Dimmi

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*ascoltate Dimmi di Esa mentre leggete più volte perché in varie parti mi son ispirata al testo*
POV SANGIOVANNI
Mi ero svegliato però la voglia di alzarsi era zero,mi allungai verso il comodino della camera di Giulia dove sapevo c'era una sveglia che lei a stento sapeva leggere e segnava le dieci, piano piano levai il corpo di Giulia da sopra il mio e mi alzai dal letto, presi i vestiti e me li rimisi, apri la porta e lentamente scesi le scale e nel mentre stavo per aprire la porta di ingresso
D: "Che ci fai qui" cazzo
G: "Penso che tu sappia perché son qui" mi squadrò dalla testa ai piedi e deglutì
D: "Hai fatto pace con mia sorella e hai dormito qui" annuì e mi fece segno di sedermi sul divano
D: "Non ti capisco Gio"
G: "In che senso"
D: "Non riesco più a capirti" e non era obbligato a farlo
D: "Un giorno mi parli e sembra che sia tutt'apposto fra noi, un altro mi guardi negli occhi con uno sguardo privo di emozioni"
G: "Boh non so perché io faccia così" dissi indifferente
D: "Lo vedi adesso sei la seconda, stai cambiando e..."
G: "Cosa e Denis sembra che adesso che ho riempito quel bicchiere che ho sempre avuto vuoto tu sia disgustato da me e vorresti rivedermi a zero sono io quello che non ti capisce" dissi alzandomi in piedi con un tono infastidito
D: "Io voglio tornare ad essere tuo amico e tu non comprendi questo"
G: "Invece no perché tu sei preoccupato ma non riesci a perdonarmi per ciò che ho fatto e mi dispiace averti mentito ma non puoi farmi una colpa per essermi innamorato di lei perché il cuore non si comanda, io ti avrò fatto male ma tu non hai idea quanto tu ne abbia fatto a me, ero sempre un passo in dietro a te e adesso che ne sono dieci avanti a te,a te non va bene" e l'avevo colpito in pieno perché non rispondeva
G: "Ora è meglio che vada visto che sembra che qui io non sia accettato"
Giù: "No tu sei qui perché ti ci ho portato io e rimani" disse scendendo dalla scala con una mia felpa ancora assonnata
Giù: "E voi due mi avete stancata sempre a litigare ma volete sentire un po' cosa ne pensò, tu ricciolino fattelo dire cambi idea al secondo prima vuoi far pace con lui e poi lo guardi pure te con aria disgustata ma Deddy tu ti stai mettendo a fare il bambino hai sempre voluto che io e lui trovassimo una tregua ma adesso che non ci odiamo più a te non va bene ma non perché sei geloso o tutte ste cose non ti va giù che lui abbia preferito me a te e spari la cazzata che lui sia cambiato anche se è solo una tua convinzione e terzo tu non vai da nessuna parte perché hai in programma una mattinata con me e se vuole anche Rosa e mio fratello se la smette di fare il bambino di cinque anni" era la più piccola ma la più intelligente fra noi tre ed era la verità
Giù: "De può essere una buona occasione pure per chiarire da persone mature"
D: "Hai ragione veniamo sia io che Ro" e sorrise soddisfatta del suo lavoro e nella mia mente dissi
"Poi mi chiedono perché la amo"
Giù: "Facciamo colazione Gio" mi chiese inclinando la testa
G: "Non c'ho tutta sta fame" ma mi trascino lo stesso verso la cucina prese un pandistelle e me lo mise in bocca per farmi stare zitto e ricambiai con un dito medio
Giù: "Non ringraziarmi" disse
G: "Sei stronza" dissi mangiando altri due biscotti per poi posarli
Giù: "C'è l'hai un costume qui"
G: "No ma al massimo ci vado in mutande non è un problema" dissi ironicamente la vidi andargli di traverso il te rigorosamente alla pesca e dire
Giù: "Tu non farai niente di ciò che hai appena detto stavo per perdere dieci anni di vita" e risi scuotendo la testa
G: "Allora come dovrei andarci"
R: "Simple te pigli un costume de Deddy"
Giù: "Vedi Ro me capisce al volo"
G: "Non vale due contro uno" dissi con un finto broncio, sbuffai e mi incamminai verso la stanza di quel coglione
G: "Oi posso"
D: "Entra"
G: "Me potresti da un costume"
D: "Si ma dubito che ti staranno sei più alto di me"
G: "Boh dammene uno a caso" e stranamente mi stava mi rinfilai la maglietta e scesi sotto
G: "Mo sei contenta"
Giù: "Ovviamente" disse con il naso arricciato
G: "Oh ma me vuoi rida la mia felpa" dissi sconsolato mentre Deddy e Rosa ci guardavano
Giù: "No è mia" disse correndo sopra ma la presi in braccio
Giù: "Hey non avevi il mio consenso per prendermi" la misi giù
G: "Vatti a mettere un costume scricciolo" e rise.

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