. Quel bastardo aveva rimpiazzato le sue lattine con il tipo Zero per non fargli assimilare zuccheri raffinati. Una volta che l'acqua iniziò a bollire, la tolse dal fuoco per versarla dentro la confezione di ramen; attese cinque minuti, dopodiché la scolò in silenzio, aggiungendo in seguito il condimento. Prese un paio di bacchette, abbracciò le lattine per avere la mano libera di tenere i due pacchi piccoli di patatine, ed addentò due barrette di cioccolato con le labbra. Dopo aver fatto il pieno, si diresse in camera sua con la stessa discrezione con la quale era sceso, chiudendocisi in un batter d'occhio. Posò il cibo sulla scrivania, aprì il ramen in attesa di essere mischiato e, non appena eseguì l'accesso da remoto ai server della CIA grazie al suo ruolo di Vicedirettore della Direzione delle Scienze e Tecnologie che gli consentiva di poter avere l'autorizzazione di poter accedere ad ogni file interno, si dedicò a tenere le bacchette e a prendere un boccone pieno, mentre la barra del caricamento avanzava. Di quanta roba avessero in magazzino, da remoto era sempre un problema avere tutto a portata di mano nel minor tempo possibile. Soffiò un paio di volte i noodles, le gambe incrociate sopra la sedia, e si scolò l'intero contenitore con tre bocconi. Quando effettuò l'accesso e si ritrovò all'interno del sistema, aprì la prima lattina di Coca-Cola e prese un sorso prima di dedicarsi al mouse ed iniziare a scorrere. Se qualche settimana fa stava esaurendo per trovare il nome di Jake Grant nei server del Navy SEAL, non aveva fatto i conti con quello della CIA; il numero di operazioni era talmente elevato, la lista in miniatura, che quasi gli venne l'emicrania. Doveva solo filtrarle, aggiungendo i nomi del Team Alpha di Dave nella barra di ricerca, datate di dieci anni fa.

OPERAZIONE YDär berättelser lever. Upptäck nu