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Le parole di Kira mi hanno toccato fin dentro l'anima, non so cosa ha passato in questi anni lei ma io neanche me la sono vista bene.
Ho perso tutto in poco tempo, la mia famiglia mi ha letteralmente esonerato, nessuno vuole aver più a che fare con me, ho perso l'amore della mia vita, me la sono vista togliere dalle braccia e sigillarla per sempre al cospetto di tutti, ogni volta che vedevo Kira da qualche parte non aveva mai una bella cera, alcune volte volevo correre da lei solo per un abbraccio, consolarla e dirgli che andrà tutto bene. Il mio piano era quello di far saltare la cooperativa dei 7, lasciare al passato tutto quello che è successo e andare a riprendermi Kira, che nel frattempo è stata con un miliardo di ragazzi imposti dal padre, non ne ho visto uno che è durato più di un evento, ogni volta cambiava, come minimo ha fatto passare un brutto quarto d'ora a tutti dopo la serata, conoscendola li ha minacciati fino alla testa, sa essere molto pericolosa quella ragazza minion, 1,65 di altezza fa scappare tutti.

Dopo una doccia veloce mi preparo, essere a casa di Kira con questi obbiettivi e con le DECORAZIONI che hanno messo per questa cena è un qualcosa di spettrale, questa sera, esattamente qua, ci sarà una riunione dei clan più potenti d'America, semplicemente per un piccolo affare di 25 anni fa? Non lo so manco io quanto tempo è passato!

Metto un completo che mi hanno portato, io devo stare con Kira tutto il tempo, lei è l'ospite d'onore in pratica, tutti vogliono la sua testa ma solo io voglio il pacchetto completo? Testa, gambe e tutto il resto?

Mi preparo al meglio, metto anche il gel sui capelli e li tirò indietro, Kira adora questo taglio, anche se non lo ha mai confessato a nessuno... ecco perchè solo io posso averla, la conosco alla perfezione, sono cresciuto con lei e morirò con lei.

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Negli anni trascorsi senza Kira mi sono sentito uno schifo, sono finiti in prigione per colpa di suo padre, voleva che stessi il più lontano da lei e che lo aiutassi da dentro, i suoi affari andavano a gonfie vele, che io sappia non ha mai sofferto di carenze; quando ero dietro le sbarre stavo impazzendo, ero chiuso in gabbia come un'animale, soffocavo rimanendo là.
Un giorno nella mia cella arriva un ragazzo, poco più piccolo di me, era dentro per piccole cose, ho scoperto in seguito che tatuava illegalmente, anche in carcere ha iniziato, la nostra cella era un via vai, si era guadagnato la protezione di tutti, facendo dei piccoli sconti sui lavori, ho deciso che dovevo svegliarmi e non pensare più a nulla, mi sono fatto tatuare di tutto e di più, ormai ero il suo cliente fisso, avevo inchiostro su tutte le braccia, la schiena, le gambe, ovunque, però i più belli sono 3: gli occhi di Kira dietro il collo con delle ali da demone ai lati, un dragone sul braccio destro è una tigre sulla gamba sinistra.
Non so come ma un giorno andava tutto a fuoco, si sentivano rumori di spari ovunque, era il caos più assoluto, così ne approfitto e scappo con Itan, il mio compagno di cella, non ci fermiamo neanche a prendere fiato, dal carcere in Messico fino a Las Vegas, non so come ci siamo arrivati, tra corsa e passaggi.

Tornato a casa non perdo tempo, mi rimetto in gioco e inizio a lavorare per gente piccola, poi hanno iniziato a chiamarmi i più grandi e poi sono finito come I* nel clan dei 7. Da quel momento i miei affari sono andati bene, lavoravo e non mi affaticavo, ho lasciato casa mia a Itan per aprire il suo centro di tatoo legale, abitiamo insieme nell'appartamento sopra il negozio, ci andava tutto bene, finché non è arrivata la chiamata di Renato, mi ha detto tutta la storia della vendetta, dei 7, e che volevano la testa di Kira, il motivo non lo conosce bene neanche lui, mi ha mostrato un contratto, era buono e potevo tornare da Kira una volta completato il tutto, ma i programmi cambiano, ero la sua spia nel clan, gli riferivo tutto e come infatti li precede e vince i posti migliori, lui mi raccontava come stava Kira ogni tanto, era un sollievo sapere qualcosa, facendo due conti abbiamo passato qualche annetto così.
Arrivati a qualche mese prima del compleanno di Kira, i 7 hanno organizzato un piano per invadere il locale della festa, io ho avvisato Renato e lui si è occupato della questione spostando il compleanno di Kira nella loro villa, tutto sembrava giusto, improvvisamente i 7 si riuniscono in mattinata e preparano tutto per l'attentato a Villa Lancaster, ho provato a contattare Renato ma nulla.

L'amore non si prendeWhere stories live. Discover now