123.ultima tappa

2.8K 145 90
                                    

*conversazione in spangolo*
"Come pensi andrà questa ultima gara tesoro?"
"Non so papà sinceramente come si evolverà il tutto. Sono molto in ansia perchè Charles potrebbe davvero vincere il mondiale (🧿🧿) e non possiamo fare errori. La pressione può giocare brutti brutti scherzi"
"So che riuscirai a stare concentrata al meglio tesoro mio. Ricorda di usare sempre la testa e dai il tuo massimo come al solito"
"Ci proverò, però la paura di fare stupidaggini c'è sempre..."
"Dai a me tutta la tua ansia" dice papà ridendo.
"Te la darei, ma non so se riusciresti a reggerla" dico sorridendo.

Parlo ancora un po' con papà, ma è ora di fare l'ultima prova libera di questa stagione, perciò chiudo poco dopo.

"Dai papà, ci sentiamo più tardi dopo le qualifiche o domani al massimo prima della gara"
"Assolutamente e poi vorrò parlare anche con Charles per augurargli buona fortuna"
"Certo, nessun problema. Avrà piacere risentirti"
"Ovviamente deve avere piacere nel risentirmi"
"Ma smettila di fare l'egocentrico"
"Sei come me, quindi ti stai insultando da sola" battibecchiamo un po' come due bambini finchè sento la voce di Fred che ci chiama tutti al rapporto.

"Ora vado davvero, è stato bello sentirti papi"
"Vai vai a lavorare figliola, mostra le grandi palle che hai"
"Sempre"

Entro in sala riunioni, prendo posto al mio solito computer e si comincia.
Una bella sessione di riunioni pre-qualifica è qualcosa che mi mancherà durante la pausa invernale, ma, allo stesso tempo, non vedo l'ora di passare un bell'inverno a Monaco con il mio bel fidanzatino.

Parliamo di tutto in questo briefing e mi ritrovo sfinita a poche ore dalla qualifica.

Vado a sedermi su uno dei divanetti dell'hospitality a leggere un fascicolo e penso di essermi addormentata ad un certo punto perchè mi alzo di scatto.
Mi guardo intorno ma nessuno sembra abbia captato il mio sonnellino. 

Meglio così.

Mi stiracchio, bevo un caffè e scendo giù ai box.

"Ciao amore" dice Charles vedendomi e dandomi un bacino sulla guancia.
"Ciao principino"
"Hai dormito vero?"
"Come hai fatto a capirlo?"
"Hai lo sguardo perso, segno che ti sei svegliata da poco. E anche perchè conviviamo insieme da quando stiamo insieme e questo gioca un importante ruolo"
"Hai ragione pure tu... ero stanchissima a causa del volo e del lavoro e ho tirato un pisolino di 30 minuti. Ora pomperò bene per le qualifiche e vedi di sgasare pure tu. I giri veloci sono un tuo forte"
"Predestinato mi chiamano"
"Chissà perchè lo sapevo già" ridiamo un po' però veniamo interrotti da Andrea che richiama Charles all'allenamento.

"Scusami Andre, ma qua qualcuno mica mi ha detto che si stava allenando"
"Ciao Didi, guarda questo è sempre sulle nuvole se si parla di te. Basta che ti veda e puff, dimentica tutta la sequenza di esercizi"
"Non mettermi in cattiva luce" dice tornando a saltare la corda.
"Dai allora vado a vedere come sono messe le vetture e vi lascio finire. Ci si vede dopo uomini"
"Ciao cara" mi saluta Andrea con un abbraccio e Charles con un bacio volante.

Ultima qualifica della stagione.
Si deve rendere benissimo.
Fare pole sarebbe meglio, almeno si ha una certezza in più, ma il mondiale vedrà la sua vera lotta domani.

Stasera una bella preghiera non me la toglie nessuno.

Ho portato un santino e dell'acquasanta da casa. Non che sia così religiosa, però superstiziosa sì.
Meglio allontanare qualsiasi tipo di malocchio e una preghiera ai signori del cielo non sarebbe male.

Cosa non si fa per un mondiale signori miei.

"Forza ragazzi, montate in vettura" dico passando ai box per prendere le cuffie e andare al muretto.
"Sì capo" do una stretta di mano ad entrambi e li lascio preparare.

Cominciano a girare e Carlos collabora molto nel dare a Charles eventuale scia, infatti gira molto bene.

"Ok guys, Q3"
Siamo arrivati in Q3 con dei gran bei tempi e ora tocca solo fare il giro veloce. Sembra semplice, ma non lo è proprio per nulla.

"Andromeda" sento dire da Charles.
"Dimmi tutto"
"Parlami ti prego mentre giro, altrimenti potrei impazzire" dice cominciando il suo giro lanciato.
"Cosa vuoi che ti dica?" dico sorridendo.
"Qualsiasi cosa. La tua voce mi tiene concentrato" sorrido sempre di più alle sue parole e cerco di intrattenerlo.

"Sai prima ho fatto un pisolino mentre aspettavo la qualifica e ho fatto un sogno strano"
"Dimmi di più"
"Non me lo ricordo un granchè, però ho sognato di essere un agente segreto che si lanciava con un paracadute da una mongolfiera per fermare un matrimonio" lo sento ridere e posso guardare i suoi tempi.
"Gira molto in fretta, continua a parlargli" mi dice Laurent.
"Ma te cosa prendi per fare sti sogni?"
"Ma guarda che era reale. Mi sono svegliata perchè atterravo malamente su un albero... penso che il caffè di stamattina sia stato un po' strano"
"Lo penso anche io. Dimmi altro"
"Mh... sai che ho una crush da sempre per 50cent?"
"Ce l'ho anche io, quindi ti capisco. Canzone preferita sua?"
"Come se non la sapessi"
"In da club, lo so"

"Mancano solo 2 minuti" sento dire da qualcuno al muretto.

"Hai ancora due minuti di qualifiche, spingi ancora che stai andando alla grande" non gli dico il gap dagli altri perchè non si deve estasiare troppo in fretta,.

"Ho una voglia matta di pancake" mi dice cominciando l'ultimo giro.
"Ma sai che anche io... quelli che fa tua madre però. I nostri fanno un po' cagare"
"Dirò a maman di farne una quantità industriale non appena torniamo"

"Ha la pole provvisoria (🧿🧿)"

Mi taccio un attimo e vediamo arrivare sul traguardo anche gli altri.

"P1 Charles! P1!" dice Xavier.
"Yes yes yes! C'mon, tomorrow is our day!" prendo un grande sospiro di sollievo e stringo la mano a tutti quelli del muretto.

Metà lavoro è fatto. Manca solo la parte più importante.

"Qualcuno ha performato bene oggi" dico entrando nella dressing room.
"Onestamente, direi proprio di sì" dice togliendosi la fireproof e asciugandosi.
"Aspetta che ti aiuto" gli prendo l'asciugamano e gli asciugo bene la schiena.
"Grazie per avermi parlato a vanvera"
"Se ti serve per concentrarti allora lo farò sempre"
"Lo so cherie, grazie" si gira e mi dà un bacio sulla fronte.

"Non appena finisce il mondiale dobbiamo andare a prendere dei vestiti per il matrimonio di tuo padre. Carla ha detto che ci aspetta in boutique" dice mettendosi la polo.
"Mamma mia non vedo l'ora... papà vuole che lo accompagni all'altare, perciò devo essere perfetta"
"Lo sei sempre amore, però sono d'accordo. Devi splendere quel giorno lì"
"Mi farà parecchio strano"
"Immagino"
"Ma sono anche contenta che si trovino bene insieme. Auguro loro ogni bene"
"Sono carini insieme e maman ci tiene a ringraziarvi ancora per l'invito"
"Eh beh, ormai siamo una grande famiglia" dico abbracciandolo.
"Eh sì, i Garcia-Leclerc"
"Il doppio cognome mi piace effettivamente"
"Il mio è importante quanto il tuo, quindi non vedo il perchè non dover usarli entrambi" dice.
"Dai smettila di fare lo smielato e vai a fare le interviste. Aspetta che ti metto il santino in tasca, almeno allontani il malocchio dei giornalisti"
"Sì per favore. Tutto deve andare per il meglio"


Angolo autrice
Capitolo in preparazione alle mega bombe ehehehe bisogna spianare per bene il terreno, altrimenti dovrò andare a raccogliervi col cucchiaino domani ahahahah❤️
Innanzitutto, grazie mille per le 290k letture... è qualcosa di totalmente surreale❤️ quando ho cominciato a scrivere non avrei mai pensato a così tanto affetto (e scleri da parte vostra ahahahah)
Detto ciò, si vede domani e preparatevi un defibrillatore di fianco🤐🤐🤐



Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora