La vita di Ettore

VII Capitolo - una botta di energia

La preoccupazione ha fatto spazio al disprezzo di quel ragazzino, ma io ho la soluzione a questo mio problema...

Mi siedo sul divano e infilo la mano sotto al piano del tavolino davanti a me, faccio scoccare la levetta dello scomparto segreto. Immediatamente affianco al mio braccio un cassetto si sblocca e si apre verso i me, con l'altra mano faccio scorrere il cassetto e raccolgo dall'interno una busta nera, di plastica, di quelle con la chiusura ermetica.

Funziona benissimo, ovviamente... Sono stato io a progettare il meccanismo segreto, installabile in qualsiasi tavolino o mobile che sia. E' ovvio che io sia stato scelto per la mia bravura e sono più che certo di essere un designer fatto da sé, ma lungo il percorso mi sono fatto dare un po' una mano, quando serve...

Svuoto il contenuto della busta sulla superficie di vetro e cerco intorno a me qualcosa con cui tagliare. Incastrato sotto ai cuscini del sofà ritrovo alcuni dei miei biglietti da visita, andranno bene, sono di alluminio, super classy, come me. Fatto il dovuto prendo un gran respiro e tiro su.

Una Scarica di adrenalina mi assale, la testa mi fa male, ma è colpa degli antidepressivi, non si dovrebbe mischiare, eppure l'ho fatto. Cosa mai potrà succedere? Io sono imbattibile! Eppure, devo ammettere che questa scarica di energia non è senza il suo peso. C'è un filo sottile tra il genio e la follia, e io, il designer intraprendente, sto ballando su quel filo con un'eleganza che solo un maestro come me può gestire. Le risate risuonano, gli occhi brillano di una luce febbrile mentre penso alle possibilità che questa nuova fase della mia carriera può offrirmi.

È come se la polvere bianca avesse sbloccato porte segrete della mia creatività, aprendo varchi verso mondi che prima erano imperscrutabili. Ma, ah, in questo vortice di emozioni, dovrò trovare il giusto equilibrio. La droga può essere un alleato, ma deve essere trattata con rispetto, un compagno di viaggio temporaneo mentre percorro il cammino tortuoso della mia arte.

Nulla è certo e la cosa mi elettrizza! Sono estremamente preoccupato e allo stesso tempo eccitato, cosa può succedere? Ce la farò? Morirò? E' tutto così estremo e confusionario, cosa devo fare quando arriverò in Russia? Cosa NON dovrei fare?

Finalmente un'avventura per davvero, proprio come ai vecchi tempi, quando ero giovane e pieno di speranza e la mia passione era più della mia fama. Non vedo l'ora di vedere questa storia come si evolve. Potrebbe essere anche un'ottima pubblicità, già vedo i deliziosi titoli in copertina: "Magnanimo designer mosso dalla tragedia di un vecchio amico! Va a salvarlo contro ogni aspettativa!" Che poi forse amico è la parola sbagliata... Amica? boh, sinceramente queste cose non mi interessano, le trovo altroché fastidiose e inutili.

Il jet è fissato! Mi è bastato uno schiocco delle dita, per davvero, in verità un messaggio all'aeroporto. Io sono capace di tutto e quel bimbo spocchioso con le sue lacrime di coccodrillo non può nulla contro di me. Potrei addirittura rimettermi in carreggiata e ricominciare a creare di giorno in giorno, come ai vecchi tempi quando non potevo semplicemente mandare i miei progetti a qualche studio privato e salvare le mie mani dallo sporco lavoro manovale che serve per realizzare un oggetto di design! A ripensarci non ho voglia di avere di nuovo i calli alle mani... ma sarebbe carino comprare casa nella grande patria, una villetta di qualche centinaio di metri quadri, nulla di esoso.

E così, giungo a un nuovo capitolo della mia straordinaria carriera. Dopo anni di trionfi senza fine, la fame di nuove sfide mi spinge a cercare terreni inesplorati, a gettare il mio sguardo oltre l'orizzonte delle mie già conquistate vette di gloria e aprire il mio cuore a poveri malcapitati insignificanti. Lasciare dietro di me un regno di successi, accolto da applausi e ammirazione, è stato difficile. Tuttavia, la vera grandezza si rivela nella capacità di rialzarsi, di reinventarsi, di dominare nuovi territori con la stessa feroce determinazione che mi ha contraddistinto finora.

Mi immergerò nelle strade, nei mercati, nei luoghi più autentici, osservando con attenzione le espressioni di stile che permeano la vita quotidiana. Sarà un'opera di sintesi, un connubio tra la mia visione audace e le sfumature locali che colpiranno il cuore degli spettatori. Lavorerò con artigiani locali, imparando e integrando le loro tecniche millenarie nella mia arte, creando un ponte tra il passato e il futuro dell'arte.

E poi, naturalmente, ci sarà la sfida di conquistare nuovi cuori, di farsi strada tra la competizione e di dimostrare che il mio nome è sinonimo di eccellenza e non è uguale a nessuno. Organizzerò eventi spettacolari, mostre che saranno più di uno spettacolo di design, ma una celebrazione della cultura che sto adottando come mia, perché io sono il messiah del mondo! Io salverò Delia! Suo figlio Ettore sarà mio discepolo e un giorno anche lui, mai come me, otterra il successo di un'artista!

Non sarà facile, lo so. Ma la vera grandezza si manifesta nel coraggio di osare, di lasciare la zona di comfort dei successi passati per esplorare nuovi orizzonti. Ah, la Russia, terra di mistero e potenziale senza limiti! Il mio arrivo sarà accolto come l'apoteosi del buon gusto e dello stile ineguagliabile. Ho venduto tantissimo nella terra del gelo negli ultimi anni. Lascerò che i miei fan si inchinino alla mia genialità, poiché sto per varcare la soglia di questa nazione con un passo che segnerà per sempre la storia della mia vita. Sono qui per lasciare un'impronta indelebile nel cuore di Mosca e al di là. L'eroe che salva la principessa dal drago cattivo.

Già posso immaginare la mia presenza nelle sale esclusive, circondato da una corte di ammiratori. La nobiltà russa non avrà scampo di fronte alla genialità dei miei design. Saranno conquistati, inchinati al mio gusto superbo, incapaci di resistere al richiamo irresistibile del mio stile unico e del mio fascino inarrivabile. Eppure, la domanda persiste: cosa farò una volta che il mi sarò stabilito in questa terra ricca di opportunità? Forse organizzerò una showroom senza precedenti, un evento che farà tremare i pilastri della società russa. Le mie creazioni saranno il fulcro di ogni discussione, e il mio nome risuonerà tra gli eleganti salotti di San Pietroburgo.

O forse, sì, forse andrò oltre. Potrei decidere di aprire un atelier esclusivo, dove solo i fortunati eletti potranno permettersi di entrare. Una boutique che diventerà il rifugio dei veri intenditori di stile, un luogo sacro dove solo i prescelti potranno sperimentare l'estasi di possedere una creazione firmata da me.

In ogni caso, una cosa è certa: il mio nome sarà sulle labbra di tutti, le mie creazioni saranno il simbolo indiscusso del design russo contemporaneo. La Russia si inchinerà di fronte al mio genio, e il mondo intero guarderà con ammirazione mentre il mio profilo da mecenate della bontà si estende oltre ogni confine. Che inizi lo spettacolo!