Strade sbagliate

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*tre giorni dopo*
POV GIULIA
Ieri pomeriggio eravamo tornati dalla gita ed ora ero con Chiara a scegliere un vestito per uscire con Alessandro
Giù: "Chiara mi aiuti a sistemarmi"
C: "No rimango sulla mia che lo stai usando quindi non ti aiuterò" odiavo Chiara in quel momento è da ieri che mi faceva una testa tanta che era giusto tenere lontano Giovanni ma così stavo sbagliando ma non me ne fregava lui aveva detto che dovevo andare avanti bene l'avrei fatto.
Facevo finta di nasconderlo ma per quanto io cercassi di scordarlo era impossibile da sostituirlo ma lo avrei fatto
Giù: "Chiara hai rotto i coglioni la vita è mia"
C: "GIÙ COME TI SENTIRESTI SE GIOVANNI AVREBBE FATTO LO STESSO CON TE"
Giù: "Uno schifo ma lui l'ha voluto"
C: "Non l'ha voluto lui che succedesse sto casino e fai conto che tuo fratello l'ha minacciato non in modo leggero" poco me ne importava presi un vestito che sicuramente non era da me ma come Chiara aveva sempre detto "Quando ti lasci con qualcuno cambi" ed ecco io lo avevo appena fatto
Giù: "Bene sono pronta ci vediamo Chiara"
C: "Giulia..."
Giù: "Che vuoi"
C: "Li stai facendo del male e io sta volta non starò dalla tua parte"
Giù: "Bene non ho mica bisogno di te" senti il suo cuore fare crack e se ne andò
C: "Ok bene allora non mi cercare più da oggi hai chiuso con me ci vediamo Giulia" adesso fu il mio cuore a fare crack
Giù: "Aspetta Chia mi dispiace scusa"
C: "No no vado sei in ritardo ciao"
Giù: "Mi dispiace ok?"
C: "Va bene solo stai attenta ti prego" annuì incerta.

Scesi e Deddy mi disse
D: "Dove hai intenzione di andare"
Giù: "Sto uscendo con Alessandro vuoi assicurarti che sia lui" dissi in modo ironico
D: "Si" spalancai gli occhi
Giù: "Bene vieni"
A: "Ehy Lola"
Giù: "Hey Ale" e li baciai la guancia, Deddy se ne andò subito rendendosi conto che era veramente Alessandro
Giù: "Dove mi porti di bello" li dissi ridendo ma coprendomi per la vergogna
A: "Ti porto in un ristorante raffinatissimo Lola"
Giù: "Ah che bello" dissi falsamente odiavo questi posti formali mi sentivo a disagio ma avrei accettato e ripensai al mio appuntamento con lui.

I: "Ciao Alessandro come stai"
A: "Bene Ilenia hai il tavolo per due che ti avevo prenotato"
I: "Certo vieni ma chi è la fortunata"
A: "Lei, si chiama Giulia fa la ballerina come me"
I: "Carina ma ho visto ragazze più belle che hai portato qui" e li il mio cuore si spezzò di nuovo alla risposta di Alessandro
A: "Si lo so ma è carina lo stesso mi importa solo questo" volevo scappare da li sentivo che a momenti le lacrime sarebbero scese ma le tirai indietro e sorrisi senza mostrare i denti.
A: "Giulia tu che prendi"
Giù: "Prendo solo il primo"
A: "Quale"
Giù: "Il tuo"
A: "Bene"
Per tutto il tempo mi sentì completamente a disagio non era il mio posto è di nuovo il ricordo di quella serata fece capolineo nella mia mente.
*flashback*
G: "Vieni piccola"
Giù: "Grazie nessuno aveva mai fatto questo per me"
G: "Ma di che Lola sei speciale...e mi piaci tanto"
Giù: "Ti piaccio seriamente?"
G: "Si e scusa se avvolte non te lo dimostro ma è difficile anche per me a volte" e lo baciai con delle lacrime di gioia che scendevano dalle mie guance.
G: "Ma non ti volevo far piangere eh"
Giù: "Eh che per me è difficile crederci e capire che ti piaccio seriamente mi riempie il cuore di gioia Gio...grazie"
G: "Ma di che, grazie a te ho tirato fuori il meglio di me"
*fine flashback*
Mi alzai per andare in bagno ma non sapendo dove si trovava chiesi ad Ilenia e lei mi disse
I: "Il bagno si trova di là"
Giù: "Grazie" ma il sangue mi si gelò al suo commento
I: "Tesoro sistemati il trucco perché con il trucco si sei carina ma senza scusa se te lo dico ma sei abbastanza bruttina quindi ritoccalo tanto" e in un sussurro dissi
Giù: "Si grazie" e corsi in bagno chiusi la porta a chiave e scoppiai in un pianto e di nuovo altre parole di quel ricciolino senti nella mia testa
"Giu sei bellissima", "Non ti nascondere con me", "Se ti guardo mi fai uscire fuori di testa", "Con te tutto il mio buonsenso sparisce", "Non coprirti quando ridi sei bella", "Sei stupenda cazzo devi capirlo" mi risollevai e sistemai di molto il trucco è appena uscì me la ritrovai di nuovo davanti
I: "Vedi così è molto meglio" sorrisi falsamente dimenticandomi di nascondere i denti
I: "Tesoro ma hai mai pensato di metterti l'apparecchio hai dei denti veramente orribili ma Alessandro come fa a dire che sei carina" li non comandai più le mie scelte scappai piangendo e non me ne importava di averlo lasciato lì da solo perché era veramente uno stronzo insieme a quella tipa.

Amore impossibileWhere stories live. Discover now