28. The truth untold

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Zita vide Yoongi sulla soglia e si alzò di slancio nella direzione del ragazzo, che la accolse tra le braccia stringendola a sé.

«Perchè non mi hai detto che l'avrebbero suonata? » sospirò contro il suo petto.

«Non lo sapevamo; Jin non aveva detto a nessuno con che canzone avrebbero fatto il primo ballo » le spiegò Yoongi cercando di tranquillizzarla; Zita con tutta probabilità non si era accorta che in quel momento non erano soli in quel bagno.

Namjoon lo aveva seguito, probabilmente per avere un confronto con entrambi.

Quando sentì le braccia di Zita stringerlo con maggiore decisione, Yoongi sciolse il loro abbraccio, pur sentendosi uno schifo, lo ritenne necessario.

«Perchè? » domandò Zita interdetta, mentre lui la allontanava.

« Per rispetto nei miei confronti immagino » intervenne Namjoon ponendo l'accento sulla parola " rispetto" e disgustato nel vederli così vicini.

Zita si allontanò da Yoongi come se il contatto tra loro l'avesse scottata e rivolse il suo sguardo alle spalle del giovane.

Namjoon la guardò negli occhi e lei si sentì fulminare sul posto; uno sguardo di delusione come quello che le stava riservando lui, non le era mai capitato di riceverlo nella sua vita adulta.

Superò Yoongi decisa a spiegare a Namjoon come stessero le cose, ma quando fu a pochi passi da lui, Namjoon le lanciò addosso qualcosa che la colpì sulla spalla per poi scivolare ai suoi piedi.

Zita calò lo sguardo sull'oggetto incriminato ed il respiro le si spezzò in gola.

Era il braccialetto che aveva indossato con lei quella mattina.

«Joon non.. » lei non fece in tempo a finire la frase che lui le si avvicinò puntandole contro l'indice con fare accusatorio.

« io non sono e non sarò mai più Joon per te, mi hai deluso, hai tradito la nostra amicizia e mi hai illuso » le disse carico di rabbia.

Sentendosi accusare in modo così diretto, la remissività ed il senso di colpa di Zita nei confronti di Namjoon vennero meno.

Raccolse il braccialetto da terra e glielo infilò nel taschino della camicia.

«Tu non sai quello che dici » gli disse cercando di mantenere la calma.

Namjoon scattò, non le avrebbe permesso di trattarlo come un ragazzino, non dopo quell'enorme presa in giro.

«Mi hai usato solamente per arrivare a lui » sputò velenoso.

Quella frase fece vibrare le corde sbagliate nel cuore della ragazza, non l'aveva assolutamente usato per arrivare a Yoongi e quell'accusa le bruciava terribilmente, perché le sembrava quasi che in tutti quegli anni, Namjoon non avesse mai veramente imparato a conoscerla.

Zita gli diede un ceffone, che lo lasciò confuso solo per pochi istanti, dato che rispose a quello schiaffo mollandone uno a lei a sua volta.

«Ma dico siete impazziti? » intervenne Yoongi, preoccupato da quell'improvviso scatto d'ira da parte di entrambi; vederli così coinvolti, così egualmente disperati davanti a quello che stava succedendo al loro rapporto, provocò in lui una strana sensazione all'altezza della bocca dello stomaco; gli parve di rivivere la sera della sua rottura con Mina.

Spinse quel ricordo doloroso nel fondo della sua mente e si concentrò su quello che doveva affrontare in quel momento.

Si avvicinò a Zita e vide che si era morsa il labbro nell'impatto, le sarebbe venuto un bel livido.

MoonWhere stories live. Discover now