Capitolo 9

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-Serena's POV-



Alex stava girando facendo i test, con la moto da prove, mi aveva spiegato. Dovevano capire cosa non andava nel mezzo e fare quindi delle migliorie. Una donna molto dolce si avvicinò a me nel box.

<<Hola chica, Serena ¿verdad? Soy la madre de Alex y Marc, Roser. Como estas? Hablas algo de español?>>

Restai interdetta per un attimo, sbattendo gli occhi. Ok, capì che era  sua madre. Gli assomiglia e wow, niente panico, posso farcela.

<<Sì, hola Roser. Soy amiga de Ilaria. Ilaria es fantastica, la adoro. No ablo mucho español, no, scusami. Estoy bien. Alex è bravissimo su quella moto>>

Lei mi sorride:-<<Ho capito. Grazie a Ilaria mi sono messa a fare un corso di italiano, ti ho capita. Sembri brava>>

Io arrossì. 

<<Ho raggiunti i miei figli per i test. Ero curiosa di vedere come se la cavano. Tu di dove sei?>>

<<Stessa città di Ilaria, di un paese appena fuori. E' bello conoscerla, è un piacere>>

<<Anche per me. Alex non fa che parlarmi di te>>

Distolsi lo sguardo, lei mi posò una mano sul braccio:-<<Fai del tuo meglio con lui, sembri davvero bravissima>>

Sprofondai ma sorrisi. Qualche giorno e sarei andata via, lui va in America e a mai più rivederci ma mi finsi rilassata. Roser si allontanò a salutare qualche meccanico e io restai lì nel box a guardare il ragazzo dallo schermo.

<<Alex vola da quando sei qui. >>-mi disse Takaaki ,ragazzo di poche parole. Annuii. 

Prima di venire da me Alex parlò coi tecnici, spiegò i dilemmi del mezzo, chiariscono vari punti. Era gentile con tutti e molto preciso. Poi arrivò e mi strinse:-<<Sere. E' stato divertente stamattina e sono ottimista per l'America: ho capito cosa non va>>

<<Ottimo, e?>>

<<Oh ciao mamma!>>-salutò allegro Roser, prima di tornare a noi:-<<Qualcosa nell'elettronica, va perfezionata. Mamma!>>

Ed eccolo che abbraccia la mamma, che teneri. 

<<Zia Sere!!!>>

<<Nonnaaaaa!! Dov'è nonno?>>

<<Nonno non è qui tesoro, aveva da fare  ma tranquillo. Mi siete mancati>>

Pedro e Valentino fecero irruzione nel box quasi travolgendo un meccanico. Mi feci da parte e Alex mi si riavvicinò. 

<<Serena, scusami, non so ,se ti va, stasera, stai con me nel motorhome?>>

<<Certo perchè non dovrei? E' li che sto dormendo>>-risposi ovvia, aspettandomi un "No, non più, vattene". Sembrava in imbarazzo. Si grattò la nuca.

<<Sì no certo è che vorrei rivedere con te la gara di domenica. E' una cosa che facciamo sempre noi piloti per studiare le tecniche avversarie, capire gli errori nostri e altrui>>

<<Ah ma certo che mi va!>>

<<Grandioso. Allora ehm...a dopo, sto un pò con mamma>>

<<A dopo>>

Mi allontanai comprensiva, immaginando che coi genitori ci stiano poco essendo sempre via. Ero contenta me l'avesse proposto.




-Alex's POV-



Ero agitato, attendevo la bionda nel motorhome. I suoi occhi mi fanno impazzire sempre di più. Alla luce non sono grigi, ma una specie di azzurro-marrone-verde. Un mix. Mamma mi ha chiesto un sacco di lei, l'ho placata dicendo che ci stiamo conoscendo e siamo solo amici. Poi sono stato un pò con quelle pesti dei miei nipoti. 

<<Entra>>-dico, sentendola bussare. Si fece avanti con un pacchettino.

<<Ehm, è bello che tu mi abbia chiesto di vedere la gara con te. Oggi pomeriggio sono uscita dal circuito e ti sono andata a prendere un regalino>>

<<Cosa? Ma non dovevi Sere! Figurati>>

Lo apro ed è un polsino blu con il mio numero e ricamato il suo nome. Dentro il sacchettino c'era anche una sua foto.

<<Non è la mia foto migliore ma così ti ricorderai di me. E questo l'ho fatto fare da una signora di Cattolica>>

<<Non potrei mai dimenticarti. Mai, due occhi così. Una persona come te.>>- la guardai intensamente per farle capire dritto al cuore ciò che sentivo in quel momento. Riposi con cura le cose.

<<E questo è stupendo grazie>>

La abbracciai e dopo di che ci mettemmo al pc a vedere la gara. Ridemmo e mangiammo assieme, mi prese in giro e si disperò quando stavo per rotolare a terra. Mi abbracciò. La strinsi. Risi anche io e a tarda sera ci addormentammo abbracciati. Nel buio della struttura le sussurrai:-<<Domattina però non scappare>>

<<Non lo farò>>-acconsentì stringendosi un pò di più a me. 

Una pasión~~Alex MarquezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora