Just friend...maybe |Draco Malfoy|

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Draco's pov
"Abbuffatevi!" ha detto Silente e sul tavolo comparvero tanti cibi, anche stranieri e mi misi un po'di salsiccia nel piatto.
Blondy stava davanti a me e stava mangiando del pollo, aveva una mano sul collo e il suo perenne sorriso da lunatica Lovegood stampato sul volto, si vede che sono cugine, la mia mano ricade di nuovo sulla mano sul collo, lei non ha mai messo la mano sul collo per appoggiarsi al tavolo, cerco di vedere cosa nasconde sotto, oggi non eravamo stati insieme nel treno perché lei se ne  voleva stare da sola a vedere la partita dall' Omniocolo che le ho regalato, prima era mio.
"Perché mi guardi?" mi dice sventolando la mano davanti alla mia faccia.
"Oh niente" e con un gesto rapido gli tolgo la mano sul collo e vedi dei graffi.
"Tu cosa ti sei fatta?"
"Niente..." risponde vagamente e poi si rimette la mano sul collo, voleva dire altro, ma non ci riusciva o non voleva.
"Dimmelo"
"Cosa?"
"Perché c'hai quel graffio?"
"Mio fratello"
"Non è vero"
"E tu che ne sai cosa è vero o no? Mio fratello, con le sue unghie, mi ha graffiato. Mettiti a guardare le Beauxbatons" e fa cenno con la testa al tavolo di Corvonero, dove loro si sono sedute,  faccio un gesto con la mano per farle capire che non mi interessano. "Guarda quella con i capelli ricci come ti guarda" ed infatti ha ragione, fa delle risatine e poi spettegola con la sua amica, quell'attimo di silenzio fu rotto da uno di Durmstrang: spalle che a poco gli cadevano, piedi a papera: Krum.
"Come tu chiamare?" a Blondy scappa una risata.
"Qualcuno che sa bene l'inglese, così mi chiamo" risponde fa un sorriso beffardo e imbocca una crepes, che friendzone
"Be', io mi chiamo Viktor" mi aspettavo che ora fosse caduta ai suoi piedi ma invece si limitò ad annuire e poi, stanca della conversazione, se si può chiamare così,  gli fa un gesto volgare e continua a mangiare.