127.ultimi giorni di libertà

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"Ma devi proprio partire mon bebe? Non possiamo fare i vari addii solo tra me e te?" dice Charles caricando le mie valigie sulla Purosangue.
"Charlie" dico ammonendolo.
"Dai sto scherzando. Divertiti con le tue amiche e fai la tua ultima serata da single perchè poi non si torna più indietro"
"Vedi di fare anche te il bravo... avrei un po' paura di quello che ti hanno preparato i tuoi di amici" dico ridendo.
"Spero non abbiano fatto una delle loro solite stronzate" dice massaggiandosi gli occhi.

"Ci rivediamo qualche giorno prima del matrimonio signor Leclerc"
"Ci rivediamo signora Leclerc. Dobbiamo arrivare interi a Ravello"
"Mamma mia, sarà piena così di persone quella Villa"
"Shh, possiamo permettercelo e le cose si fanno in grande o non si fanno proprio"
"Non eri così stravagante quando ti ho conosciuto"
"Mi hai cambiato signorinella" dice ridendo con la sua inconfondibile risata.
"Meglio che parta... Donatella mi aspetta a Milano per una prova finale dell'abito"

Oltre all'addio al nubilato, mi tocca rivedere per bene i due abiti che Donatella ha insistito nel farmi. Ringrazio gentilmente Chiara Ferragni per aver comunicato a Donatella dell'evento.

Immaginatevi avere Donatella Versace al proprio matrimonio ed indossare, effettivamente, un Versace... nemmeno nei miei sogni più selvaggi c'era qualcosa del genere.

"Non vedo l'ora di vederti con un abito bianco"
"Resterai a bocca aperta"
"Come sempre ormai" ci diamo tanti baci prima che io parta perchè non ci vedremo per 2 giorni e ci rincontreremo a Ravello per essere certi che tutti gli invitati che staranno in Villa abbiano i comfort necessari.

Stressante organizzare un matrimonio.
Soprattutto se come futuro marito hai Charles Leclerc che scartava ogni tua idea perchè voleva solo il meglio.

Abbiamo tutto: location, abiti, fotografo (Joris dirigerà una bella crew), invitati, bomboniere, torta e chi ne ha più ne metta.
Ah già, non dimentichiamoci dei testimoni.

La mia testimone sarà Silvia, la mia migliore amica, e il testimone di Charles sarà Pierre.
Sì, non ha voluto prendere Arthur o Lorenzo come uno dei testimoni perchè non voleva scegliere tra i due e i due uomini in questione hanno preferito essere i Best men.
Per vostra curiosità, io ho un bel po' di damigelle: Benny, Charlotte, Isabel, Kika, Jasmine... diciamo che mi sono data alla pazza gioia.

"Ti amo, guida con prudenza"
"Sempre champ. Ti amo anche io" gli do un ultimo bacio e mi avvio verso Milano.

Mia cara Monaco... ci rivedremo quando ormai sarò ufficialmente la signora Leclerc.

Mentre sono in viaggio parlo al display con un po' di persone: con Silvia per farle sapere che sono partita e che ho paura di quello che ha preparato, con papà per fargli sapere che passerò da Monza per prendere due cose prima di andare a Ravello e con il mio big man Lewis.

*conversazione in inglese*
"Non voglio credere che tu ti stai per sposare seriamente" dice scuotendo la testa e preparandosi per l'addio al celibato di Charles.
"Non ci credo nemmeno io Lew... mi ricordo ancora l'inizio di tutto e mi sembra surreale star diventando seriamente la signora Leclerc"
"Ti prego non dirlo che mi metto a piangere. So già che non appena verrete proclamati marito e moglie io scoppierò a piangere manco fossi un bambino"
"Dai Lewis che poi piango io" dico già emozionandomi al pensiero.
"La mia piccola bestiolina sta per sposarsi... io mi ricordo quando eri qua a piangere nel mio salotto perchè non sapevi cosa fare con Pierre a causa dei tuoi sentimenti per Charles. Se passa in fretta il tempo"
"Smettila di fare sti discorsi che sembri mio padre"
"Forse un po' lo sono effettivamente" dice ridendo.
"Ti voglio ubriaco marcio" gli dico.
"Ubriaca sarai tu, mica io. E ho visto che c'è una bella piscina lì... com'è che dite voi italiani? Sposa bagnata, sposa fortunata?"
"Non provarci nemmeno finchè non sarà quasi finita la serata"
"Me lo appunto"

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora