Incidenti sul percorso[1]

18

Sirene.
Apro gli occhi, li chiudo un secondo dopo.

Sento un pianto femminile. Apro gli occhi, vedo Anna; chiudo gli occhi.

Voci, tante voci. Apro gli occhi, sento di stare su un lettino che si muove, vedo delle porte aprirsi davanti a me; chiudo gli occhi.

Il mio battito cardiaco. Apro gli occhi, sono... In una sala operatoria, qualcosa si poggia sulla mia faccia comprendo il mio naso e la mia bocca, respiro qualcosa di freddo; chiudo gli occhi.

Non vedo e non sento più nulla. Dove cazzo sono, coscienza? Fammi compagnia! Coscienza? Rispondi! Fai l'utile! Cosa mi sta succedendo?

"///// // ////:-Hey piccolo, tu dovresti essere ///////, giusto?

Annuisco debolmente, ho paura, dov'è mia mamma?

///// // ////:-io sono la tua babysitter per sta sera, visto che non volevo che ti annoiassi... ho portato /// //////!-

////:-uh! è lui //////?-

Vedo che da dietro la babysitter è sbucato un bambino più grande di me.

-chi è?-

Dico al punto di piangere.
Ho paura! Dov'è papà? Dov'è la mia mamma?

////:-io sono ////! Vuoi essere mio amico?-"

Svegliati coglione! Ci muori così!
Chi sei tu?!
La tua coscie-

"////:-sei proprio sfigato!-

Il mio migliore ///// mi ha pugnalato alle spalle... sto piangendo seduto a terra dopo che lui mi ha preso a pugni, ma non sto piangendo per quello, solo perché ha rotto l'unica cosa che rimaneva di mia /////!

-sei un mostro!-

////:-aww... stai piangendo perché ho rotto questa collanina da femminuccia? Ma non farmi ridere!-

Scoppia a ridere insieme ai suoi due /////.

-era l'unica cosa rimasta di mia /////!-

Gli urlo mentre mi stringo la maglietta piangendo.

//////:-andiamocene, ////... Lo hai fatto piangere, è proprio un bambino!-

Loro se ne vanno lasciandomi da solo, nel //////// della //////."

?♂️:-Gio'? Mi senti?-

Chi è che mi chiama?
Di chi è questa voce...
Svegliati... Apri gli occhi!

?♂️:-anche se non mi senti, scusami, non volevo farlo, non sono riuscito a controllarmi, scusa, Finocchio-

Qualcosa di caldo tocca la mia...
Mano, ti stanno toccando la mano.

?♀️:-COSA SIGNIFICA? COMA?! O LO SVEGLIATE O LASCIATELO MORIRE!-

Qualcuno che urla... Ma è come se ci fosse qualcosa in mezzo che attutisce la voce.

?♂️:-non sapevo ti tagliassi... non sapevo che, che i tuoi genitori ti odiavano, non pensavo sofrissi così tanto...-

Lo stesso calore stringe di più la mia mano.

?♂️:-sai che ti dico? Muorici, tanto qui, tutti le persone qui presenti, vogliono che muori, nessuno ti vuole bene.-

Nessuno mi vuole bene...?

?♂️:-idiota, mi senti...-

Ridacchia.
Qualcosa di umido mi tocca...
Le guance, stai piangendo.

?♂️:-svegliati e non fare lo stupido, lo so che vuoi morire, ma adesso non puoi, resteresti per sempre sulla mia coscienza ed io non voglio, riprenditi presto-

Il calore che sentivo si allontana. Sento dei rumori allontanarsi e altri simili avvicinarsi e farsi sempre più forti.

?♂️:-Svegliati piccolo...-

È una voce diversa, quello di prima sembrava un ragazzo, questo... È un uomo.

?♂️:-sono tuo padre, svegliati, ti ho portato una sorpresa, la vuoi vedere?-

Fa un sospiro.

?♂️:-c'erano molti ragazzi radunati lì davanti alla scuola, hanno detto che non sanno chi è stato, ma stai tranquillo, lo scopriremo-

Un'altro calore mi tocca di nuovo la mano.

?♂️:-tra poco mi arresteranno per violenza sul minore, le ferite sul petto che si sono aperte le ho procurate io, ho dovuto confessarmi... non potevo essere un ricercato-

Dice le ultime parole con sarcasmo.
Stringo gli occhi e inizio a vedere rosso e non più nero. È come se una luce mi accecasse.

?♂️:-riprenditi presto, campione-

Sento il calore scomparire nuovamente. Ok... Coscienza, aiutami.
Sei finito in ospedale, probabile, per qualcosa successa davanti a scuola, tuo padre era violento nei tuoi confronti e adesso verrà arrestato. Il ragazzo che era entrato prima si è scusato per non so cosa, ok?
Ok... Ok...
Ritorno a vedere tutto nero, buio e silenzio.

Ah... Cos'è questa luce fastidiosa! Inizio a vedere tutto rosso! Ma ho gli occhi chiusi? Non riesco ad aprirli...

?♀️:-si dovrebbe svegliare in questi giorni, giusto dottoressa?-

doc♀️:-giusto cara, adesso lui verrà affidato a te, dovrai controllare frequentemente le sue ferite, fai più attenzione a quella sulla fronte, quelle sul petto devi stare molto delicata soprattutto quando tocchi vicino le costole, è già finito in ospedale per una costola rotta, ha sbattuto anche la testa due volte in precedenza, la prima ha perso la memoria, alla seconda nulla di grave ma entrambe hanno messo in pericolo il cervello del ragazzo.-

Riprende fiato la... Dottoressa.

Doc♀️:-sei hai bisogno, basta che premi il bottone bianco, se esso si accenderà di verde, significa che stanno arrivando ad aiutarti, ok?-

?♀️:-ok...-

Balbetta. Sembra molto agitata.

Doc♀️:-io vado, chiamami se hai bisogno!-

Una porta di chiude.

Sento che le coperte che mi avvolgevano vengono abbassate fino alla V.

?♀️:-ce la posso fare...-

Sento una mano fredda alzarmi la maglietta, rabbrividisco e la ragazza lo nota, anche se non la vedo, sento che sobbalza.

?♀️:-sei sveglio? dammi un segno! Qualsiasi cosa!-

Sembra felice...
Cosa faccio? Muovo la mano sinistra e lei tira un urletto euforico.

?♀️:tranquillo... So che non riesci ad aprire gli occhi, adesso ti disinfetto le ferite e tu non stringere troppo i muscoli.-

Lei alza di più la maglietta.
Mi disinfetta le ferite e con qualcosa che non vedo le copre, non bruciano più...

Dopo non so quanto tempo, lei abbassa la maglietta e mi rimbocca le coperte.
Riesco ha sentire altri suoni... Sento il mio leggero battito cardiaco.

?♀️:bravissimo! Sei stato eccellente, adesso stai qui, io chiamo la dottoressa... comunque, piacere, la tua nuova infermiera personale! Puoi chiamarmi Clara.-

Ok...
Non ti sente, non puoi parlare, puoi solo sentire i suoni e il contatto fisico.
Grazie coscienza, che farei senza di te!
Adesso sei tu sarcastico!
Mi sveglierò, vero?
Lo spero...
Tu... Non lo sai?
No, so quello che sai te e le cose banali a cui puoi arrivarci ma sei troppo stupido.
Mi fischiano le orecchie... Vedo meno rosso... Più rosa biancognolo.
Si è capito, tranquillo.
Lo devo capire solo io, nessun'altro!