21 CAPITOLO

79 5 0
                                    

Niky: dato che l'ansia era sempre troppa e io è risaputo che finisce sempre male, ho detto a i miei genitori di tutto ciò e loro hanno deciso che era meglio che io prendessi il meno possibile il treno, infatti iniziai a stare da mio padre, ogni settimana il lunedì andavo a scuola con tantissime borse con tutto l'occorrente per stare lì e il fine settimana per non prendere treni mi riaccompagnava mio padre in macchina, andava bene, non vedevo quel tipo da molto tempo, ho iniziato a pensare che sarebbe andata sempre meglio, che magari lui avesse cambiato persona a cui rompere i colgioni
Io: poi cos'è successo?
Niky: dopo qualche mese provai a stare a casa mia anche perché sapevo che in quella settimana c'erano delle mie compagne che a volte prendevano il mio stesso treno, quindi decisi di provare, anche perché non si sarebbe avvicinato se mi avesse trovato in compagnia o almeno così credevo, però quella volta che ero con le mie amiche si avvicinò, loro non sapevano nulla della storia, si presentò come se non ci conoscessimo, la mia pazienza onestamente ormai era più che andata a puttane, quindi presi la mia cartella e me ne andai a casa di mio padre, so che lui tentò di seguirmi perché lo vidi uscire, ma grazie a dio conosco mille scorciatoie per andare da mio padre
Io: posso venire da te e picchiare sto tipo??
Niky: no, non ci scherzare nemmeno su sta cosa, non voglio che rischi niente per me, non si sa mai che possa risultare seriamente pericoloso
Io: potrò sembrare anche stupido o cosa, ma ti giuro che se incontrassi sto ragazzo lo ammazzerei di botte, non mi importa niente se potrebbe essere o meno pericoloso
Niky: no, giuro che te lo vieterei in ogni modo, a costo di andare via con quello
Io: perché?
Niky: perché mi stai particolarmente simpatico..
Io: è un modo per dire che ti piaccio?
Niky: si..
Io: allora perfetto, perché anche te mi piaci
Niky: così sta diventando imbarazzante
Io: un giorno di questi ti va se facciamo una videocamata?
Niky: va bene, ci sto
Io: ti vorrei dire di continuare la storia, ma ho paura che mi arrabbierei sempre di più, potrei finire su un aereo diretto a li in cerca di quel bastardo
Niky: beh, alla fine non è successo nulla di che oltre a tutto ciò, mi stava per seguire fino a casa per tre volte, ma sono riuscita a seminarlo e alla fine l'abbiamo denunciato e da quel giorno lo vedo veramente poche volte
Io: meglio così, ci mancherebbe che si facesse ancora vedere
Niky: ma lascia stare che si presenta sempre quando ho avuto delle buone giornate e me le manda a puttane
Io: ho una domanda
Niky: mi esponga il quesito
Io: se incontrassi me, cosa pensi che proveresti?
Niky: boh, bella domanda, credo che sarei un botto timida e che avrei paura a parlare inglese, diciamo che non è la lingua che parlo meglio
Io: tranquilla, anch'io non sono poi così tanto bravo in inglese
Niky: fidati, sicuramente sei meglio di me, anche perché non ci vuole tanto a sapere l'inglese meglio di me

it's a flirtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora