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"Night time ice cream"

Finalmente sono le 20:03 e il negozio di mia madre ha appena chiuso, vende CD, io le do una mano visto che lavora da sola.
《Mamma, io devo scappare a dopo.》
《Hanna! Dove va-》 chiudo la porta in fretta. Stasera ho una festa nella mia vecchia scuola, è stato organizzato un party per gli ex alunni della Hawkins High School e anche se non ho tutti bei ricordi lì, non posso non andarci.
Mi faccio una bella doccia fredda visto che l'acqua a bassa temperatura aiuta a tonificare i muscoli e la pelle, che appare meno grassa, meno spenta, più compatta e tonica.
I capelli li ho lavati ieri sera e devo solo passare la piastra per definire i boccoli.
Credo che mia madre sia tornata, mi conviene uscire dalla doccia prima che mi ammazzi.
《HANNA MARIN, MI DEVI AVVISARE PRIM-》
《Hai ragione mi sono dimenticata di avvisarti e che stasera ho la festa alla vecchia scuola e non posso non andarci》cerco di farmi perdonare con le buone maniere.
《 E la cena con tuo padre? A telefono gli avevi detto che ci saresti stata》
cazzo la cena.
《Ha aspettato anni per farsi risentire, un giorno in più non gli cambierà la vita.》troppo cattiva?
Esco dal bagno e mi dirigo molto velocemente nella mia camera per trovare il vestito giusto da indossare. Credo che metterò quello nuovo bianco e lungo. Devo essere bella.
Finisco i capelli e trucco e sono pronta, scendo in cucina dove mi aspetta mia madre.
《Sei...》
《Mi fa la pancia gonfia? Lo sapevo. Potrei anche mettere quello rosa se-》
《...bellissima.》 conclude.
《Oh, beh grazie》 le do un bacio sulla guancia e un piccolo abbraccio.
《Non tornare tardi》
《Tranquilla》 sì, come no
Apro la porta per uscire e la chiudo alle mie spalle sentendo un 《fai la brava!》 della mamma.
Le mie amiche mi stanno già aspettando li quindi cercherò di arrivare il prima possibile.
Mentre cammino un ricordo affiora nella mia mente...
FLASHBACK
Hanna di tre anni fa camminava sulla stessa strada di adesso, si dirigeva ad una festa anche questa volta.
L'unica cosa diversa era lei. Pesava molto di più di ora, e i suoi vestiti erano completamente diversi.
*rumore del clacson*
Un ragazzo della sua scuola si affaccia dal finestrino dell'auto, c'erano altri amici dietro e anche delle ragazze.
《Hey...guardate un po chi sta andando alla festa! Hanna la cicciona (risate generali)》
《Ti conviene tornare a casa, lo diciamo per te》 aggiunse una ragazza seduta avanti vicino al posto del guidatore.
La vecchia Hanna non se lo fece ripetere due volte, svoltò l'angolo e tornò a casa, inventando una scusa plausibile da dire a sua madre.
PRESENTE
"Non ci pensare" dico tra me e me.
"Questa serata sarà indimenticabile e io sono una vera..."
《CHE FIGA!》ecco una mia amica, Mona.
Vedo da lontano le altre e io e Mona le raggiungiamo, nel mentre ci osservano parecchie persone.
《Pronte per una mega festa?》

Musica, ragazzi, cibo e alcool.
Esiste qualcosa di migliore ?
A proposito, meglio andare a prendere qualcosa da bere prima che finisca tutto.
Mi preparo un bicchiere di punch alcolico  e comincio a bere, fin quando non sento una voce da oca puttanella alle mie spalle. Allison Dilaurentis, stessa vecchia classe , che speravo di incontrare il più tardi possibile. Ma come sempre la fortuna non passa a casa mia.

《Oh vedo ci siamo date da fare per per sembrare belle. Cosa hai usato per camuffare la pancia non piatta?》

《È un segreto, ma penso che tu ti sia dimenticata di camuffare il tuo cervello da puttana》 si sentono risa generali.

《Mi hai dato della puttana?》
fa davvero ridere quando si arrabbia. Peggio di un barboncino in fiamme.

《Credi di esserlo?》

《Non fare la spiritosa con me, Hanna.- si avvicina e mi sussurra- potrai anche essere cambiata per te e per gli altri, ma per me rimani sempre la stessa.》
passa avanti dandomi una spallata e , ovviamente, "per sbaglio" le cade il drink sul mio vestito. Il mio nuovo vestito bianco aggiungerei.

《Scusa mi è scivolato!》 fa l'occhiolino e continua a camminare, immischiandosi nella folla.

Cazzo. E adesso? C'è tantissima gente e io sto con un vestito sporco in petto di rosso.

《Hai bisogno di un aiuto? Se vuoi posso-》e mo che vuole questo ?

《lascia stare Harrington, non ho bisogno del tuo aiuto》

《a me sembra di sì》 dimenticavo di avere un cartello in fronte con su scritto "aiutami Steve Harrington". Che poi è sempre stato uno stronzo, adesso che vuole? Carino, ma sempre uno stronzo.

《ti sembra male allora.》

《andiamo, non c'è nulla di peggio per una tipa come te, essere in questa situazione》

《una tipa come me?》

《Non ricominciare. Voglio solo aiutarti, magari ti accompagno a casa e ti cambi》 magari è un maniaco e non lo so, neanche lo conosco bene. Andavamo nella stessa scuola ma entrambi abbiamo sempre dimostrato una preferenza di compagnie diversa.

《Oggi crocerossina Harrington?》

《Andiamo...non è neanche tutto questo granché la festa.》

...

《okay, ma prima mi offri un gelato.》

《affare fatto.》

Ci troviamo in macchina, cerco di evitare lo sguardo, non sono una di quelle tipe brave a mantenerlo, preferisco guardare fuori dal finestrino.

《Musica?》 la voce rimbomba come una sveglia.

《Si》

accende lo stereo. Non conosco la band, ne la canzone in questione, ma lui la canta tutta con molto entusiasmo e non sono così crudele da toglierla.

《Le mie orecchie chiedono pietà》

《Pietà rifiutata》

《Almeno abbassa la voce no? Sei più stonato di una tromba suonata male》

《Devo soddisfare il tuo senso del gusto, non dell'udito》
sono confusa...

《Il gelato intendo.》

《Si, si lo avevo capito.》 Come no.

Arrivati.

《Prendo il gelato e lo mangiamo in auto se per te va bene》
effettivamente molto più comodo.

《Pistacchio》 rispondo velocemente

entra nella gelateria e lo vedo dalla vetrina ordinare i due coni gelato.
Esce e ritorna in auto.

《ecco il tuo gelato》

《Sentiamo un po Harrington, perché volevi scappare da quella festa?》

《non volevo scappare》 e io sono nata ieri. Lo guardo sospetta.

《Mi annoiavo》

《Non è da te》

《Molte cose sono cambiate dalla scuola, biondina, anche se non sembra》

《Oh scommetto che adesso sei il ragazzo più altruista del Mondo》 dico ironica.

《Ci sei quasi》prosegue 《ti vedi ancora con Dustin vero?》

《Certo che si! So che anche voi siete molto...amici》
Dustin è il mio migliore amico, un ragazzino fanatico dei guai e da prendere a schiaffi, ma tanto dolce e leale.

《 Si》

《Mi ha parlato di te, sembra innamorato》

《già lo dicono in molti. Comincia a fare freddo qui》

《Mi accompagni?》

Di nuovo ognuno per le sue. Stavolta però le canzoni sono decenti. Arriviamo fuori casa mia e scendo dall'auto.

《Buonanotte biondina》

《Non credere che per stasera non penso più che sia uno stronzo》chiudo lo sportello e mi incammino verso la porta.

《e tu non credere che io non pensi più che lo sia tu!》 sento urlare dal finestrino.

Entro a casa. Tolgo i tacchi, mi faccio una doccia, una maschera, e finalmente letto.


SPAZIO AUTRICE
Spero che la storia possa interessarvi💛
Premetto che scrivo per divertimento, quindi scusate gli errori. La storia seguirà alcune vicende della serie, ma alcune saranno cambiate o inventate da me. Alcuni riferimenti a pll.
Grazie💛

10 Things I Hate About YouOnde histórias criam vida. Descubra agora