Magic || Minsung/Hogwarts

015

Ciao a voi!
Come state?
Mi manca pubblicare ogni giorno ma sono molto impegnata, la vita degli adulti mi ha intrappolato. Spero davvero di poter aggiornare sempre più frequentemente.
In cambio questo capitolo è bello lungo, spero possiate perdonare la mia assenza.
Grazie mille,
Non vedo l'ora di sapere che cosa ne pensate!

Capitolo 15

<<Non riuscivamo a trovarvi! Qualcosa ci ha impedito di smaterializzarci qua vicino e la nebbia era troppo fitta, Jisung come stai?>> Felix gli tocca il volto poi le spalle forse alla ricerca di qualcosa di rotto e Jisung non sa propio che cosa dire. Perché "Un Drago enorme ha cercato di ucciderci ma poi Minho si è trasformato come una Winx e lo ha attaccato, io divento una torcia umana quando sono accanto a Minho e non so che cosa mi sta succedendo" non sembra per niente facile da digerire quindi decide semplicemente di dire all'amico che sta bene. Riesce a evocare il suo patronus e lo manda a cercare i suoi genitori, spera tanto che stiano bene.

<<Il drago...>> mormora Minho con un filo di vice e Jisung si ricorda improvvisamente di starlo  ancora stringendo tra le sue braccia, abbassa gli occhi sul volto del maggiore che ha la testa appoggiata sulle sue gambe. La mano di Minho è ancora intrecciata alla sua ma sembra sempre più debole e la signora Lee gli si inginocchia davanti, la donna cerca qualcosa della tasca del mantello del figlio e poco dopo estrae una boccetta nera. Jisung capisce che Minho deve bere l'intruglio e cerca di lasciargli la mano ma il maggiore non ne vuole sapere, il Corvonero allora gli mette la mano libera dietro alla nuca e gli guarda il volto sudato e pallido.

<<Stara bene?>> non riesce a fermare le parole e si sente arrossire quando la donna davanti a loro appoggia una mano sulle loro ancora strette <<Minho?>> la voce della mamma fa aprire gli occhi del Serpeverde e Jisung lo guarda annuire e a fatica buttare giù il contenuto della boccetta. La signora Lee appoggia la mano sulla pancia del figlio e Jisung sussulta quando attraverso la pelle pallida del volto di Minho riesce a vedere tante piccole vene azzurre.

Il maggiore siringhe i denti e un lamento doloroso gli sfugge dalle labbra poco dopo stringe la mano di Jisung con forza, si gira su un lato e schiaccia il volto contro la pancia del più piccolo. Jisung non sa cosa fare, vorrebbe alleviare il suo dolore ma non sa come e l'unica cosa che riesce a fare e stringerlo a sé. Il corpo del maggiore ora è bollente, sua mamma gli accarezza la schiena e Jisung lo stringe come se quel gesto potesse portare via un po' di dolore dal suo corpo.

Minho rimane in quella posizione per qualche minuto, il suo corpo si calma lentamente ed il calore dei suoi respiri contro la pancia lo riscalda, si rende conto solo in quel momento di aver freddo, rabbrividisce e finalmente alza gli occhi sulle persone che lo circondano. Felix è seduto accanto a lui e gli accarezza la caviglia, non si è accorto di quel contatto fino a quel momento, Changbin è appoggiato ad un tronco d'albero poco più lontano e sembra molto preoccupato, ha lo sguardo fermo sul corpo di Minho ancora tra le sue braccia.