Capitolo 5

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"Quindi tu hai un legame con l'aria?"

"Esattamente.Sai già molte cose"

"Il ragazzino qui mi ha raccontato qualche storiella"dico girandomi nella direzione di Dru che mi sta osservando seccato.

"Che ci fai qui Aris" chiede

"Sono venuta a fare un giro e a rammentarti che stasera ci sarà il ballo per l'inizio del nuovo anno"

"Oh cavolo! Quasi dimenticavo!"

"E lei?"

"La dobbiamo portare all'accademia"

"Quale accademia?"

"Quella del regno magico"

"Proprio no"

"Io non vengo proprio da nessuna parte"

"Assolutamente no"

Ma prima che possa negare ancora una volta mi ritrovo Alis e Dru cingermi un braccio ciascuno.

"Fai te" dice Aris

"Fai te" dice Dru

"Non dirmi che hai perso ancora il tuo anello"

"Può darsi, o forse è solo disperso da qualche parte nella mia stanza"

Aris lancia un'occhiata frustrata a Dru e poi si slaccia un anello che aveva sul dito e lo lacia in aria.

Al minimo contatto col suolo esso diventa gigante e crea un buco nel terreno.

Sembra come un passaggio, un portale.

Aris mi guarda e mi dice " Tieniti forte"

E mi trascina insieme a Dru in un salto all'interno di quel buco mortale.

Non ho il coraggio di aprire gli occhi.

Sento l'adrenalina crescere in tutto il mio corpo

Qualcosa mi dice che mi abituerò presto a questa sensazione.

Sento l'impatto col suolo, non è doloroso, semplicemente non sono atterrata in piedi.

Trovo finalmente il coraggio di aprire gli occhi.

Cerco di realizzare quello che è appena accaduto.

Mi ritrovo in un bosco, non isolato, affatto.

E' pieno di albero come se il problema del disboscamento non fosse mai esistito.

Verde, tanto verde.

Ci troviamo vicino ad una via, una strada.

Non come quelle di New York, una più rudimentale, un sentiero.

Aris mi aiuta ad alzarmi, la ringrazio con un sorriso, lei ricambia.

Devo dire che mi sta piuttosto simpatica.

Non appena il piede di Dru viene a contatto cl sentiero, esso diventa blu scuro, dello stesso colore della sua tuta.

"Questa è una delle tante strade che porta all'accademia"

"NO"

"NO,NO,NO,NO,NO"

"IO DEVO TORNARE A CASA.SAI HO UNA VITA LA', MIO PADRE"

"Stai tranquilla, qui, nel mondo magico il tempo scorre in modo diverso rispetto al mondo degli umani.Una vita qua sarebbe come un'ora a New York."

Ci penso un attimo.

Che cosa ci sarebbe di male a dare un'occhiata, a vivere un'avventura, proprio come quelle nei miei amati libri.

"Va bene" dico

"Fai strada Dru"

E allora ci incamminiamo in questo percorso, in una nuova avventura.

Magic like loveWhere stories live. Discover now