Predestinati ||Charles Leclerc||

113.benedetta primavera

"Continua così bellezza, la telecamera ti adora!"
"Aiuto non mettermi in imbarazzo"
"Avanti tesoro, ipnotica ti voglio"

Sono ad uno dei servizi fotografici per la famosa campagna di Vogue e ammetto di starmi divertendo da morire.
C'è Kelly che cerca di darmi qualche dritta su come posare e non so se le foto stanno venendo bene o meno... non sono molto fotogenica, ma so venire da dio ogni tanto.

Il fotografo è un mito e lo adoro. Siamo a Milano per fare delle foto vista Duomo ed è sempre bello tornare a casa.
Certo, Monaco ormai è casa mia in un certo senso, ma Monza e Milano saranno sempre molto speciali e con un grandissimo posto nel mio cuore.

"Ok, pausa di 15 minuti e poi riprendiamo. Continua così" dice il fotografo facendomi l'occhiolino e andando a controllare le varie foto. 
Spero ce ne siano di decenti.

Io vado con Kelly verso una delle salette e ci sediamo per riposarci un pochetto... sembra un lavoro da poco, ma stanca stare di fronte ad una telecamera e penso di avere pure gli occhi tutti incrociati a causa dei flash.

Il bel sole di maggio mi mette voglia di fare, quindi non mi pesa nemmeno troppo essere piena di roba da fare.
Ah già, siamo già a ridosso del GP di Imola e gli altri due sono andati alla grande: una gara vinta da Charles e l'altra l'ha visto arrivare 2°.
Finalmente sono riuscita a vedere pure Baku e inutile dire che me ne sono innamorata... è qualcosa di spettacolare. Il circuito nel centro storico è la fine del mondo.

*conversazione in inglese*
"Allora, come ti sembra tutto questo?" dice Kelly gesticolando un po'.
"Strano, per me dico. Non sono abituata a stare di fronte ad una telecamera in questo modo. Mi capita di dover parlare con giornalisti, ma mai di fare un servizio fotografico pe un progetto di cui sono il volto"
"Magari ti sembrerà strano, però ce la stai facendo alla grande e non lo dico tanto per. Hai detto di non essere fotogenica, ma ho visto tutte le foto e porca miseria se sei venuta bene. Hai un talento nascosto a quanto pare" dice sorridendo.
"A quanto pare sembra che io abbia un po' di talenti nascosti a sto punto. Mai mi sarei sognata di fare da modella"
"Ti piace?"
"Non lo farei a tempo pieno perchè non è il mio mondo, ma mi piace un sacco sentirmi parte di un progetto così significativo sulla sensibilizzazione femminile, quindi mi piace doppiamente"
"Ne sono contenta e ricorda che domani dovrai rispondere alle varie domande per l'intervista"
"Ok, questo mi mette già più ansia" dico ridendo in maniera un po' forzata.
"Spaccherai, tranquilla, ora torniamo di là che ti aspettano altre migliaia di foto" io sbuffo un po', prendo la sua mano e torno sul set.

Charles' POV
Le ultime due gare sono state perfette. Certo, sarebbe stato bello vincerle entrambe, però va bene fare anche uno su due... il gap con Max si è rimpicciolito anche a causa di un suo DNF, quindi sono leggermente più tranquillo.
Solo leggermente.

Ora siamo tutti qua a Maranello per fare la riunione pre-Imola e sentiamo la tensione di voler far bene e non fare cazzate.

La mia bella Andromeda è tornata ieri dal suo servizio fotografico ed era tutta raggiante, infatti non vedo l'ora di vedere i frutti del progetto.

Qualsiasi cosa faccia lei è perfetta.

Non ci siamo ancora visti da quando è partita e non posso nemmeno sbaciucchiarla per bene perchè siamo in sede.

"Quando arriva Andromeda?" chiedo a Carlos.
"E' già dentro in riunione Romeo. Hanno avuto una riunione d'emergenza e non ha fatto in tempo a salutarti visto che sei arrivato poco fa"
"Capito, grazie"

Ci andiamo a sedere su un divanetto mentre aspettiamo che finiscano la loro riunione d'emergenza e, finalmente, possiamo entrare anche noi.

Ci chiamano proprio nel momento in cui la mia lei sta scrivendo qualcosa su una lavagna, ipotizzo strategie.

Si gira e ci vede... inutile dire che le si illuminano gli occhi quando mi vede.
Ci saluta velocemente e tenta di ricollegare col mondo reale e ci riesce benissimo, non come il sottoscritto che rimane imbambolato a guardarla per almeno 5 minuti prima di rendersi conto di dov'è.

Sono innamorato e non ci posso fare niente.

Mentre parliamo, sentiamo un telefono suonare insistentemente ed è il telefono di Andromeda.
Guarda il display e spegne.
Guarda il display e spegne.
Guarda il display e spegne.
Ripete 3 volte quest'azione finchè chiede di uscire perchè sembrerebbe urgente.

Corre fuori e io la seguo. Non mi ferma nessuno se si tratta di lei.

*conversazione in inglese*
"Ei Susie, scusami ma ero in riunione. Come mai tutta questa urgenza?"
"Andromeda! Per fortuna hai risposto, abbiamo bisogno di una favore grande quanto una casa. Ma veramente veramente grande" la guardo e lei mi guarda. E' qualcosa che c'entra con la F1 Academy, ma non penso di aver mai sentito Susie così preoccupata.
"Dimmi tutto, mi sembri in ansia"
"C'è un mega problema con Prema, il team"
"Che succede?"
"Una loro pilota e pure quella di riserva stanno male... la prima si è slogata la caviglia, niente di grave, ma non può gareggiare e la pilota di riserva ha l'influenza e non può mettersi in macchina tra 4 giorni. Hanno bisogno di te"

A me cade la mascella sul pavimento e Andromeda penso non stia capendo più niente.

"No Susie aspetta, dammi due secondi per capire" io vado ad aprire la porta delle riunioni e invito tutti quanti ad ascoltare bene la conversazione che sta avvenendo.
Tutti si mettono in piedi vicino ad Andromeda e li vedo confusi quasi quanto lei.

"Tu vuoi che io faccia da terzo pilota per la Prema?"
"In poche parole sì" sento che si leva un applauso da tutti gli altri ingegneri e sta qua continua a non capire.
"Ma Susie io ho un GP di Imola di disputare, non posso mancare"

Fortuna che arriva Fred in suo soccorso.

"Ciao Susie, sono Fred Vasseur. Andromeda è assolutamente libera di gareggiare per la Prema questo weekend, tocca soltanto a lei decidere. Per noi non ci sono problemi" dice Fred facendo uno dei suoi grandi sorrisi.
"Allora Andromeda fammi sapere entro due ore, così ti metto sul primo aereo domani mattina per venire a Barcellona. Va bene?"
"Si certo ok, grazie" si salutano e lei scoppia a piangere dalla felicità. Si accascia sulle ginocchia e io mi metto come lei e le prendo il viso tra le mani.

"Gareggerai Andromeda! Come un fottuto pilota!" dico sorridendo e dandole un bacio, ignorando che ci sono almeno 30 persone a guardarci.
"Non è possibile" dice piangendo ancora.
"Chula gareggerai a casa nostra! Dale Andromeda, levántate, lidera y muestra la mujer fuerte que eres (=alzati, guida e mostra la donna forte che sei)" dice Carlos accarezzandole i capelli.

"Sì, ma io non posso mancare a Imola ragazzi. Non è giusto"
"Non sarebbe giusto se tu non andassi a Barcellona Andromeda" dice Laurent.
"Ha ragione Laurent, devi andare e mostrare quanto sei brava. E' il tuo sogno da sempre e ora ne hai l'occasione. Seguiremo alla lettera le tue strategie e non faremo casini, promettiamo. Vai a Barcellona e mostra il fenomeno che sei" dice Xavier sorridendo.

Sono così felice per lei.
Così felice che venga riconosciuto il suo talento e così felice che anche il team se ne renda conto e le dia la possibilità di andare.

"Mi sa di non aver abbastanza vestiti però" dice ridendo.
"Tranquilla che dovrai stare in tuta da pilota" dico dandole un bacio sulla testa
"Devo avvisare papà"
"Prima vai a dire a Susie che sei dei loro e poi informa tutto il vicinato" dico ricordandole che c'è Susie che attende con ansia una risposta.
"Giusto. Neanche il tempo di rivederti che devo già andarmene"
"Se vinci ti perdono" le dico sorridendo.
"Mo non allarghiamoci"

Angolo autrice
SEMPRE PIENA DI SORPRESE QUESTA STORIA EH... non volevo far avvenire questa cosa così velocemente, però non riuscivo a trattenermi perciò ecco a voi svelata un'altra sorpresa!❤️
Ci tengo sempre a sottolineare l'assurdità di alcune delle cose che capitano, ma sognare non fa mai male❤️
Infine, finalmente ci sono le vacanze di Pasquaaaa, spero di poter pubblicare come al solito, ma non prometto perchè sarò la maggior parte del tempo a Firenze, quindi spero di riuscirci!