101 CAPITOLO

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Rispondo senza starci a pensare ancora

Io: premetto che io non ho intenzione di parlare di nulla che sia il passato, parliamo massimo di cosa hai fatto tu oggi, ma non di ciò che c'è stato tra noi due o del giorno che te ne sei andato o perché sono scomparsa per così tanto tempo

Dico in fretta così che non abbia da ridire

Tinus: va bene, sono già felice del fatto che tu mi abbia risposto a questa chiamata
Io: comunque non era mia intenzione ignorarti per così tanto tempo..
Tinus: immaginavo, sapevo che non te la potevi essere presa così tanto da bloccarmi per così tanto tempo, che poi alla fine non mi hai manco bloccato e te ne sono grato pure di questo, mi fa strano sentirti dopo questi tre mesi di nulla
Io: già, a me fa strano essere qui
Tinus: ah si, ho visto che stavi.. Suppongo tornando a casa
Io: si, infatti sono a casa..

Dico un po' imbarazzata

Tinus: suppongo di non poterti chiedere cos'hai fatto per questi tre mesi..
Io: già, preferirei non parlarne
Google maps: gira a destra

Sbianco tutto di un colpo

Io: te per caso hai sentito una voce dire qualcosa adesso?
Tinus: no, perché? Sei con qualcuno? Ti ho disturbato?
Io: no, sono sola e comunque se mi avessi disturbato non avrei risposto, non credi?
Tinus: beh, si, ma.. Cos'è questo rumore?
Io: ehm, sono in bici, sto andando a fare un giro
Tinus: ma tra poco é mezzanotte, dovresti essere a casa a dormire
Io: lo so, però avevo voglia di farmi un giro in bici, era circa tre mesi che non ne facevo uno, va beh, che hai fatto oggi?

Tinus pov

Io: solite cose, te?

Sento bussare alla porta di casa, io essendo l'unico in soggiorno mi alzo a controllare

Io: aspetta, hanno bussato alla porta, controllo chi é.. Tanto ti porto con me, non ti credere
Niky: mi erano mancate queste nostre chiamate..
Io: se vuoi ti videochiamo
Niky: un po' inutile a farsi dato che comunque sono in bici
Io: ma dovrai pur tornare a casa

Suonano ancora al campanello

Io: ARRIVO! DATEMI UN ATTIMO!

Urlo e apro la porta irritato ritrovandomi davanti a Karola e Katerina

Io: che ci fate voi qui?!
Niky: che succede?
Io: nulla, tranquilla
Katerina: oh, tu sei Nicole, vero?

Dice prendendomi il telefono dalle mani

Niky pov

Non so chi sia la voce che sento, ma é femminile e già da qui si parte male

Io: ehm.. Si, sono io, perché? Te chi sei?
X: oh, beh, é un piacere conoscerti, mi hanno parlato davvero molto di te, comunque io sono Katerina, la ragazza che sta sera é uscita con Martinus e che per poco non se l'è portato a letto

Senza farlo apposta perdo l'equilibrio e cado dalla bici

Io: cazzo! Ci mancava una caduta dalla bici per completare il pacchetto

Dico rialzandomi e pensando al giorno in cui ero in bici e ho avuto l'incidente, scoppio a ridere

Katerina: ma tutto bene?
Io: si, tutto bene, ciao Martinus

Attacco la chiamata con una risata nervosa e mi rimetto in ordine per ricominciare a pedalare, sono combattuta, dopo ciò che ho saputo non sono sicura che dovrei andare da Martinus, ma il mio corpo ormai ha l'obiettivo di arrivare a casa sua, male che vada arrivo lì tocco la parete di casa sua e me ne torno a casa

it's a flirtWhere stories live. Discover now