<<Non mi annoi, anzi>>

Yuri tremò.
<<Bene...ehm, perché credo durerà per molto>>
Il divano tremava al movimento della sua gamba e con le mani stringeva il tessuto di pelle.
<<Succede spesso?>>
Yuri si schiarì la voce.
<<A volte, nei periodi di stress o certe volte in realtà senza un motivo.
Non so soiegartelo, ma è come se sentissi la mi intera esistenza schiacciarmi, un attimo prima sto bene e poi non riesco a respirare e restare zitta e immobile è difficile perché è come se il mio corpo volesse muoversi e io mi sento come intrappolata, di solito parlo oppure scrivo, sai?
Scrivo molto un realtà, ho decine di quaderni a casa, mi aiuta a tranquillizzarmi ma non li rileggo quasi mai perché quando lo faccio mi sento pazza.
In realtà preferisco parlare in questi momenti ma parlare da sola mi fa andare ancora più fuori di testa, mia sorella si spaventava e non sai quanto odio andare da Tamaki o Mirio perché loro ci provano ma mi sento come se rovinassi l'atmosfera e la cosa peggiora e basta ma ho tante cose per la testa e vorrei dirle.>>
Hawks le prese gentilmente le mani aiutandola a stendersi sul divano con la schiena poggiata al poggiabraccio.
Chiuse le tende grazie ad una piuma rendendo l'atmosfera più intima e si mise comodo.
<<Dille allora>>
<<No, tu non hai idea di cosa mi passi per la testa in questi momenti, penso a cose assurde e sono discorsi noiosi>>
Hawks insistette.
<<Ascolto, sono malato ricordi?>>
Le sorrise rassicurante.
<<Non so neanche da dove iniziare in realtà>>
Si chiuse nelle braccia.
<<Hai mai sentito parlare della fisionomia degli abbracci?>>
Yuri annuì.
<<I cuori che si toccano, pensò che sia una delle cose più belle che abbiano mai detto, tu che ne pensi?>>
Iniziò a giocare con l'elastico al polso.
<<Penso che sia una cosa intima, che un abbraccio valga di più anche di un bacio perché i baci li dai a chi vuoi, un abbraccio no, è più profondo, è più personale>>
La gamba riprese a tremare e l'ansia a salire.
Lo stava annoiando.
Probabilmente avrebbe dovuto stare zitta dall'inizio.
<<Credi nell'amore a prima vista?>>
<<Io credo in tante cose ma non nell'amore a vista, nel colpo di fulmine.
Penso che sia solo la scusa che usiamo per giustificare quando qualcuno ci colpisce, fa o ha qualcosa che ci interessa ma io non amo in base a ciò che vedo.
Come posso innamorarmi di te appena ti ho visto? Insomma, l'amore è conoscersi, sapere il colore preferito dell'altro, il suo cibo preferito, cosa non piace, che fiore preferisci, quali sono i tuoi obiettivi ma non solo in amore, anche in amicizia.
Credo nella anime gemelle però, credo alla teoria dei fili invisibili che ci collegano uno all'altro e che in qualche modo faranno incrociare le strade e forse lì avrò il mio famoso colpo di fulmine e mi ricrederò ma l'amore è capirsi, cercarsi, volersi e pensare che qualcuno possa capire che la persona sconosciuta davanti a lei può davvero dare tutto questo con uno sguardo, io non lo concepisco.
Voglio qualcuno che mi voglia intorno anche casualmente, senza dover chiedere, qualcuno che mi pensi, che mi veda come un'alleata, un'amica, un'amante, qualcuno che mi consideri una spalla su cui piangere, un porto sicuro, che mi racconti le sue giornate, che mi parli di sè e questo non lo otterrò mai da uno sconosciuto.
Ci sono cose che continuano a stupirmi>>
Yuri rimase in silenzio un paio di secondi con lo sguardo su Hawks prima anche quest'ultimo iniziasse parlare.
<<A me stupiscono ancora le reazioni degli umani a qualcosa che amano.
I nostri occhi cambiano quando guardiamo qualcosa che ci piace, le nostre pupille si ingrandiscono, per catturare i dettagli, sbattiamo anche meno le palpebre per prestare attenzione ad ogni dettaglio.
E mi spaventa pensare che una persona che mi ha fatto provare questo poi possa diventare una sconosciuta.>>
Yuri rispose.
<<Se fosse stata la persona giusta non sarebbe andata via, l'universo ti toglie quello che sa farti male senza che tu lo veda>>
Rimasero in silenzio un altro paio di secondi.
<<Forse credo solo ad un tipo di amore a prima vista, sai cos'è lo zing?>>
Hawks corrugò la fronte.
<<Dovrei?>>
Yuri quasi lo scaraventò fuori dal divano.
<<Non hai mai visto Hotel Transylvania?Quei film sono la mia infanzia!>>
Il ragazzo scosse la testa in segno negativo.
<<Lo zing è un tintinnio, un lampo improvviso che squarcia il cielo e illumina lo sguardo, un incanto istantaneo che avviene solo una volta nella vita ed è l'amore più sincero immaginabile, che dura in eterno>>
Parlò con voce sognante e più tranquilla.
<<E questo viene spiegato in un film per bambini?>>
Hawks era riluttante.
<<Guarda che solo perché sono film per bambini non vuol dire che non abbiano significato, prendi il caso della "La Bella e la Bestia", è un film per bambini ma ha un grande significato!>>
Hawks si rannicchiò di più sul divano.
<<Potrei darti ragione se lo avessi visto>>
Yuri fece finta di svenire teatralmente e il ragazzo si sentì in dovere di giusticarsi.
<<Non avevo molto tempo da bambino per queste cose>>
<<Eresia!Dobbiamo rimediare!>>
La corvina afferrò il telecomando della televisione, spingendo bottoni su bottoni che Hawks non pensava neanche esistessero fino a che non si trovò davanti il nome del primo film che la ragazza aveva nominato.
Nonostante ciò sorrise sotto i baffi constatando come Yuri si fosse calmata rispetto a poco prima.
<<Sappi che hai tra le mani uno dei miei film preferiti quindi comportati bene e non azzardarti a fare commenti>>
Hawks alzò le mani ai lati della testa ridendo.

Era ormai pomeriggio e loro non avevano ancora mangiato.
Il ragazzo riscaldò velocemente due pizze fornendole ad entrambi.
<<Non ho intenzione di vedere un film senza nulla di mangiare>>

Un'ora dopo si trovavano ancora sul divano, questa volta più vicini con i cartoni della pizza ai piedi.
<<Ho pensato che la cosa più brutta del mondo sarebbe stata vederti andare via, ma vederti infelice è stato anche peggio>>

Yuri era piegata in una posizione scomoda in modo da poggiare totalmente la schiena.
Hawks se ne rese conto portando una mano oltre le sue spalle spingendosela addosso.
La spalle destra aderì al suo petto e la testa di Yuri si appoggiò nell'incavo del suo collo, improvvisamente tranquilla.
Pochi minuti dopo il suo respiro si era fatto regolare, con gli occhi chiusi e Hawks che la guardava dormire.

Non finirono di vedere il film quel pomeriggio perché il sonno colse anche il ragazzo che chiude gli occhi mentre alle sue orecchie arrivava una delle frasi:
Due pipistrelli nella notte si sono scontrati. Fra loro è stato Zing e si sono innamorati. Da subito sono stati come marito e moglie. Perché lo Zing solo una volta nella vita ti coglie. Il tuo Zing verrà Amore Mio. Serbalo nel tuo cuore. Con Amore, Mamma!

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Buona festa della donna❤️

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