Incidenti sul percorso[1]

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Anna:-perché siete così silenziosi stamattina?-

Ci chiede Anna.

Sono seduto, appallottolato, sul divano mentre guardo la Tv senza interesse.

Alex invece è seduto affianco a me, abbastanza distante, che guarda il suo telefono.

Anna:-quindi?-

Do un'occhiata ad Alex e vedo che non da minime attenzioni ad Anna.

Sospiro.

-nulla-

Borbotto.

Anna:-Alex?-

Alex:-mhm... cosa?-

Dice svogliato.

Anna:-è successo qualcosa?-

Alex:-perché?-

Lei osserva attentamente Alex.

Anna:-ma che ti è successo sulla guancia?-

Alex:-niente-

Ride tra sé e sé.

Io so benissimo cosa è successo.

Anna:-penso di aver capito! Avete litigato?-

Alex inizia a ridere di più continuando a guardare il telefono.

-tsk! Ma per favore-

Borbotto.

Alex:-ascolta, Anna, sì, abbiamo litigato e adesso Gio' non fa altro che fare la vittima-

Dice tranquillizzandosi.

-io? Ma ti pare!-

Anna:-uh! Voglio anche io sapere cosa è successo!-

Alex:-te lo racconto volentieri, accomodati-

Alex mi da un'occhiata sorridendomi malizioso.

-Stronzo.-

Borbotto guardando altrove.

Anna si siede fra me e Alex.

Alex:-praticamente... ieri sera, Gio' mi ha tirato una sberla... o meglio, un pugno sulla guancia, ecco perché è rossa.-

ED IO STAREI FACENDO LA VITTIMA?!

Anna:-Noo! Ma perché?-

Alex:-cose personali-

Anna:-no ma adesso voglio sapere!-

Si lamenta.

Anna:-dai Giorgio, me lo dici?-

-Alex faceva lo stupido e si prendeva gioco di me.-

Borbotto.

Anna:-Voi due non andrete mai d'accordo...-

Sospira alzandosi.

Anna:-che ne dite se sta sera andiamo alle giostre?-

-non mi piacciono e non voglio andarci.-

Alex:-potrebbe essere rischioso per Giorgio, la musica alta e le giostre troppo pericolose... è pericoloso per lui-

-anzi, perché no?-

Anna:-siiii!-

Alex:-ma ho appena detto che sono pericolose per te!- Scatta lui.