Giovedì 4 agosto
Ore 01:22
Quattro.
Perché il flusso Eugenio- Antonio? Stanno a cena insieme.
Mi sentivo qualcosa e ho avuto la spiegazione. Cosa che se la dico a qualcuno direbbe che mi drogo. Magari.
Saziare o compensare voglie... spero che mi chieda di vederci, sento di avere una voglia nei suoi confronti assurda.
Più di una settimana di silenzio stavo cercando di abituarmi. E poi L' imprevisto. Forse la birra?
Ho sperato mi chiedesse di vederci ora, tipo.
Comunque va bene così. Grazie universo.
Chissà se hanno parlato anche di me...
Saprò, so che saprò.
Per Marianna e aurora sono la "mamma".
"Ti vedo proprio mamma, ispiri fiducia, protezione."
Che bello quando mi dicono queste cose, vuol dire che le vedono, che ci sono, che i miei sforzi non sono vani.
Ore 10:34
Buon giorno.
Anche sta mattina ho pensato a Eugenio e l'ho visto passare in macchina senza incontrarci.
Visualizzassi ciò che vorrei accadesse davvero...
Cosa vuoi che accada ora?
Ora un messaggio di Antonio con "stasera Ci sei?"
Ora un messaggio di Pasquale "ho pensato al libro"
Ora un messaggio di Alessio "stai studiando?"
E le mie risposte
"Ci sono"
"Sono curiosa"
"Ci provo"
L'ultima è improbabile perché Alessio non scrive, Alessio fa.
Al massimo posso dire "lo voglio vedere, ci voglio parlare."
Mi sto squagliando al sole. Il parcheggio del cimitero non ha ombra, e io devo lavorare tra venti minuti.
Mi anticipo .
Ore 12:39
Oggi mi sento connessa con l'universo.
Oggi dopo pranzo andremo al mare e sono felice come se mi avessero detto di aver vinto un milione di euro.
Vado con aurora e Marianna le mie bimbe.
Dei tre messaggi che ho elencato e che avrei voluto ricevere, ne ho ricevuto un altro del tutto scollegato da Eugenio per la campagna contro i furti in città.
In ogni caso, va bene così. Lascio fluire, lascio scorrere.
Io sto qua.
Ore 13:18
Pensando "devo fare le foto al parcheggio così le mando a Eugenio" tac lui vede me (e mamma) e ci vediamo.
Ore 16:28
Mare e frenesia.
Come stai? Agitata , frenetica, con la sabbia sotto le dita.
Com'è il mare? Agitato, denso.
Sarà la luna.
Sarà la luna.
La luna che gonfia il mare e fa succedere cose. Animo in attesa. La luna che agita l'anima e fa percepire cose.
Vento e frenesia.
Ore 17:59
"Carmela è una saggia."
Mi ricorda Siddhartha.
Vivo seduta sull'ultimo tratto di spiaggia che non è ancora riva,
dove il mare non arriva e
respiro il tuo profumo:
brezza marina.
La mia idea di libertà.
Ore 19:10
C'è nell'aria qualcosa che non va.
Forse dovrei fare silenzio e sparire davvero.
Ho una sensazione nella pancia, una strana malinconia, un buco nero al centro della pancia che mi accompagna da sta mattina.
Ho fatto un solo bagno al mare. Poi non ci siamo più voluti.
Sto ancora sulla spiaggia, cercando di isolarmi e di isolare i suoni fino a sentire solo le onde.
Ho letto e quel libro mi agita e ha troppe cose che mi fanno pensare e non riesco a capire. Forse un giorno sarà chiaro, forse non è il suo momento proprio ma , come mi successe con oceano mare, voglio cominciare a farmi un'idea generale.
Ho paura di andare avanti nella storia, stessa emozione del quadro foglia. Paura di una rivelazione a cui non sono pronta.
Forse sto farneticando.
Vorrei che questi pensieri mi abbandonassero e che potessi semplicemente, solamente respirare la brezza del mare. Essere leggera e alleggerita.
Ore 19:51
Purtroppo nell 'ora più romantica devo abbandonarti.
Nell'ora dove tutto è possibile devo andar via.
Nell'ora dove è il tuo colore ti saluto.
Ti rivedrò, è una promessa.
Sei l'anima , sei la mia metà . Come sei fatta nessuno lo sa.
