𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮

Capitolo 10

Angolo autrice
Prima cosa, siamo arrivati a 110 letture e sono fierissima, seconda cosa siamo solo al capitolo dieci!
Grazie tante, a tutti.
Vi lascio al capitolo perchè è triste da scrivere pure per me.
Vedrete verso la fine.

Gabriel.

Avete presente quando si ha la sensazione di aver fatto una delle più grandi cazzate della propria vita? Ecco, come mi sento io in questo momento.

Dopo aver detto a Valentine che non eravamo niente e vedere la sua reazione, con lei che si irrigidisce e ride per la disperazione mi ha fatto venire voglia di strapparmi i capelli.

Oh, ma il peggio ancora non è arrivato, quando mi ha guardato triste, delusa, amareggiata ho avuto la brillante idea di ubriacrami e quando la ho vista con Paul sono esploso.

A quel punto quello che le avevo detto quel pomeriggio sì che era incoerente, scusa che fai?, prima le dici che non siete nulla e poi fai una scenata di gelosia?

Sarebbe stato incoerente a prescindere, visto che qualcosa abbiamo fatto l'altra sera, e pure quello in ha ricordato, facendomi sentire doppiamente una merda.

In più quando ha iniziato a piangere per me, mi sarei picchiato da solo.

Per non parlare di quando ha detto che se ero sempre stato così lei era un'illusa e non mi aveva mai conosciuto. Mi sarei dato così tanti pugni da svenire.

Ma ci ha già pensato Liam, e me lo meritavo, lui ha percepito che stava per svenire e si è coricato Valentine senza essere visto da occhi indiscreti e dopo averla accompagnata a casa ed essersi accertato che stesse bene è tornato a casa nostra.
E lì mi ha tirato un pugno che mi ricorderò per sempre, d'altronde domani mi risveglierò con un occhio nero.

Ma non fa male non è quello che mi ricorderò per sempre, anche quello che mi ha urlato in sè per sè non fa male, la consapevolezza che ha ragione, che è stata tutta colpa mia e sono stato io è la cosa peggiore.

Il cuore dolora ancora dopo che mi ha detto che la ho persa.

Il tuo in confronto al suo non è nulla. Mi ripeto.

Hai perso l'unica ragazza che ne valeva la pena, che tua madre avrebbe amato.

Questa frase rimbomba nella testa e come un coltello si infligge nelle mie arterie.
L'effetto è quello, lancinate.

Non credevo che avrei pianto dopo la sua scomparsa, ma ora lo sto facendo, e Liam se ne accorge.

<<Per quale cazzo di motivo ho rovinato tutto? Lei mi piace, è l'unica ragazza che voglio al mio fianco... mia madre l'avrebbe adorata... ed ora ho rovinato completamente tutto.>>Singhiozzo.
<<Proprio perchè è speciale non posso lasciarla andare, non mollerò. Le dimostrerò che io non sono così, ma come mi faccio perdonare?>>Continuo.

Tutto mi fa male, specialmente i ricordi.

"Se sei sempre stato così dubito di averti conosciuto, che illusa! E pensavo anche che dopo quella ser- lascia stare..."

"Non penso che ci sarà un'altra sessione di studio"

"No, Gabriel, non sono tua, e se lo fossi mai stata mi hai perso proprio oggi."