SHOTO X OC
Mei e Shoto sono cresciuti insieme e sono migliori amici da sempre. Sono consapevoli che ci saranno sempre l'uno per l'altro e grazie ai loro caratteri opposti, riescono a completarsi e a tirare fuori il meglio dall'altro.
Dalla storia:
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È sabato sera e ci troviamo nei dormitori della terza a festeggiare il ritorno di Mirio e Harumi, dopo la loro settimana fuori porta. Ci hanno anche annunciato che il biondo le ha fatto la proposta di matrimonio e che entro la fine dell'anno si sposeranno e non potrei essere più felice di così. Si meritano tutta la felicità e si vede chiaramente da come si guardano quanto è forte il loro amore.
Mi trovo seduta sul divano comodamente accoccolata contro il petto dell'altra mia anima gemella. I suoi capelli rosa mi solleticano leggermente il viso ma posso sopportarlo visto quando mi è mancata e, con questo pensiero, la stringo ancora di più tra le mie braccia. Mirio è seduto dall'altro lato con il braccio intorno alle sue spalle e stanno parlando con Bakugo e Yuki di qualcosa a cui non sto prestando particolare attenzione, godendomi solo il tepore che emana Harumi.
Mi guarda per qualche secondo per poi lasciarmi un bacio sulla testa e io sorrido contro di lei. "Mi sei mancata un sacco." Dico chiudendo gli occhi. Lei mi accarezza il viso e poi mi dice "Anche tu piccola! Tanto! Spero di riuscire ad andare insieme tutti e quattro o tutti e sei con Bakugo e Yuki. È un posto meraviglioso che merita di essere vissuto con le persone che si amano."
Alzo lo sguardo su di lei e mi lascio trasportare dalla sua solita dolcezza sorridendo. È riuscita a curare un po' la tristezza che stavo provando per la settimana pesante e farmi tornare il buon umore. È l'unica persona oltre a Shoto ad avere questo potere su di me. "Sembra davvero bellissimo Haru, mi piacerebbe tornarci insieme. Sarebbe divertente." Dico sorridendole. Lei mi guarda dolcemente per poi chiudere un po' gli occhi.
"Tutto bene piccola?" Mi chiede con gentilezza e mi viene quasi da ridere, non so se è perché sono così facile da leggere o perché lei è così attenta a come sto. "Non ti preoccupare Haru. Non è nulla di che e in ogni caso, non ci dobbiamo pensare ora. È la vostra festa quindi concentriamoci su questo." Dico cercando di farle l'espressione più sincera e felice che posso in questo momento anche se so di non poterla fregare.
Lei capisce e storce la bocca, ma mi sorride e mi coccola maggiormente. "Non insisto perché non mi sembra tu ne abbia voglia, ma quando ne avrai io sono qui. Mi raccomando." Io la stringo ancora di più e apprezzo le sue parole e le sue attenzioni nei miei confronti. "Grazie Haru, lo apprezzo tantissimo. Appena avremo un po' di tempo da sole, te ne parlerò." Dico mentre lei mi accarezza i capelli e annuisce.
Veniamo chiamati a tavola così mi siedo in mezzo tra Harumi e Yuki, cercando di non pensare a tutto il resto. Voglio godermi la serata e far divertire Haru, svagarmi con i nostri senpai e festeggiare il fidanzamento dei miei amici. Ma tutta la rabbia che avevo in questi giorni si è semplicemente tramutata in tristezza e ora mi si legge chiaramente in faccia impedendomi di fingere.
