La velocità dell'amore || zenzonelli

3. Destino...ma non troppo

Mattia era tremendamente bello, mi faceva battere il cuore già l'idea che quel biondino avesse posato gli occhi su di me. Lo so le pagine di gossip erano piene di me alle feste o in varie cene aziendali accompagnato sempre dalla stessa ragazza, ma lei era solo una copertura perché nel mio mondo l'essere omosessuali non era ancora accettato, quindi la mia sessualità era nascosta da quella presenza, la mia consulente d'immagine, ma anche amica d'infanzia di mia sorella Alexia. Giada era una bellissima ragazza, studiava moda e design quindi era la persona giusta per curare la mia immagine. Bionda con gli occhi azzurri e modella per dei fotografi nel tempo libero fu proprio Alexia a propormi lei vicino qualche tempo fa appena firmato il contratto con la casa di Maranello.

A:" Chri Giada è la ragazza giusta, poi lei è stra fidanzata con un ragazzo che vorrebbe diventare un meccanico magari lo aiuti con questo e lei finge in pubblico"
C:" Non riuscirò mai a baciare una ragazza in pubblico Alexia, mi fa schifo!"
A:" Però essere baciato di nascosto da QUEL biondino ti piacerebbe eh"
C:"Come fai a sapere di Mattia??"
A:" Ah allora è vero, è lui quello di ieri"
C:" È bellissimo Ale, mi piacerebbe davvero conoscerlo, mi piacerebbe davvero vederlo, gli farò vincere il concorso Ferrari e così avrò la scusa per scrivergli"

A:" Chri dovresti smetterla di stalkerare i tifosi, ti potrebbero usare tutti devi stare attento a sceglierti la persona giusta"

Christian prese il telefono e cercò la foto di Mattia più bella che aveva e la fece vedere alla sorella: in effetti quel ragazzo non facendo niente di speciale era così famoso già per i suoi lavori con la danza e la Zumba e quindi sentiva in cuor suo che era quello giusto. Si vedeva che non se la tirava, si vedeva che era pure molto a disagio con i riflettori, aveva sempre il viso coperto e i vestiti larghi. Scelta la foto quindi la mostrò ad Alexia e disse.

C:" Ale lo vedi? è già famoso di suo e non se ne rende nemmeno conto, come può sfruttarmi? potrebbe essere quello giusto Ale, non riesco più a vivere nascondendomi. Ne ho parlato con Lewis e Sebastian alla scorsa gara perché erano ospiti nel paddock e loro mi aiuterebbero. Ho bisogno di essere me stesso in tutto, il mondo è pronto per il primo coming out in F1 e se non lo è deve esserlo, a maggior ragione se io poi diventerò il campione del mondo. Devono accettarmi tutti"
A:" Chri ma tu sei sicuro che lui non sia etero?"
C:"Si ale non lo è, guarda" e gli mostrai la foto che mi ero salvato di lui che baciava un ragazzo che avevo trovato nei tag del biondino e che, destino volesse, era molto simile a lui ed era un ballerino di nome Andrea. Aveva un bel fisico ma era sicuro di essere più bello e che soprattutto si fossero lasciati perché nel profilo del tipo era tutto sparito anche quella foto che si era salvato per essere sicuro che lui era quello giusto e come promemoria perché ne voleva una simile con lui a tutti i costi.

A:"Chri se sei pronto la scelta è tua, io se tu sei felice sono felice, devi solo essere sicuro di ciò che fai, se Seb e Lewis poi ti aiuteranno in questo io sarò la prima shipper di questa coppia folle, perché, hai ragione, è davvero bellissimo e se ti renderà felice sarò felice anche io per voi".
C:"Grazie Ale, ora vado a parlare con Alessandro per dirgli che lui deve essere il vincitore"
A:" Ti voglio bene Chri, non fare cazzate e soprattutto parlane con Giada che anche lei deve essere pronta a questo!"
C:"Certo Ale lo farò presto, dopo il concorso lo farò! Ti voglio bene Ale"

Corsi in camera e chiamai subito Alessandro per chiedergli questo favore e quando mi disse che era nella lista un ragazzo con quel nome io persi un battito e inizia a sentirmi le gambe molli perché avrei potuto ottenere quello che volevo, ovvero potevo avere un'occasione con Mattia.

C:"Ciao Ale volevo chiederti se per caso nell'elenco dei partecipanti ci fosse un certo Mattia Zenzola"
Aless:" Christian si c'é un ragazzo che si chiama così, ma che stai pensando di fare esattamente Chri? Non provare nemmeno a fare quello che vuoi fare, lo sai che non è pronto nessuno ancora ad un pilota gay!"
C:"Sono il pilota più famoso del pianeta, ma non sono felice, lui può essere quello giusto, credimi, perché è anche già "famoso" nel suo mondo e quindi non cerca nemmeno la gloria, Alessandro ti prego almeno questa cosa fatemela gestire, non potrò mai essere del tutto felice se non trovo la giusta persona al mio fianco e potrebbe anche vederne del mio titolo a fine anno!" a quelle parole il manager capì che era davvero arrivato al limite quel povero ragazzo e fece un mea culpa dentro di se, per non essersi mai accorto di come il loro pilota, il loro gioiello soffrisse.

A:"Va bene Christian, se è quello che vuoi lo accetteremo"
C:"Grazie mille ora vado! ciao ciao!"
A:" Ciao Chri!"

Quella sera infatti Mattia fu casualmente il vincitore del concorso così potei parlarci subito su Instagram e chiedergli il numero per parlarci su Whatsapp e fui felicissimo di questo. Andai a letto e misi la sveglia alle 8:30 per mandargli il messaggio del buongiorno, lo salvai "Biondino🤍" perchè era così che avevo iniziato a chiamarlo. 

Buongiorno biondino💜

Buongiorno Chri🤍

A che ora finisci lezione oggi? 

Alle 13, poi vado a mensa e torno a casa che devo essere in palestra alle 16:30, ho allenamento tutto il pomeriggio

Va bene Matti, allora io aspetto il messaggio con il nome della palestra così so dove venire.

Ah giusto, cerca su Google "La scuola dei sogni" la proprietaria si chiama Annamaria

Persi un battito: era un allievo di mia madre e pensai intensamente al fatto che era proprio destino che proprio lui fosse il ragazzo che io credevo giusto per me.

Va bene Matti, ora torno a dormire che mi sono svegliato solo per scriverti stamattina💜

Buon riposo Chri, ti aspetto🤍

Non tornai a letto, ma mi alzai feci colazione e iniziai a prepararmi perché nella mia testa ormai avevo deciso che da quel giorno in poi il biondino non sarebbe più uscito dalla mia vita. Mi vestii e andai dal fioraio a prendere un mazzo enorme di rose bianche, simbolo di purezza come lui, quel ragazzo dalle sembianze angeliche, poi prenotai il ristorante che amavo e feci recapitare una camicia bianca ed un giubbetto in pelle al ballerino in università da Alexia con un biglietto "mettili e saprò che sei tu" perché dalle sue storie IG aveva visto che indossava dei jeans molto belli ma aveva una felpa orribile e non poteva presentarsi a pranzo in quello modo. Mattia Zenzola non sapeva ancora che lui era destinato a Christian Stefanelli perché il pilota lo aveva scelto, aveva scelto di essere se stesso con lui.