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(Taehyung’s pov)

Attendevo Jungkook da ormai ore, seduto su una poltroncina nella all.

Guardai l’orologio, segnava l’una di notte e stavo cominciando a preoccuparmi; il coprifuoco era a mezzanotte.

Provai a chiamarlo, ma non rispose, provai a chiamare anche Soo-Min, ma anche il suo telefono risultava spento.

Sbuffai.

Stavo per alzarmi e andare a dormire, quando vidi Dahyun fare il suo ingresso nell’hotel, con il trucco completamente scolato, il vestito ridotto a pezza e i capelli scombinati.

«Dahyun!» esclamai andandole incontro «che è successo, perché stai così?» la abbracciai.

«lo odio…» sussurrò lei stringendo gli occhi rossi per le lacrime.

«seguimi, possiamo parlarne» la rassicurai guidandola in camera mia.

Una volta entrati, ci sedemmo sul letto e la guardai, mentre lei fissava il pavimento ancora scossa da singhiozzi.

Era veramente distrutta, qualsiasi cosa fosse successa doveva essere terribile.

«è colpa di Jungkook?» azzardai piano.

E lei appena udite quelle parole si tuffò tra le mie braccia piangendo disperata.

«Dahyun...» sussurrai dolcemente, stringendola tra le mie braccia mentre lei continuava a piangere disperatamente.

Mi misi a carezzarle i capelli, cercando di confortarla nel modo migliore possibile. «Puoi dirmi cosa è successo, se vuoi. Sono qui per te» dissi con calma, sperando che si sentisse abbastanza sicura da aprirsi con me.

Dahyun annuì, cercando di calmarsi e prendendo qualche respiro profondo. Poi iniziò a raccontarmi cosa era successo quella sera.

Dopo aver finito di sentire il discorso la guardai, le lacrime erano cessate, ma il suo petto si alzava e abbassava ancora freneticamente e il suo viso era ancora stravolto.

«quindi ti ha dato fastidio che lui ha interrotto la tua cena, presa, portata contro la tua volontà ad assistere alle sue smancerie con Soo-Min, trasportata in macchina e chiamata oggetto?» chiesi confuso.

Lei annuì per poi mordersi il labbro inferiore.

«ho paura Taehyung» mi confessò guardando il pavimento. «ho paura di essermi innamorata di Jungkook» alzò poi lo sguardo.

La sua confessione mi colpì dritto al cuore; capivo la sua paura, soprattutto considerando che Jungkook era praticamente il suo capo lavorativo.

La situazione si complicava ulteriormente, poiché questo sentimento poteva o essere respinto, o poteva evolversi in una relazione con lui, che avrebbe significato mettere a rischio il suo lavoro e dover affrontare la possibilità di essere licenziata.

La guardai con empatia, riconoscendo la tristezza che si era insinuata in me, mi preoccupavo per lei e comprendevo le sfide che avrebbe dovuto affrontare se avesse deciso di seguire i suoi sentimenti.

«Dahyun, capisco la tua paura e la difficoltà di questa situazione. È difficile trovare un equilibrio tra i sentimenti e la tua carriera. Mi fa tenerezza pensare a ciò che stai affrontando. È normale che tu sia confusa e preoccupata» sorrisi tristemente

Lei abbassò lo sguardo nuovamente, il suo viso mostrava una mescolanza di tristezza e rassegnazione. «Mi dispiace, Taehyung. Non volevo metterti in questa situazione. Non so cosa fare» disse sembrando sul punto di piangere nuovamente.

Mi avvicinai a lei, ponendo una mano delicatamente sul suo braccio. «Dahyun, non devi scusarti, e soprattutto non piangere. Sono qui per te, e ti sosterrò sempre, anche se le regole della band erano chiare» le presi la mano.

Dahyun sollevò lo sguardo verso di me, ancora in preda alle sue emozioni contrastanti. «Hai ragione, Taehyung…scusami ancora»

«dai ora vai a sciacquarti la faccia e poi ti riaccompagno nella tua stanza, così riposi» dissi mettendole una mano sulla spalla.

«no ti prego, non voglio stare sola…posso dormire qui?» chiese disperatamente.

Sospirai «va bene Dahyun, ma poi domani tornerai nella tua stanza, promesso?»

«grazie Tae» sussurrò per poi dirigersi verso il bagno.

Io ero totalmente combattuto sul da farsi; secondo la prassi avremo dovuto licenziare Dahyun, ma non volevo.

Dahyun amava il suo lavoro, si vedeva, ed era molto spaventata da quel sentimento che provava nei confronti del cantante della nostra band, non era come le altre ragazze, che facevano di tutto per conquistare il loro amato, no, lei era diversa.

Decisi che era meglio se mi tenevo tutto per me, e non facevo sapere nulla a nessuno, così da proteggerla dalle conseguenze del suo sentimento e dal suo cuore.

Appena uscì dal bagno sembrava molto più tranquilla.

«ti vedo più serena, adesso riposa e domani sarai perfettamente in forma per le prove generali del concerto» le sorrisi «io vado nella all un attimo, tu intanto accomodati» le dissi poi.

Lei ringraziò di nuovo e si stese sul letto.

Appena giunto nella all chiamai nuovamente Jungkook, che finalmente rispose.

Taehyung: Jungkook, dove diavolo sei? Sono qui nell'hotel e il coprifuoco era a mezzanotte! Che diavolo ti ha preso?

Jungkook: Oh, ciao Tae! Senti, sono in una discoteca con delle ragazze molto divertenti. Il coprifuoco non era per me, no?

Disse lui e capii che era palesemente ubriaco.

Taehyung: Sei serio, Jungkook? Stai mettendo a rischio tutto il nostro tour per qualche ragazza e un po' di divertimento superficiale?

Jungkook: Oh, Tae, non fare il moralista. Sono giovane, libero e ho il diritto di divertirmi. Non sarai sempre il mio babbo, vero?

Taehyung: Non stai capendo, vero? Non è solo una questione di divertimento, ma di responsabilità e rispetto per il nostro lavoro e per gli altri membri della band!

Jungkook: Ehi, relax, Tae. Non farmi lezioni di vita, mi merito un po’ di divertimento, no?

Taehyung: Sai cosa? Fai pure quello che vuoi. Ma ricorda che le tue azioni hanno conseguenze. E se metti a rischio il nostro tour e i sentimenti della band allora sei solo un idiota.

Soo-Min in sottofondo: Jungkookie porta il tuo culo sexy qui.

Taehyung: almeno sai dov’è Dahyun?

Azzardai.

Jungkook rimase quasi interdetto: Scusa Tae, le ragazze chiamano.

La chiamata si interruppe, lasciandomi visibilmente sconvolto e deluso dalla superficialità di Jungkook, probabilmente neanche si era reso conto di aver quasi distrutto Dahyun.


spazio autrice:

scusate il primo Taehyung's pov, ma avevo bisogno di scrivere secondo il pov di una persona imparziale ahahahah

lasciate una stellina e un commento se vi va.

ci vediamo al prossimo capitolo!🩵🦋

JUST US ♡●Jungkook●♡Where stories live. Discover now