seventeen

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Dopo la nottata in bianco riuscii a dormire qualche ora non avendo lezione fino alle dodici.
Incontrai Rudy per parlare della sfida e lui mi ribadì quanto non fosse daccordo con la decisone della Pettinelli. Avrei preparato l'inedito e delle cover. Dopo la lezione ritornai in sala relax, ma quando vidi Matthew parlare con Petit feci marcia indietro perchè non avevo intenzione di averci a che fare dopo quello che era successo ieri sera.
-Ah ciao Selene- mi salutò Petit.
Ma mannaggia
-Ciao- salutai in modo freddo provando a non guardare Matteo.
-Torni con noi in casetta?- mi domandò l'altro cantante.
-No dai, grazie rimango qui devo sistemare delle cose- dissi perchè non volevo avere contatti con il ragazzo che stanotte mi aveva cambiata in qualche modo.
-Dai veramente vieni- insistette così fui costretta ad accettare.
Fui fredda per tutto il tragitto, guardai l'asfalto scorrere sotto i miei anfibi neri ascoltando in silenzio Petit parlare del suo nuovo inedito.
-Sono felice per te- sorrisi.
-Il tuo quando esce?-
E adesso? Non era prevista la sua domanda.
-Non lo so- feci spallucce.
-A mani basse il migliore- commentò.
-Dai smettila, c'è quello di Holden, di Petit, e di Lil Jolie per esempio...il tuo anche- farfugliai imbarazzata.
-Matteo non ci sai provare con le ragazze- scosse la testa l'altro ragazzo.
-Ha parlato...e poi io sono fidanzato-
-Certo sei fidanzato-
Decisamente non ci capivo più niente.
-Ah si, Petit come va con Marisol?- chiesi per scappare dalla situazione creatasi poco fa.
-Ma che ne so non capisco niente- scosse la testa.
-Parla sempre di te, non demordere- esclamai.

Nel pomeriggio Francesco mi informò che avremmo tenuto una piccola festa per il compleanno di Matteo perciò mi preparai e raggiunsi gli altri in cucina.
Era tutto a tema rock: palloncini, decorazioni e persino la torta con su rappresentata una chitarrina e una serie di note musicali, ovviamente tutto curato nei minimi dettagli da Mew.
-Ma raga che succede?- chiese il festeggiato entrando.
Era stupendo basta.
La festa andò avanti tra risate varie fin quando Matthew non spense le candeline accompagnato dalla famosa musichetta.
Seduta in disparte sul divano guardavo il ragazzo e Mew abbracciarsi, baciarsi e posso mentire quanto voglio, ma ogni volta proverò sempre la sensazione di non essere ricambiata.
-Si nota- bisbigliò Angela dietro di me.

Dopo la festa la cucina si svuotò man mano, rimanevamo io Mida, Francesco e Matthew.
-Noi andiamo- disse il cantante della Cuccarini facendo segno a quello della Pettinelli. Rimanevamo in due.
Ma dai indovina? Domani li uccido.
Non capivo perchè avessero questa ossessione di volerci vedere insieme...dopotutto lui stava con Mew.
-Selene ho bisogno di parlarti-
Merda merda merda merda
-Fuori- aggiunse.
Raggiunsi il giardino e rimasi in piedi vicino alla porta, lui davanti a me non ne voleva sapere di staccare i suoi occhi dai miei.
-Vedi...forse tra due giorni uscirai- cominciò.
-E io devo fare una cosa...perchè se te ne dovessi andare...- continuò.
Ma sbaglio o gli mancavano le parole?
-Che devi fare Matteo?- chiesi spaventata.
-Questo-
E in un secondo le sue labbra furono sulle mie.
Il mio cuore era un pendolo nel petto, le sue labbra una nuvola. Non avevo mai baciato nessuno in vita mia e mi chiedevo se la sensazione che provavo in questo momento fosse amore. Non lo so, ma mi era piaciuto da morire. Era stato come sfiorare il cielo, rivedere la luce. Era stato come una cura alle ferite, dopo averlo baciato mi sentivo guarita. Perchè forse è vero che l'amore ti salva...

spazio autrice
ciaoo! eccoci quaaa...vi avevo detto che sarebbe successo di tutto.
che ne pensate del capitolo? fatemelo sapere con un commento e se vi va una stellina<3
grazie per le 4000 letture, non mi sarei mai aspettata tutto questo affetto💗

i wanna be yours//matthew amici23Where stories live. Discover now