ˢᵒˡᵘᵗⁱᵒⁿ

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Piangeva. Era un pianto sfrenato, il suo. Strozzato, ma silenzioso, affodando la testa tra le braccia conserte.

Lo guardavano in silenzio, condividendo il suo dolore per un po', lasciando che si sfogasse, senza interferire.

Gli mancava. In quel momento aveva rivissuto quei piccoli momenti che passava in sua compagnia, e soffriva, era prosciugato.

"Langa"

Dopo un po' di minuti di silenzio, dove l'unica cosa udibile era il suo pianto, Miya si azzardò a parlare.

Il celeste tirò su lo sguardo, occhi gonfi come gommoni, lacrime che correvano velocemente lungo il viso pallido, oggi più del normale.

"Dimmi"

"Se siamo venuti qui, insieme, c'è un motivo."

Kaoru intervenne, raccogliendo i lunghi capelli rosa in una sottospecie di coda, gli occhi erano fissi sul celeste, piangente.

"Credo che tu sappia che Kaoru è anche lui un amico immaginario, no?"

Kojiro contiuò il discorso, incrociando le braccia verso Langa.

"Quello lo so, sì"

"Allora fatti due domande, ci sarà un motivo per il quale Cherry stia crescendo insieme a Joe mentre Reki è scomparso."

Le lacrime del celeste smisero di scendere, e si mise a riflettere.

In effetti, il corvino aveva ragione. Kaoru è presente da un bel po' oramai, da quello che aveva sentito, Kojiro l'aveva disegnato, quindi "riportato in vita" quando era ancora un liceale.

Inoltre, il rosa ha una vita tutta sua e indipendente: ha una propria casa, un business, partecipa attivamente alla S e ha anche altre conoscenze e amicizie.

Allora com'era possibile, che l'universo abbia scelto proprio lui, mentre per Reki non era lo stesso?

"Joe, quando hai disegnato Cherry precisamente?"

Mormorò Langa, con la voce ancora roca, soffocata dal pianto. Non voleva che avesse sbagliato qualcosa.

"Non mi ricordo, 10 anni fa?"

Suppose il verde, grattandosi il mento con l'indice, pensieroso.

Gli occhi del celeste si spalancarono, com'era possibile che sia durato così tanto tempo?

"E come ha fatto Cherry a crescere con te, se è morto?"

La situazione si faceva sempre più curiosa, stava scoprendo cose che nessuno gli aveva detto, e che neanche il rosso conosceva su di sé.

"In realtà non lo so, ma sicuramente hai sbagliato qualcosa che ha portato Reki a sparire così presto."

"Vedi, al liceo oltre ad essere super popolare e-"

"Non alterare la storia, stronzo"

Lo pizzicò Kaoru, schietto. Conoscendo Kojiro, già si stava dando fin troppe arie per i suoi gusti. Quell'intervento strappò una risata dalle bocche di Langa e di Miya, che smisero subito e ripresero ad ascoltare.

"Dicevo, ero un abile disegnatore, e mi ero cimentato a disegnare corpi e figure umane dopo una lezione particolarmente interessante su quell'argomento. In quel periodo erano già stati diffusi dei "rumors" su questa leggenda metropolitana degli amici immaginari. Ero molto scettico all'inizio, poiché alcuni miei amici che ci avevano già provato non c'eramo riusciti,"

Si bloccò per riprendere fiato, come se stesse per affogare nel suo stesso discorso, tossendo rumorosamente.

"Non ti corre dietro nessuno, parla più lentamente."

"Quindi, da quelle loro testimonianze non mi sentivo abbastanza motivato da provare. Ma con il passare dei mesi, se ne sentiva parlare sempre di più, e mi trovai costretto a seguire la massa."

"Quando tornai a casa, presi il mio blocco degli appunti e una matita, lontano dalle distrazioni, e presi a disegnare. Ci misi un po', ma alla fine disegnai non uno, non due, ma una dozzina di Kaoru diversi, ognuno rappresentava una specifica età della sua vita."

"Ero molto attento ai particolari, ma poi mi successe la stessa cosa che accadde a te con Reki, venni travolto da questa luce accecante dalla quale uscì fuori lui."

Smise di parlare, Kojiro, con un sorriso fiero dovuto alle sue straordinarie doti da narratore.

Langa si prese del tempo per riflettere.

Dove aveva sbagliato? Era stato attento durante tutto il corso della storia, eppure gli sembrava di non aver saltato nessun passaggio.

Si massaggiò la testa con le dita, sporgendosi in avanti.

Poi realizzò.

Joe gli aveva detto di aver disegnato circa una dozzina di disegni dello stesso soggetto, raffiguranti però età differenti di esso, mentre lui aveva realizzato solo un disegno.

Sì, ora gli era tutto chiaro, tutto quello che gli serviva era l'inspirazione.

꧁𝙞 𝙗𝙪𝙞𝙡𝙩 𝙖 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙꧂  𝚕𝚊𝚗𝚐𝚊 𝚡 𝚛𝚎𝚔𝚒Where stories live. Discover now