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"The dress"

Il giorno seguente il risveglio è stato ottimo, mia madre mi ha portato la colazione a letto ed abbiamo mangiato insieme. Mi era mancata così tanto mia madre.
Mi ha chiesto più e più volte dove fossi stata e perché non mi ero fatta sentire, nessuna scusa sembrava piacerle. "Non posso dirtelo, fidati di me" cercavo di spiegarle, ma come può una mamma non insistere?

Esco dalla mia camera e vado a farmi una doccia rinfrescante, stamattina avrei dovuto vedere Max per fare un giro con lei, perciò scelgo cosa indossare e mi trucco.

«Mamma io vado in giro con Max» l'avviso

«Torna per il pranzo!»

Max mi sta già aspettando fuori casa e mi saluta con in mano. Cominciamo a camminare e mi racconta di Lucas, di quando lui si sia preso cura di lei durante le "missioni" e che forse gli deve dare un'altra possibilità. Io non potrei essere più d'accordo, è un ragazzo molto carino.

«Prova a chiedergli di uscire» le propongo

«Sei impazzita?!»

«Non è detto per forza che te lo debba chiedere lui, se hai voglia di uscire con lui, vai da lui e chiediglielo»

«tu lo faresti?» mi guarda incrociando le braccia

«chi ti dice che non l'abbia già fatto?» mi guarda sorpresa spalancando la bocca

«QUANDO?» chiede

«Vuoi sapere troppo adesso»

«Hanna! Tu non puoi prendere in considerazione l'idea di non dir-»

«va bene te lo dico» ma proprio mentre stavo per riprendere parola qualcuno ci interrompe. Qualcuno che conosco bene.

«Hey biondina!» urla per la distanza
Rivolgo il mio sguardo su di lui

«posso parlarti?» chiede avvicinandosi
Non gli rispondo ma mi avvicino anch'io.
Tempismo perfetto.

«Stavo pensando a quello che mi hai detto...prima di combattere Vecna, sai la storia del gelato...cioè dell'uscita non del gelato in se. Mi chiedevo se ti andasse ancora» dice senza guardarmi negli occhi, sembra agitato.

«domani sera?» Il suo viso riprende colore

«Perché non facciamo stasera?» mi prende alla sprovvista ma annuisco lo stesso

«ci vediamo allora» fa un occhiolino e ai gira, cominciando ad allontanarsi.

«HEY HANNA! Ci sei?» sento la rossa dietro di me e ritorno alla realtà.

«Steve Harrington eh?» mi spinge ironicamente la spalla. Scoppiamo a ridere e proseguiamo la nostra passeggiata.

Orario di pranzo torno a casa come mia mamma ha deciso. Dimenticando le chiavi mi resta bussare. Una figura si avvicina alla porta e quando la apre sento le mie gambe immobilizzarsi, come se non riuscissi a muovermi. Un uomo con i capelli biondi e gli occhi come i miei mi sorride sull'uscio della porta.

«papà...» riesco a appena a pronunciare

«Hanna, pensavo fosse una buona idea farti una sorpresa» Dice dandomi un bacio sulla guancia. Lo evito ed entro in casa.
Mia madre è in cucina, con un bicchiere di vino in mano. Mi guarda supplichevole, sapendo che non avrei retto a lungo una falsa con mio padre.

«tuo padre ha una cosa importante da dirti Hanna» abbassa lo sguardo

«io ed Isabel ci sposiamo. Ti vorrei al mio matrimonio, sei mia figlia dopotutto. Noi possiamo ricominciare» alle mie spalle mio padre mi confessa il motivo della sua presenza

10 Things I Hate About YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora