JUST US ♡●Jungkook●♡

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(Jungkook’s pov)

«e se fosse lui ad innamorarsi di me?» sentii dalla porta.

Quell’hotel era stupendo, davvero bello, magnifico e quello che vuoi, però una cosa era certa…le porte sembravano fatte di cartongesso, perché si sentiva tutto di stanza in stanza e quindi ero riuscito a sentire anche il monologo di Dahyun con Taehyung.

Povera illusa, io non mi innamoro mai.

O almeno non più, da quella volta.

Era il lontano autunno del 2014, quando la mia vita fu sconvolta da un primo amore che si rivelò tragico.

Ero un giovane ragazzo con un cuore pieno di speranze e sogni.

Conobbi Laura durante un concerto, era una ragazza spagnola affascinante, con gli occhi scuri che nascondevano un mistero e una bellezza inaspettata.

I nostri occhi si incontrarono nel momento in cui salii sul palco per eseguire le mie canzoni.

La nostra storia iniziò come un'armonia perfetta; passavamo ore a parlare, ridere e condividere i nostri più profondi desideri, c'era una connessione che sembrava inesplicabile, e mi sentivo fortunato ad avere Laura al mio fianco.

Tuttavia, il destino aveva in serbo per noi una triste rivelazione.

Una notte, mentre ero in tour, ricevetti una telefonata da un amico che mi disse di aver visto Laura insieme a un altro ragazzo.

Inizialmente, pensai fosse un malinteso, ma il dubbio si insinuò nella mia mente.

Decisi di affrontare Laura, cercando risposte alle domande che mi tormentavano, era vero, mi confessò di avermi tradito.

Il mio cuore si spezzò in mille pezzi, e il dolore che provai fu lancinante.

L'idea di essere stato ingannato da colei che amavo mi lasciò con un senso di tradimento profondo, la fiducia che avevo riposto in Laura era stata distrutta e con essa anche la mia fiducia nel sesso femminile.

Mi sentivo ferito e vulnerabile, portando con me cicatrici che sarebbero durate a lungo.

Non riuscivo a capire come qualcuno che diceva di amarmi potesse infliggermi tanto dolore.

Le immagini dell'infedeltà di Laura si ripetevano nella mia mente, tormentandomi costantemente, il mio cuore era frantumato, e anche se provavo rabbia e delusione, un senso di tristezza e perdita si faceva strada dentro di me.

Quindi la ragazzina poteva solo sognare che mi sarei innamorato di lei.

Con quei pensieri in testa andai a farmi un bagno per “calmare gli spiriti”.

Mi immersi nell’acqua calda e assaporai con ogni centimetro di pelle quel calore inebriante.

Quando uscii dalla vasca da bagno mi sentii rinato, un’altra persona, più sereno e sicuramente più calmo.

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Il giorno non ci mise molto ad arrivare, e giunse piovoso e nostalgico.
Sentivo un'energia particolare che si accendeva dentro di me, una scintilla creativa pronta a esplodere.

Decisi che era il momento perfetto per scrivere una nuova canzone; quindi, presi la mia amata chitarra e mi sedetti sulla vecchia sedia di legno. Le note risuonavano nell'aria, mentre le mie dita correvano agili sulle corde. Le melodie prendevano forma nella mia mente, si intrecciavano con le gocce di pioggia che picchiettavano sulle finestre., la pioggia diventava parte integrante della mia composizione, come un ritmo naturale che accompagnava le parole che stavano per nascere.