Leon Faun || Un tiro e passa tutto

XV

Leon

Sono passati tanti di quei giorni, eppure non riesco a perdonarmi per quello che ho fatto.

L'ho baciata.

Senza chiederle niente, senza sapere se lo voleva o meno.

Ho baciato una ragazza che ho visto una volta appena, ma che mi ha completamente stregato il cuore.

Io la amo, so di amarla, è più forte di me, non ho mai provato niente di così intenso nella mia vita, ma so che è quello.

Dopo lunghe ore di lavoro, butto a terra la matita che stringevo in mano e guardo il foglio scarabocchiato che ho di fronte.

- Ok. Ora tocca ad Ale.- mi dico ad alta voce, sentendomi pervadere dalla follia.

Duffy🦆

Hey bro

Ho bisogno del tuo aiuto

Parla

Ho scritto un nuovo brano

Tutto chiaro

Ci vediamo sotto casa tua fra cinque minuti

Grazie bro

Non so come farei senza di te

Non saresti sopravvissuto alla materna, semplice

Ah ah ah, divertente

Sbuffo, ma non posso fare a meno di ridacchiare. Ale è mitico.

Meno di cinque minuti dopo, il campanello di casa suona.

Mi precipito alla porta di corsa, aprendogli, e gli consegno il foglio.

Lui lo legge velocemente, con aria critica, e io aspetto, ansioso di ricevere il suo giudizio.

- Spacca. Chi è sta Gaia?

Respiro profondamente. La domanda che mi aspettavo.

- Una tipa.- rispondo, laconico.

- Bella?- indaga Ale, inarcando un sopracciglio sorridendo.

- Non ne hai idea.- sussurro, ripensando a lei.

- Ti sei proprio preso una bella sbandata, bro. Ma vedrai che con sta canzone tutto andrà per il meglio.- mi assicura Duffy, dandomi una pacca sulla spalla- Dammi due giorni e ti preparo il beat perfetto.