~Mafia~ taekook

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Taehyung pov

"L'ultima volta che mi sono allenata è stato tipo un anno fa, spero che tu lo sappia.", ho detto a Jungkook mentre ci sdraiavamo sul letto, con solo la lampada accesa.

"Andrà tutto bene. Vi stiamo solo preparando.", mi guardò mentre ci appoggiavamo al tabellone.

"Perché esattamente abbiamo bisogno di prepararci? Voi ragazzi potete proteggerci."

Sospirò e mi sollevò, facendomi guaire, e mi posò sulle sue ginocchia.

"Perché non sempre ti proteggerò. Le cose accadono nel mondo della mafia. E mi dispiace di averti coinvolto in questo, ma è così che è qui. E se non possiamo proteggerti al momento, sarebbe fantastico se voi ragazzi sapeste come difendervi da soli e voi sapeste... reagire.", mi accarezzò la coscia.

"Ma dovresti proteggermi.", ho messo il broncio.

"Lo farò. Ma aiuterebbe se tu potessi proteggere anche te. E, se non ce la faccio.."

Gli ho baciato le labbra e mi sono tirato indietro, "Smettila. Perché continui a parlarne?"

"Non lo so. Sento solo che non tutto andrà a mio favore. E mi farò male. Molto."

"Non sarai Jungkook. Non sei mai stato gravemente ferito prima, vero?"

Ha alzato le spalle, "Eh. Mi hanno sparato alcune volte. Sono stato accoltellato. Traumi. Niente di grave però."

"Gesù Jungkook. Hai esperienza. Sono sicuro che non ti succederà nulla di grave. Quindi, per favore, non pensare così.", gli strofinai il petto nudo con il pollice, dato che Jungkook dormiva sempre senza maglietta.

"Ok, non lo farò. Dovresti riposarti un po'. Devo svegliarti presto.", mi prese per i fianchi.

"Non sono una persona mattiniera.", borbottai e lui ridacchiò.

"Ti ci abituerai."

Mi sono alzato dalle sue ginocchia e ho appoggiato la testa sul cuscino, mentre lui faceva lo stesso.

Ho segnato più vicino a lui e mi sono abbassato così da poter appoggiare la testa sul suo petto.

"Sei così buff.", ho alzato gli occhi al cielo e ho colpito il suo petto.

"Oh zitto.", mi circondò con le braccia e non passò molto tempo che mi addormentai.

—

"Svegliatevi ragazzi!", mi sono svegliato di soprassalto al suono della voce di Jungkook che rimbombava attraverso le pareti.

Mi stropicciai gli occhi e strizzai gli occhi alla luce intensa.

Non ho dormito per 8 ore. Sembravano 30 minuti.

Jungkook è tornato nella stanza e mi ha ridacchiato: "Oh, sei sveglio".

Gli ho dato un'occhiata, "Sì perché non riuscivo affatto a sentire il tuo culo rumoroso".

"Continua a essere intelligente. Sono io quello che ti sta insegnando.", venne e mi gettò le coperte di dosso e io gemetti.

"Alzarsi."

"Posso per favore avere solo altri 30 minuti?", i miei occhi erano aperti a metà.

"No. Jimin si è alzato, puoi alzarti anche tu.", mi tirò il braccio e io caddi dal letto.

Gemetti e lo fissai, "Ok, ok. Sono sveglio!"

Sorrise soddisfatto e si avvicinò alla porta: "Vestiti tra 5 minuti, poi scendi in cucina".

Alzai gli occhi al cielo e andai ai miei vestiti, tirando fuori i miei collant neri e la maglietta gialla a maniche lunghe oversize.

Mi sono lavato i denti, mi sono sistemato i capelli e ho messo il mio chap stick alla fragola.

Uscii dalla stanza e scesi in cucina.

Ho visto tutti i ragazzi e avevano pancake e lamponi con succo d'arancia.5

Mi sono seduto vicino a Jimin e lui stava già mangiando.

"10 minuti ragazzi.", ha detto Namjoon e sono entrati in soggiorno.

"Se mi precipito di nuovo, sto per scattare.", disse Jimin e io sbuffai.

"Lo so. Non voglio fare questo allenamento.", mi sono lamentato.

"Almeno ci sta aiutando.", Jimin diede un morso al suo pancake.

—

10 minuti dopo...

Jimin è andato con Namjoon e Yoongi in una grande stanza al piano di sotto, e io ho seguito Jin, Jungkook e Hoseok in palestra al piano di sopra.

Sono entrato per vedere tutti i tipi di attrezzature, macchine e un grande specchio e un tappetino.

"Ragazzi, usate questo?", mi guardai intorno con ammirazione.

"Sì. E oggi ci concentreremo sui pesi e sull'allungamento di quel corpo. Sei davvero magro Tae, e voglio aiutarti a ottenere un po' più di forza", ha detto Jungkook.

"Ehi, non è colpa mia se il mio corpo è così. Non l'ho chiesto io.", mi difesi e incrociai le braccia.

"Non mi interessa. Amo il tuo corpo. E dico sul serio.", si avvicinò a me e mi avvolse le braccia intorno alla vita.

"Ehm! Allenamento?", Hoseok alzò gli occhi al cielo.

Jungkook si schiarì la gola e si allontanò, "Giusto. Tae quanto puoi mettere in panchina?"

"Eh?", Non sono mai stato più confuso.

"Non importa. Vieni qui.", mi chiamò Jungkook e io rimasi al suo fianco accanto ad alcune piccole cose che sembravano delle tette con dei capezzoli enormi.

"Che cos'è?"

"Quelli sono campanelli muti. Non sono così pesanti. Solo 20 libbre su ogni manubrio.", rispose Jin e io li fissai.

"Cerca di sollevarli."

Mi sono chinato e ho provato a raccoglierli ma ho fallito, malamente.

Ho sbuffato, "sì, faccio schifo".

Jungkook sospirò, "Abbiamo del lavoro da fare."

—

Jimin pov

Correre non è mai stato un problema per me.

Scappavo di casa, a causa di mio "papà".

Ogni volta che correvo, mi trovava sempre, quindi ho imparato da solo a correre più veloce.

Immagino di essere bravo.

Yoongi e Namjoon mi hanno detto di correre per la grande stanza finché non mi hanno detto di fermarmi.

"Ok, fatto!", Namjoon guardò l'orologio e io mi trascinai da loro e caddi sul pavimento, riprendendo fiato.

"Il cardio è un bravo Jimin. So che sarà un po' difficile a causa della tua ferita, ma è passato un mese e sei migliorato. Inoltre, il cardio ti renderà più forte", ha detto Yoongi.

"Sì, stanca anche me."

"Dai. Non abbiamo finito.", Yoongi tese la mano per aiutarmi ad alzarmi e io buttai indietro la testa, gemendo.

Accettai la sua mano e lui mi sollevò.

"Facciamola finita".