Già era perfetto prima, figuriamoci adesso.

Il moro gli sussurra qualcosa all'orecchio, ma lui scuote la testa violentemente, facendo un passo indietro. Alla fine, il moro solleva le spalle e si gira di nuovo a guardarci.

Quello che non mi aspetto è che inizi a camminare. Verso di noi.

"Niall", sussurro, "Niall, dobbiamo andare via."

"E secondo te me ne vado ora?" mi risponde lui. Il suo sguardo rimane puntato sul ragazzo che arriva, le spalle sollevate e l'espressione decisa.

La mia attenzione viene di nuovo catturata dall'altro ragazzo, che è rimasto indietro. Ha sollevato gli occhiali da sole e si sta mordicchiando un labbro. Sembra deluso. Quasi triste.

Non ha senso. Da quello che ho capito, è stato lui a decidere di non seguire il suo amico.

"Hey", ci saluta il moro quando arriva. Come il suo amico, ha una voce melodica e armoniosa, forse un po' meno profonda.

Da vicino è ancora più bello di quanto credessi. La sua pelle è priva di imperfezioni, le labbra carnose, gli occhi intensi. Capisco subito perché Niall sia così deciso a conoscerlo.

"Ciao. Sono Niall", dice Niall, "questo è il mio amico Louis", aggiunge indicandomi.

"Zayn", si presenta finalmente il ragazzo. Adesso che posso vederlo meglio, sembra vestito di velluto. Esagerato.

"Zayn! Fai biologia anche tu, vero? Però sembri più grande."

Zayn non sembra sconvolgersi dal modo entusiastico che ha Niall di parlare. Anzi, gli sorride. "Sono più grande", rimane sul vago.

"Louis qui fa psicologia", continua Niall, perché ovviamente la mia facoltà deve essere messa sotto esame.

Zayn mi guarda per la prima volta negli occhi. "Pensavo facessi filosofia", conclude dopo qualche istante, "Harry mi ha detto di averti visto là."

Uh. Chi?

"Harry?" chiedo.

Zayn annuisce, facendo un gesto dietro di se'. "Harry. Il mio migliore amico."

Harry - che apparentemente è il mio compagno di filosofia dagli occhi verdi - non è più al posto di prima. Almeno adesso posso associare un nome al suo viso.

"Visto, Lou? Harry parla già di te", mi fa Niall, dandomi una pacca sulla spalla.

Questa frase infelice più il notare che ci sono pochi studenti fuori mi fa decidere che è ora di rientrare. "Io vado a lezione. Ci vediamo dopo."

Entrambi mi salutano con un gesto della mano, tornando a parlare tra loro subito dopo. Dovrò dire a Niall di raccontarmi tutto.

Il modo in cui si comporta Zayn, con calma e sobrietà, sembra essere un buon modo per far rallentare anche uno iperattivo come Niall.

Suppongo che lo scoprirò presto. Se Niall non gli fa cadere entrambe le orecchie a forza di parlare, ecco.

La classe di filosofia è piena, visto che sono entrato quasi in ritardo. Vedo subito Mila e mi stupisco. Dovevamo aspettarci fuori, possibile che io non l'abbia vista?

Okay, ero concentrato su Harry e Zayn, però.

La sedia accanto a Mila è occupata. Aggrotto le sopracciglia, confuso, mentre cerco con gli occhi un posto libero.

Proprio perché la mia vita è un maledetto film dell'orrore, l'unico posto vuoto è accanto ad Harry, in ultima fila.

Sconfitto, mi trascino verso la sedia e mi siedo. Harry non alza neanche la testa dal quaderno di appunti che ha aperto sul banco.

Warm Blood || [larry]Where stories live. Discover now