Afrodite | LDA

14. Sei qualcosa che non c'è mai stato

"Ragazzi mi dispiace interrompere il corso intensivo di cucina" ridiamo tutti all'affermazione di Maria, che dall'alto ci ferma pochi minuti dopo aver iniziato a cucinare "dovete andare tutti sulle gradinate" continua e noi tutti ci sediamo.

"C'è una busta fuori chi va?" Carola corre a prenderla, mettendola nelle mie mani. "Leggila tu dai"

La apro, leggendo le prime parole capisco che non è niente di buono, quindi la passo a inder, il diretto interessato. "Questa è per te" quando la prende, è chiaro che ha già capito. 

Maria legge la lettera della pettinelli, rendendo chiaro anche ai nostri compagni la sua decisione di cacciarlo dalla scuola.

Sotto le lamentele dei nostri compagni, inder fa velocemente le valige.

"Mi dispiace non aver legato molto con te" lo abbraccio di sfuggita, e lui ricambia. Rientro durante i saluti, lasciando gli altri lì.

Torno in cucina a preparare la cena, da lasagna di vittoria sarà una di consolazione, ma spero la apprezzeranno comunque.

"Fai tutto da sola?" Mi raggiungono Matt e serena. "Non mi va di chiedere aiuto agli altri, sembrano tutti molto tristi" annuiscono, comprensivi e serena si mette al mio fianco per aiutarmi con la besciamella.

"E Luca?" Continua Matt. "Credo che lo lascerò un po' solo, ora è con Alex, erano i suoi compagni di stanza, credo che debbano sbollire un po', spero che quello che stiamo preparando aiuti a risollevare un po' il morale."

"Dai su! Mettiamo sta lasagna in forno" dice lui, afferrando la prima delle due teglie.

Mentre chiude lo sportello, io mi giro verso la videocamera e sorridendo, alzo il pollice "aka il forno l'hanno aggiustato". I miei compagni ridono, cogliendo la citazione all'edizione dello scorso anno.

"Sei una stupida" mi riprendono i ballerini, mentre puliamo il piano di lavoro.

"Restiamo noi a pulire, tu va" mi batte la mano sulla spalla il giorno, indicando con la testa la camera di colui che se ne è appena andato, dove Luca e Alex sono chiusi da quando è uscito.

"Grazie, prometto che dopo pulisco i piatti!" Ridono scuotendo la testa, tornando a concentrarsi sulla pulizia.

Busso alla porta e un coro di mugolii scordinati è tutto ciò che ottengo in risposta. "Ei mummie" sorrido piano, sedendomi su quello che era il letto di inder, dove i due sono seduti a gambe incrociate.

"Ei" "ciao" rispondono debolmente. "Come state?" Non rispondono, uno alza le spalle mentre l'altro gira solo la testa verso il lato opposto.

"Avevate legato tanto con lui?" Chiedo, mentre ci sdraiamo sul letto, io al centro, i due ragazzi più importanti per me ai miei lati. "Era il nostro compagno di stanza, capisci? Non parlavamo molto durante la giornata, ma la sera ci confidavamo." Risponde Alex, e Luca annuisce in assenso. "Non lo stimavo artisticamente, gliel'avevo detto fin da subito, ma era un bravo ragazzo, ci aveva raccontato tanto di lui, quando abbiamo litigato perché mi disse che essendo il figlio di Gigi d'alessio ero viziato, la sera ci siamo confrontati molto, abbiamo parlato e ci siamo aperti" annuisco, accarezzandogli piano il braccio.

"Io vado a cercare Luigi, ci vediamo poi a cena" mi lascia un bacio sulla fronte Alex, alzandosi e uscendo dalla porta.

"C'è qualcosa che non mi stai dicendo" mi giro su un fianco, per guardare meglio il mio ragazzo sdraiato al mio fianco.

"È stato spiazzante" gli faccio cenno di continuare a parlare, mentre anche lui si mette di lato. "Ogni volta che qualcuno esce, mi sembra tutto più reale, come se potesse succedere anche a me da un momento all'altro". 

"Tu non uscirai Lù, non ora almeno. Hai capito gli errori che hai fatto quando te l'ha detto Rudy e continuerai a impegnarti. Questa settimana lavora tanto sulle cover perché l'inedito Già sappiamo quanto sia forte, ora fai vedere che sai fare molto altro." Mi sorride e si avvicina piano, baciandomi con dolcezza.

"Sei così unica" mi accarezza la guancia tra un bacio e l'altro. "Sei speciale, bellissima, bravissima, talentosa, intelligente, sei perfetta in tutto e quando sbagli riesci a rendere un difetto qualcosa di meraviglioso" arrossisco pesantemente.

"Afrodite" prende fato facendo una pausa mentre mi bacia.

"Sei qualcosa che non c'è mai stato"

Cortino ma tra poco ne pubblico un altro, scusate ma oggi ho avuto molto da studiare :(
In caso non la conosceste, quest'ultima frase "sei qualcosa che non c'è mai stato" è una citazione a Afrodite di blanco che vi lascio qui sotto, in caso voleste ascoltarla: