The daughter of the Black's

*Final exams*

Era arrivata l'ultima settimana di scuola. Cypress e Meissa avevano sviluppato un metodo per ripete, avevano comprato tante caramelle gommose da Hogsmeade, le avevano messe sul comò in camera loro ed ogni volta che una delle due la prendeva doveva rispondere add una domanda su una materia in base al colore della caramella, per esempio verde era erbologia, blu astronomia, eccetera eccetera.

Quella mattina avevano l'esame di transfigurazione, mentre camminavano verso l'aula Cypress iniziò a dire

-Ho sentito dire che i professori hanno messo uno Jinx sui fogli d'esame per non farci copiare-

-No come!- disse Luka -Volevo copiare da Meissa-

-Non è che finiresti bene se dovessi copiare da me- disse la ragazza

-Come no, hai solo letto tutti i libri della biblioteca per fare quest'esame- disse Casper

Fecero i primi esami e poi si riunirono ad ora di pranzo, erano tutti tesissimi

-Quindi che esami mancano?- chiese Luka

-Solo pozioni- rispose Meissa

-Com'è andata transfigurazione?- chiese Cypress

-Bene, era semplice- le disse Meissa

-Si, per te- disse Luka    

Era arrivata l'ora dell'esame di pozioni, Cypress e Meissa si erano sedute vicine, pronte per iniziare, 

-Ricordati la filastrocca- le bisbigliò Meissa. Le ragazze iniziarono. Aggiunsero le due goccie d'acqua del fiume di Lete, poi accesero il fuoco e dopo venti secondi lo spensero, aggiunsero sue radici di valeriana, e mescolarono tre volte in senso orario, agitarono la loro bacchetta e poi dovettero aspettare sei minuti. Aggiunsero i due misurini di ingrediente di base e quattro bacche di vischio in un mortaio e poi Cypress iniziò a pestarli mentre Meissa spettava, dopodiché Meissa ne prese due pizzichi e li buttò nel calderone. Mescolarono cinque volte in senso antiorario e poi agitarono la bacchetta per completarla. Sta volta, fortunatamente, si ricordarono di aspettare che si raffreddasse prima di travasarla nella boccetta e l'etichettarono, poi lasciarono la classe.

Finalmente gli esami erano finiti e i ragazzi si potevano riposare, quel pomeriggio infatti, i ragazzi erano andati nel giardino della scuola, c'era un ciliegio nel giardino, uno di quelli verdi che davano, appunto, le ciliegie, si sedettero lì sotto tutti quanti a riposarsi. Ad un certo punto, Luka, decise di arrampicarsi sull'albero per prendere delle ciliegie, dato che era stagione, tornò giù e le offrì anche agli amici

-Amo le ciliegie- disse

-Il mio cognome significa ciliegia in francese- disse Cypress mentre ne mangiava una

-Qual è il tuo cognome?- chiese 

-Cerises- gli rispose

-Bello- 

-state zitti piccioncini- sbottò Casper che stava cercando di addormentarsi

-Che coglione- disse Luka, un po' arrossendo.

La giornata finì, il giorno dopo sarebbe stato l'ultimo giorno di scuola. Meissa si svegliò un po' emozionata e un po' triste. La prima cose che fece quella mattina fu svegliare Cypress, entrambe si vestirono, non dovevano mettere l'uniforme perchè dopo aver visto i risultati degli esami sarebbero andati sul treno. Cypress aveva la sua lunga gonna bianca e sopra una magliettina verde e poi aveva due codini, Meissa invece aveva una magliettina nera e un pantalone beige sempre dati da sua cugina Narcissa, ma Effie le aveva promesso che quest'estate l'avrebbe portata a comprare dei vestiti nuovi, e  nei capelli aveva un fiocco nero.

Le due andarono in contro a Casper e Luka che erano già nei corridoi e poi insieme andarono a vedere i risultati che erano esposti su delle bacheche all'ingresso. Meissa era arrivata prima in ogni classe e quindi anche Cypress era prima a pozioni con lei, erano super emozionate, infatti appena lo videro si diedero il cinque.

Hagrid li venne a prendere dopo un'oretta, li accompagnò alle barche, dove i quattro ragazzi si sedettero insieme e poi si diressero verso il treno. Meissa teneva la sua mano nell'acqua del lago mentre lo attraversavano e avrebbe giurato di vedere una sirena sul fondo. Arrivati al treno i ragazzi salirono, incontrarono sua cugina Narcissa che si dirigeva verso la carrozza con le sue sorelle e disse

-Bei vestiti, chi sa di chi erano- Meissa rise.I ragazzi si andarono a sedere in una delle cabine. Subito si addormentarono tutti, avevano dormito poco e niente per la tensione dei risultati degli esami. 

Dopo le tre ore di viaggio si sentì qualcuno che bussava alla loro cabina, era James. Tutti si svegliarono e James disse

-Meissa forza, mia madre è già qua- La ragazza abbracciò i suoi amici

-Ci vediamo l'anno prossimo- li salutò 

-Eh direi- disse Cypress. I due si incamminarono e raggiunsero Regulus, Sirius ed Effie, Meissa corse ad abbracciarla

-Ciao tesoro- le disse la donna, tutt'un tratto però un'altra signora si avvicinò a loro. Era Walburga Black. Meissa rabbrividì, si andò a "nascondere" dietro Effie

-Walburga, cosa ti porta qui?- chiese Euphemia 

-Sono venuta a prendere i miei figli-  le rispose

-No, loro vengono con me- La donna si incamminò con tutti e quattro i ragazzi e da dietro l'altra disse

-prima o poi torneranno da me Euphemia- 

-Contaci- le disse

Euphemia li portò a casa, Meissa corse in camera sua e tirò fuori I poster che Cypress le aveva regalato e iniziò ad attaccarli. Quella era veramente la sua casa, e lo sarebbe stata per sempre.