The daughter of the Black's

*My stupid Brother*

Meissa e Cypress stavano andando a lezione di pozioni. Il professor Lumacorno era già in aula e tutti gli studenti stavano arrivando. Durante quella lezione si stavano preparando per l'esame di fine anno a cui mancavano solo 2 mesi e mezzo, eh si il tempo era volato, erano già al 16 marzo. Avrebbero dovuto preparare la pozione "Forgetfulness Potion" una pozione che faceva perdere la memoria. Quando tutti arrivarono in classe il professore li divise in coppie 

-Barker e Ward e infine Black e Cerises-  Meissa guardò Cypress era felice di lavorare con lei, solo che il suo entusiasmo svanì quando Cypress fece scoppiare la pozione per aver aggiunto dei petali di Malva perchè "Così sarà più colorata"

-Signorina Cerises!- gridò il professore, Cypress si voltò sapendo di essere nei guai, si scambiarono degli sguardi poi, rassegnato, disse -Si vada a ripulire, e lei, signorina Black, l'accompagni- 

Dopodiché le ragazze lasciarono l'aula, appena la porta si chiuse alle loro spalle si guardarono poi scoppiarono entrambe a ridere. Camminavano nei corridoi

-Ma come ti è venuto in mente?- chiese Meissa ancora ridendo

-Non lo so, volevo solo colorare un po' quella pozione grigia, mamma mia che tristezza- rispose

-Beh vedi di non volerla colorare all'esame- Mentre parlavano videro James e Sirius correre per il corridoi, si voltarono a guardarli, si guardarono nuovamente e poi, tenendo stretti i loro libri, iniziarono a correre nella stessa direzione. Corsero fino a raggiungerli, si erano nascosti dietro un angolo

-Che state facendo?- chiese Meissa

-Non so esattamente come spiegarlo- disse James

- Abbiamo deciso di dare fuoco alla veste di Snivellus- disse Sirius, in quel momento Meissa si preoccupò e visto il suo volto si affretto a dire -niente di pericoloso, solo una piccola fiammetta, non si espandeva nemmeno. Però ha visto che siamo stati noi e ci stava inseguendo per tutto il castello recitando incantesimi inesistenti che si inventa-

-Oh si com'era l'ultimo- James chiuse gli occhi e iniziò a schioccare le dita per cercare di ricordarsi -Ah si Sectumsempra tipo- concluse

-Scusate ma non avevate lezione?- chiese Cypress

-Si, ma ci stavano annoiando- rispose Sirius 

Passarono tutto il resto della lezione a girare per i corridoi, giravano disinvolti e combinavano distratti. Alla fine dell'ora tutti gli studenti lasciarono le classi. Verso di loro si dirigeva un altro degli amici di Sirius, Remus

-La professoressa McGonagall vi ha dato una punizione, ha detto che questo pomeriggio dovete andare nel suo ufficio- disse a Sirius e James -Adesso scusatemi, ma ho lezione di difesa contro le arti oscure- Detto questo il ragazzo iniziò ad allontanarsi, Sirius lo seguiva con lo sguardo, lo guardava sparire in lontananza, ad un certo il ragazzo andò anche a sbattere contro uno studente facendo cadere tutti i suoi libri per poi chiedere scusa, goffamente, ed abbassarsi a raccoglierli. Ma Sirius non rise, in realtà non disse nulla, continuava a fissarlo

-Terra chiama Sirius- disse James ad un certo punto agitando la mano davanti ai suoi occhi, il ragazzo sbatté le palpebre due o tre volta per poi tornare definitivamente al mondo reale. Meissa guardò Cypress, entrambe stavano pensando la stessa cosa, Sirius provava palesemente qualcosa per quel ragazzo, ma si resero conto che nemmeno lui l'aveva capito.

Quel pomeriggio, mentre le ragazze andavano in biblioteca per ripetere pozioni Cypress disse all'improvviso

-A tuo fratello piace quel ragazzo- 

-Lo so- le rispose -Ma mio fratello è stupido, e nemmeno lui sa che gli piace- 

-Me ne sono accorta- risero. In quello stesso momento videro passare James, Remus, Peter e Sirius, da quello che riuscirono a sentire Remus stava facendo una ramanzina a James e Sirius dopo averli recuperati dalla punizione, ma di nuovo, Sirius non stava veramente ascoltando.

Le ragazze entrarono nella biblioteca dove trovarono Casper e Luka seduti

-Per fare la pozione serve.. ehm. Luka ascoltami!- Luka, che stava per addormentarsi si svegliò di colpo e cadde all'indietro dalla sedia. Casper scoppiò a ridere, Meissa corse ad aiutarlo anche se pure lei non riusciva a trattenersi dal ridere e Cypress si sedette anche lei facendosi scappare una risatina. Non appena tutti furono seduti Luka fulminò Casper con lo sguardo

-Non c'è niente da ridere- disse. Tutti iniziarono a ripetere anche se alcuni con più risultati di altri, ogni tanto Cypress si distraeva per disegnare dei fiorellini sul libro ma Meissa l'aiutava a concentrarsi. 

Una volta finito di ripetere, intorno alle sette di sera, andarono tutti a cena e mentre mangiavano Casper propose

-Sabato andiamo ad Hogsmeade?- 

-Io ci sto- disse Cypress

-Per me va bene- rispose Luka

-Beh allora è deciso- concluse Meissa -Sabato andiamo ad Hogsmeade-