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"Dreams"

«Guardate qui. É il War Zone, ci sono stato una volta. É enorme. Hanno tutto quello che serve per uccidere cose soprannaturali » Eddie ci mostra un giornale

«Come fa ad essere legale?» chiede Robin

«Dobbiamo combattere un mostro e ti preoccupi se è illegale o meno?» mi rivolgo a lei

«Ma per nostra fortuna lo è. Questo posto è abbastanza lontano da Hawkins, ma evitiamo le strade principali per imbatterci negli sbirri e...ragazzi furiosi» conclude Munson

«Ci servono le armi» concorda Nancy

«Ma ci vorranno ore in bici! Sarà una perdita di tempo» riflette Dustin

«chi ha detto che andremo in bici?» sorride Eddie

«Hai un'auto di cui non sapevamo l'esistenza?» Steve si avvicina

«non esattamente un auto, e non è esattamente mia ma funzionerà»

Non smetto mai di stupirmi. Chi avrebbe mai pensato che sarei andata in un negozio di armi , per comprare granate da buttare in testa ad un mostro ?

«Hey rossa, hai un passamontagna? O una maschera, qualcosa del genere?» Max viene colta di sorpresa da Eddie, annuisce.

Seguiamo Munson fino al campo dove le persone con i camper vivono, compreso lui.
Corriamo cercando di fare silenzio, ormai è chiara la sua idea. Ammetto di aver compiuto qualche piccolo furto, come un paio di occhiali da sole, o una collana che non potevo permettermi, ma rubare un camper! Questo sicuramente non credevo di doverlo mai fare.
Eddie apre una finestra dalla quale dobbiamo entrare. Lui è il primo, seguito da Steve, me, Robin , Nancy e i quattro ragazzini.

«è stato divertente» dico appena entrata
Steve e Nancy mi guardano un po' male

«non vi ha messo carica?» alzano gli occhi al cielo ma noto uno sguardo divertito

Eddie comincia a rompere dei cavi e collegarli tra loro, per azionare la macchina.

«Non mi piace molto l'idea che tu guida» dice sincera Robin ad Eddie

«Non lo farò io infatti. Lo farai tu Harrington non è vero?» lui apre la bocca per dire qualcosa, poi capisce che non può rifiutare. O guida lui, o non credo convenga far guidare Robin.

I proprietari del camper capiscono che qualcosa non va e cominciano ad urlare, Steve comincia a guidare accelerando il più possibile. Calmata la situazione ci mettiamo in ordine, prendendo posto.
Sto per sedermi accanto al posto del guidatore ma la Wheeler mi precede e si siede prima di me. Mi siedo dietro di lei e accanto a me c'è Robin. Dietro ancora ci sono Erica, Dustin ed Eddie, infine Lucas e Max.

Robin si avvicina e comincia a sussurrare qualcosa

«che guardi così?» indica con la testa Steve e Nancy che parlano

«cosa?» sussurro anch'io

«ho detto perché li guardi così?»

«io non guardo nessuno "così" » imito il suo sguardo

«si»

«no»

«invece si»

«invece no!» alzo la voce. Mi rendo conto di aver attirato l'attenzione, così sorrido e ritorno al tono di voce basso con cui era iniziato il discorso.

«Sai conosco una persona, da un po' , è davvero bella. E se dovesse parlare con qualcuno che potrebbe sembrarmi sospetto credo che ci rimarrei male e che mi farei complessi infiniti su quanto io sia sbagliata. Ma poi la riguardo, e penso che stare male in camera mia sia inutile, visto che posso osservarla per ore. Mi piacerebbe solo poter...» racconta con un sorriso, uno di quelli tristi . Le appoggio una mano sulla spalla, e il mio mento su essa.

10 Things I Hate About YouWhere stories live. Discover now