24. Buongiorno maestra!

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Cammino avanti e indietro per la sala mangiandomi le unghie per il nervosismo.

Prima lezione con la Peparini.

"Buongiorno!" Entra sorridendo smagliante nella sala, come non fossero solo le dieci del mattino e io non fossi sveglia già da cinque ore.

Non che stanotte o ieri io abbia chiuso occhio.

"Buongiorno maestra, come sta?" Cerco di essere il più amichevole e educata possibile, essendo la prima lezione e dopo la lettera di ieri

Flashback giorno dopo la puntata

"Ragazzi gradinate!" Ci richiama Maria dall'alto della sua voce e tutti corriamo a sederci.

"C'è una busta" sono quasi sicura non sia per me, ma non si sa mai.

"Me o christian se è del ballo" dice Christian. "O già per me" ride Guido Domenico e mi torna in mente il momento in cui è entrato in casetta.

"Te l'avevo detto" rideva Luca colpendo Alessandra sulla spalla, come se fosse la persona più felice del mondo, come se non ci fossimo appena  lasciati.

"Venere?" Mi richiama la conduttrice, riportandomi alla realtà. "Da chi è?"

"Peparini?" Propongo, in questo caso sarebbe sicuramente per Guido Domenico o per Christian, dalla Celentano per serena.

"Si, per chi?" Continua a interrogarmi, e il fatto che si sia accanita a chiederlo a me fa sorgere dubbi.

"Avrei detto Christian, ma in realtà credo sia per me" mi dice che ho ragione, e tutti sono sconvolti, mentre esco a fuori a prendere la busta.

Tiro un sospiro di sollievo quando scopro essere blu, assegnazione.

"Ero sicura piacesse a tutti! Non si merita la sfida" sento serena rispondere a qualcuno mentre tengo la busta in alto con un sorriso.

"Non sono in sfida" mi siedo sulle scale, mentre Maria inizia a leggere la lettera di Veronica.

"Non sono più molto sicura di Venere, è davvero molto brava e ha una tecnica pazzesca. Ma la trovo un po' moscia, un po' rigida a volte. Voglio vederla in qualcosa di completamente diverso dal suo, hip hop. La voglio potente, che dia la carica a tutti e che smetta di essere così rigida." Conclude la lettera e io sorrido triste, colpita dalle parole della maestra.

"Qualcosa da dire?" Scuoto la testa facendola continuare. "Allora guardiamo la coreografia che ti ha assegnato"

Sullo schermo compare Giulia, bellissima e bravissima come sempre.

"Che dici?" Al termine del filmato torna subito su di me, che scuoto le spalle. "È difficile, non c'entra nulla con me, spero di farcela."

Maria ci saluta, chiudendo la comunicazione.

"Allora hai ricevuto la lettera giusto?" Annuisco, sedendomi anch'io come lei, davanti al plexiglas che di divide.

"Bene allora iniziamo subito, entra Giulia" mi alzo, togliendomi la felpa, per restare con i pantaloni della tuta e una canotta. "Hai le scarpe da ginnastica giusto?" Le annuisco infilando le scarpe bianche e posizionandomi come Giulia, sorridendole.

"Sei troppo rigida" si siede davanti a me la ballerina, mentre bevo e riprendo fiato.

Dopo avermi insegnato la coreografia, Veronica ci ha lasciate sole augurandoci buon lavoro, io e la professionista siamo rimaste qui a provare.

Afrodite | LDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora