116 CAPITOLO

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Io: e ora che si fa?
Tinus: Niky.. So di essere avventato e non mi importa proprio nulla

Cerca qualcosa nei suoi casetti, si gira con un anello in mano, uno dei suoi tanti bellissimi anelli

Tinus: mi sposi?
Io: sposarti? Non pensi che siamo troppo giovani?
Tinus: non mi importa nulla, non mi importa se io ho 19 anni e te 18, non mi importa che eravamo ex fidanzati fino a tre minuti fa, non mi importa che viviamo da due parti diverse del mondo, sono pronto a lasciare tutto per te, io ti amo e ho perso anche fin troppo tempo senza di te
Io: ma che cazzo me ne frega, SI! VOGLIO SPOSARTI

Mi abbraccia e mi mette l'anello al dito, che però mi sta troppo grande

Tinus: cazzo.. Ora come facciamo? Non ho nessun anello della tua taglia
Io: nessun problema, per ora posso semplicemente fare così

Mi sgancio la collana e ci infilo l'anello di Martinus, poi la richiudo.

Tinus mi prende per mano e scendiamo in salotto per dare la notizia a i suoi genitori, poi toccherà chiamare i miei

Tinus: mamma, papà, Marcus, Emma..
Marcus: vi siete rimesso insieme?

Dice con la bocca piena mentre indica con la forchetta le nostre mani intrecciate

Tinus: ho chiesto a Nicole di sposarmi..

Marcus per poco non si strozzava

Anne: basta? Cos'hai risposto?
Io: ho detto di si..

Anne, Kjell, Marcus ed Emma ci vengono ad abbracciare

Anne: siete sicuri di volerlo fare? Siete ancora molto giovani

Io e Martinus ci guardiamo e troviamo la risposta negli occhi dell'altro

Tinus/io: si.
Anne: allora sono felicissima per voi, benvenuta nella famiglia, per davvero

Mi abbraccia e io ricambio

Io: ora devo dirlo ai miei genitori..
Tinus: ti starò accanto, tranquilla
Io: va bene

Prendo il telefono e li videochiamo

Papà/mamma: ciao amore
Io: ciao mamma, ciao papà, devo dirvi una cosa molto bella
Papà: sei tornata insieme a quel ragazzo?
Io: si e.. Mi..

Prendo un respiro profondo e guardo Martinus negli occhi per cercare conforto, lui in tutta risposta mi abbraccia e mi da un bacio sulla testa

Io: mi ha chiesto di sposarlo..

Dico sorridendo e li vedo fare facce strane, come se stessero male

Mamma: amore, ne sei sicura?
Io: si, non é una domanda difficile da tradurre
Mamma: e te cos'hai risposto?

So come trattare coi miei genitori, é fin troppo facile, o almeno di solito lo é, spero lo sia anche sta volta

Io: ho detto che avrei risposto solo dopo avervelo detto..
Mamma: tu.. Tu ami questo ragazzo?
Io: mamma, mi sono fatta più di 700 chilometri, in realtà 800 chilometri in bici solo per parlargli, direi che si, lo amo
Mamma: allora dimmi quando sarà il matrimonio?
Io: grazie mamma!
Papà: mi stai dicendo che accompagnerò la mia bimba all'altare?
Io: si..

Papà scoppia a piangere

Papà: bambina mia, sono troppo felice

Sorrido, sono felice di come sia andata, non me lo aspettavo, ma è pure meglio di tutto quello che potevo immaginare

Fine

it's a flirtWhere stories live. Discover now