Capitolo 9

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"Sei stupida? Tra ex non si può essere solo amici. Quella è una persona con cui hai condiviso la saliva."

Feci una smorfia mentre tenevo il telefono all'orecchio. "Grazie, Daniel," dissi sarcastica.

Lui non si fermò. "Soprattutto tu e Zack. Praticamente sei stata bandita dalla famiglia a causa sua. Non è normale."

In realtà, ero stata bandita perché i miei genitori mi disprezzavano. Zack era giusto una motivazione in più.

"Non sto parlando di me e Zack!" esclamai. "Te l'ho detto, sto parlando della mia amica Emmy-"

"Ceerto," disse. Potei praticamente vederlo roteare gli occhi. "La tua amica Emmy e il suo ragazzo, Jack? I nomi della sua compagna di stanza non sono Lia, Hominique e Saj?"

"Come vuoi," dissi. "Allora, cosa pensi che Emmy dovrebbe fare? Rinunciare agli appuntamenti per quest'anno?"

"Penso che Emmy dovrebbe rimettersi in sesto, rendersi conto che Jack sarà un giocatore di football professionista con un sacco di soldi un giorno e sposarlo."

Mi immaginai a prendere a pugni Daniel attraverso il telefono. "Sai, anch'io ho intenzione di fare soldi! Mi sto specializzando in informatica."

Daniele sbadigliò. "Pensavo stessimo parlando della tua amica Emmy."

"Sì, sappiamo entrambi che è una stronzata."

"Almeno sei consapevole," disse Daniel con un sospiro. "Ora, se vuoi il mio onesto consiglio, stai alla larga da lui."

"Viviamo nello stesso appartamento."

"Quindi?" disse. "Vai a farti una vita. Esci e vivi. Non essere l'ex che va dietro all'ex."

"Io non lo voglio," scattai.

"Lo vuoi. Potresti non volerlo ma è così," disse fin troppo saggiamente. "Sei mesi non sono abbastanza per dimenticare qualcuno con cui sei uscito per tre anni. Soprattutto perché vi siete lasciati per uno stupido motivo come lo sviluppo personale."

"Non sei mai uscito con nessuno per più di qualche mese," gli feci notare.

Sbuffò. "Gli allenatori non giocano, sorellina. Ma conoscono il gioco," dice. "Conosci il gioco?"

Sbattei le palpebre. "Di cosa stai parlando?"

Sbuffò ancora e lo vidi praticamente scuotere la testa. "Vedi, non conosci il gioco."

Sospirai. "Qual è il gioco?"

"Il gioco è che devi sempre preoccuparti di meno. Chi si preoccupa di più perde. Parlando con me di questo, stai perdendo la partita. Riattacca il telefono e vai a zappare o qualcosa del genere."

La mia faccia si corrugò. Perché gli avevo chiesto consiglio?

"Okay. Ci sentiamo più tardi, va bene?" dissi.

"O sei un vincitore o un perdente. Non essere un perdente," disse prima di riattaccare.

Alzando gli occhi al cielo, fissai il mio telefono. Che ragazzo strano. Ma di nuovo, perchè avevo chiesto consiglio a un adolescente?

"Amelia!" Mia cantilenò, saltando nella nostra stanza. "Sei libera domani, vero? Dimmi che sei libera domani."

Risi. "Sono libera domani. Che succede?"

"Guarda questo ragazzo," disse, mostrandomi il telefono in faccia. "È il tuo tipo, vero?"

La mia faccia si contorse mentre cercavo di appoggiarmi allo schienale e vedere effettivamente lo schermo. "Non ho davvero un tipo. Chi è questo ragazzo comunque?"

"Si chiama Drew ed è un DJ in un club vicino. Non è sexy?"

"Suppongo?" dissi. Il ragazzo sullo schermo aveva le sopracciglia folte e una struttura ossea estremamente marcata. Non ero davvero sicura di dove Mia l'avesse collegato ad un mio tipo.

"È nel mio club LatinX e pensa che tu sia carina. Se sei interessata, ha detto che può farci entrare in questo club."

"Ma abbiamo 19 anni."

"Ecco perché devi venire. Così ci farà entrare di nascosto," disse. "È davvero carino, Amelia. Non ti userei solo per entrare nel club, ma è un bonus."

Non ero molto interessata ma le parole di Daniel mi tornarono in mente.

Fanculo. Ero giovane e single e Mia diceva che era simpatico. Finché non bevevo, sarebbe stato divertente.

"Va bene," dissi.

"Sìì!" esultò, abbracciandomi. "Allora inviterò tutti. Ho bisogno di far bere un po' di alcol a quel ragazzo, Raj."

"Lascia in pace Raj," la avvertii.

"Zack si prenderà cura di lui," disse, agitando una mano. "Va bene se viene, vero?"

Strinsi le labbra. "Sì," dissi. "Ovviamente."

Perché non mi sarebbe dovuto andar bene?

The End Zone ▪︎✔️ (Italian Translation)Where stories live. Discover now