i wanna be yours//matthew amici23

nine

Un'altra settimana era volata più in fretta di quella precedente per quanto mi riguarda.

Le giornate passavano in un batter d'occhio. Non c'era giorno in cui non ridevamo tra noi, in cui non c'era qualche scherzo amichevole o qualche ballo di gruppo. Si stava formando una bella squadra, senza invidia, e io mi stavo affezionando a ognuno di loro.

Vi chiederete come andava con Matthew...la risposta è molto semplice, non andava.

Ormai lui e Mew erano sempre più meno amici e più altro, avevano persino mandato in onda un daytime su di loro, ma a me non dava fastidio, o meglio: io non avevo il diritto di essere infastidita.

Ero abituata a non essere scelta, a non spiccare in mezzo alla folla e mi ero sorpresa che Matthew mi seguisse su Instagram.

Davanti a tutti mi evitava e mi rispondeva male, ma poi quando rimanevamo da soli non perdeva tempo a toccarmi, a dirmi che sono un'opera d'arte e a confondermi le idee.

Quando incrocio il suo sguardo sento che c'è qualcosa che ci lega, che mi incatena a lui lasciandomi immobile, ma in qualche modo resta troppo superficiale per esistere.
Sento che esisti ma non arrivi

È ovvio che siano tutti miei film mentali, che lui non sente lo stesso perchè altrimenti non starebbe guardando Mew come se fosse un cazzo di dipinto di Van Gogh.

Strinsi la carta degli oreo per combattere l'impulso di prendermi a schiaffi da sola per essermi illusa un'altra volta.

«Okay noi andiamo a prepararci» mi chiamò Lil Jolie indicandomi la carta stretta nei miei pugni. «Smettila altrimenti ti rovini il percorso, se è destino accadrà» disse la mia amica.
«Non è destino Jolie, il destino è che lui stia con Mew mi passerà te lo prometto»mentii.

Mi ero innamorata di tanti ragazzi senza mai essere ricambiata, ma con lui era diverso...Sentivo la necessità di essere sua, di sentirlo vicino, di sapere cosa gli passa per la testa...

non esiste,
ma per un attimo l'ho sentito

Terza puntata.
Indossavo un jeans largo, un top bianco a fascia e una giacca in jeans che mi copriva le braccia scoperte.

In sala relax ripetevo mentalmente la canzone su cui mi sarei esibita. Ogni volta che la provavo mi ricoprivo di brividi e gli occhi diventavano semilucidi. Rudy mi aveva detto di tirare fuori ogni mia emozione, ma se esse spaventassero anche me sarei stata capace di gestire tutto?

«Preoccupata?» Simone interruppe il mio monologo interiore.
«Nah, tu?» chiesi.
«Non lo so, spero di fare il compito al meglio» disse.
«Ce la farai, mi hai fatto vedere il video delle prove, ricordi? Hai spaccato» lo rassicurai.

Mi accomodai al mio banchetto davanti a quello di Matthew e Maria fece il suo ingresso in studio.

Cominciammo col compito di Marisol che fece cadere praticamente tutto lo studio ai suoi piedi, poi la gara di canto e ballo.

A giudicarci sarebbe stata Annalisa.
La amo e la stimo per come da sempre ha cercato il successo che merita senza mai arrendersi e per me oggi significava davvero molto il suo giudizio.

Partì Holden che mi lasciò una scia di brividi nonostante ci fosse il giacchetto a coprirmi. Lo conoscevo da prima di Amici per via di alcune sue canzoni virali sui social e l'ho sempre trovato bravissimo e qui dentro lo stava dimostrando perfettamente.

A seguire Mew, Petit e Lil Jolie la quale ricevette i complimenti da Annalisa e fece emozionare tutto lo studio me compresa.

«Ora puoi vincere Amici» le dissi.
«Finiscila scema quello lo farai tu» rispose lei.
«Selene scendi»