Capitolo 9

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Penelope non aveva nessuna voglia di alzarsi ma un continuo martellare la stava facendo uscire fuori di sennò.
"Che c'è??" disse alzandosi come una molla.
"Accidenti Penelope hai un sonno pesante ultimamente è mattina inoltrata a minuti arriva madame Delacroix con i vestiti..." disse Felicity
"Non mi interesse di quei stupidi vestiti, voglio dormire" mettendo la testa sotto il cuscino.
"Mamma ha detto che ti devo fare uscire dal letto sennò verrà lei con un secchio di acqua gelata. "disse sorridendo.
"So che stai sorridendo sotto i baffi, Felicity e so che mamma non ti ha detto di dirmi così.. "
"Ohh uffa Penny non sei eccitata di vedere i nuovi vestiti"
Penelope aprì la porta di scatto facendo entrare una traballante Felicity.
"Non sono per niente eccitata perché tanto il mio vestito sarà del solito anonimo giallo!!"
"Cosa stai scrivendo?"  disse Felicity accostandosi alla scrivania di Penelope che aveva lasciata ingombra dalla sera prima dove stava scrivendo per la sua ater-ego.
"Niente!" Allontanando velocemente Felicity dalla scrivania " va bene ora mi preparo e vengo a vedere il mio solito vestito giallo, ora" spingendola verso la porta "fuori!"
Penelope sospirò.  Non aveva voglia di una festa, o perlomeno non aveva voglia di vedere nessuno. Ma doveva essere coraggiosa e, una volta per tutte, essere onesta con sé stessa. Doveva decidere della sua vita, ed essere chiara con Colin.
Dopo un ora si diresse nel salotto, senza passare in sala da pranzo visto che non aveva appetito. Non aveva nausea e si sentiva solo un pò stanca visto che faticava a dormire.
La madre, quando la vide arrivare, puntò gli occhi, come tutti i santi giorni al ventre di Penelope.  Che non aveva acquisito ancora nessuna forma equivoca. Penelope, nonostante non più robusta come da ragazzina, aveva sempre forme generose. Portia sospirò. Penelope scosse la testa, non poteva farci nulla per sua madre, era così.
"Non hai fatto colazione, ti senti bene?"
"Sto bene, non ho fame e no, non ho nausea."
"A minuti dovrebbero arrivare i vestiti."
Entrarono Prudence e Felicity che ridacchiavano spensierate.
Sarebbe bello, pensò Penelope, se anche lei potesse tornare a quei giorni di spensieratezza e felicità.
Dopo alcuni minuti entrò il maggiordomo che annunciò madame Delacroix.
Entrò con un inserviente che depose i pacchi con i vestiti su un tavolino.
Prudence e Felicity saltellando felici.
"Ohh per l'amor del cielo ragazze ...sembrate oche starnazzanti."
"Qua..qua" disse Felicity non trattenendo.
Penelope fece uscire un rosolino quasi isterico e guardò la madre, che era rossa come un peperone.
Ad un certo punto tutte iniziarono a ridere come pazze, e madame Delacroix le guardava come se davvero fossero impazzite. Penelope si dovette sedere singhiozzando dal ridere e Prudence e Felicity starnazzavano proprio. Anche Portia aveva le lacrima agli occhi dal ridere.
"Basta.. basta sennò passeremo tutto il giorno a non fare altro che ridere"
"Non sarebbe male, madre, abbiamo bisogno di ridere di più in questa famiglia"
Portia fece una cosa che sorprese Penelope,  gli andò vicino e gli fece una carezza.
"Tu eri l'unica che aveva il sorriso contagioso in questa famiglia...tuo papà lo diceva sempre"
Poi si diresse verso Delacroix.
"Allora madame vediamo questi vestiti"
Quando fu il turno di Penelope, fece una smorfia al pensiero, ma quando aprì la scatola, alzò lo sguardo verso madame Delacroix.
"Vostra madre ha optato per il lilla alla fine"
"Madame Delacroix ha insistito.." dissero entrambe.
Penelope sfiorò appena il vestito...
"Dai Penny metti anche tu il tuo vestito!" Disse Felicity.
E Penelope indossò per la priva volta un vestito che non era né giallo né arancione.

La sera arrivò di colpo e Penelope guardandosi alle specchio quasi non si riconosceva. La cameriera aveva abboccolato i capelli e raccolto tutti da una parte e aveva strofinato il belletto dando a Penelope un rossore appena accennato agli zigomi facendo risaltare il suoi occhi.
"Sembro quasi bella.." disse sovrappensiero
"Ma voi siete bella miss, gli uomini cadranno ai vostri piedi"
"Me ne basta uno, Adele..."
Scese le scale tenendo da una parte il ventaglio e dall'altra una stola .
Il salotto si ammutolì di colpo.
"Accidentaccio Penny sei bellissima"
"Felicity Featherington,  che modi sono! Comunque è vero figliola sei incantevole, devo dire che madame Delacroix aveva ragione sul colore"
"Grazie madre"
Entrarono nella carrozza che li avrebbe portate alla festa di fidanzamento del visconte.
Una volta alla porta di Bridgerton House Penelope si trattenne alla porta. Sospirò. Ed entrò.
Come al solito facce curiose si girarono a osservare la famiglia Featherington, e molti bisbigliarono tra di loro osservando Penelope, sua madre stranamente la affiancò e poi Penelope vide lady Violet andargli incontro con Eloise.
"Che piacere vedervi madame Featherington, Penelope cara..." disse abbracciandola "Siete uno spettacolo per gli occhi, siete in ottima forma."
"Grazie madame Bridgerton,  Eloise."
"Ciao Penelope come stai?"
Trovavano ancora difficoltà a essere le amiche di una volta, un segreto,tra amiche, è difficile da digerire.
"Molto bene grazie, sei molto bella."
"Pfff mia madre pensa ancora che io possa trovare marito, mentre io li faccio scappare solo facendo il mio nuovo cipiglio.. lo vuoi vedere?"
Eloise fece una faccia acida come se avesse bevuto limone acerbo.
Penelope scoppiò a ridere nascondendosi con il ventaglio.
"Colin dice che assomiglio molto a Cressida Cowper quando cerca una vittima per le sue cattiverie"
Penelope si irrigidì appena sentì il nome di Colin.
"Mi posso permettere di salutarvi madame?"
Penelope si girò sorridendo appena sentì la voce di Lord Drebling.
"Certamente milord, e il mio fratellone dove lo avete lasciato?"disse Eloise
"Sta arrivando, ma volevo essere il primo a invitarvi a ballare, mi permettete lady Featherington?"
"Volentieri milord"
Eloise li guardò allontanarsi alla pista da ballo proprio mentre arrivava Colin che guardò in cagnesco l'amico che portava a ballare Penelope.
"Penso che Lord Drebling abbia una cotta per Penelope e anche Penelope la vedo presa..." disse attendendo una reazione.
Colin osservava la coppia.
Penelope era così bella che aveva male agli occhi solo a guardarla.
Si formò un groppo alla gola che non riusciva a farlo respirare liberamente.
"Vado a prendere qualcosa da bere"
"Tutto qui quello che hai da dire???santo cielo Colin tutto sappiamo cosa provi per Penelope e te la fai portare via così, da un tuo amico dopotutto??"
"E lei che deve scegliere chi avere a fianco. Probabilmente ha fatto la sua scelta...con permesso "
E Colin si allontano dalla sala da ballo lanciando un ultima volta lo sguardo alla coppia sorridente che ballava.

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