☕︎︎𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑇𝑟𝑒𝑛𝑡𝑒𝑠𝑖𝑚𝑜

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Bakugou's pov
| 4 mesi prima | 3 giorni dopo l'incidente.

<<Brutti bastardi appena mi libero vi faccio fuori uno dopo l'altro, nessuno escluso>>

Se non si fosse capito cosa diavolo sta succedendo, la stessa notte in cui io e [t/n] abbiamo litigato, quelle merde di villain in qualche modo sono riusciti ad evadere di prigione e sono venuti apposta da me per catturarmi e ottenere informazioni sugli eroi.

Sono seduto per terra, con la schiena ad un muro. Ho le mani e piedi bloccati grazie a degli oggetti quasi praticamente impossibili da rompere, indistruttibili anche per me e per le mie esplosioni.

A quanto pare mi hanno addormentato con una siringa con qualche sostanza particolare dentro, infatti mi sono svegliato qui qualche giorno fa senza capire niente.

<<Ci è giunta informazione...che la tua cara [t/n] è stata investita l'ultima volta che vi siete visti, ora è in ospedale ed è in coma, quindi se vuoi che non facciamo intrusione e l'ammazziamo mentre dorme ti conviene darci tutte le informazioni che ti abbiamo chiesto!>>

Spalanco gli occhi.
No non può essere...

<<BRUTTI STRONZI È STATA UNA VOSTRA IDEA NON È VERO?!>>

<<Ebbene si, solo per levarla dai piedi e magari usarla come "ostaggio" anche se non l'abbiamo con noi>>

Io li ammazzo.

Cercai di divincolarmi il più possibile ma senza risultati.

<<È inutile, è impossibile liberarsi da quelle, puoi anche metterci tutta la forza che hai nel tuo corpo. Fin quando non ci dirai ciò che vogliamo rimarrai qui e se necessario cattureremo anche la tua bella fidanzata>>

Mi fermai pensando qualche modo in cui mi sarei potuto liberare ma niente.


Inaspettatamente 2 mesi dopo degli eroi fecero irruzione, c'era Deku, Kirishima, Todoroki ed altri non particolarmente famosi.

Vi starete chiedendo come ho fatto a rimanere in questo buco per così tanto tempo?

Semplicemente alla fine quei "villain" erano dei caga sotto, delle pappe molli, dicevano un mucchio di stronzate, sul fatto che se non gli avrei detto ciò che volevano mi avrebbero ammazzato o avrebbero fatto qualcosa a [t/n], beh non è mai successo.

Quindi mi sono limitato a sopportare ogni cosa aspettando che qualcuno venisse a salvarmi, anche se mi sarei voluto salvare da solo senza l'aiuto di nessuno.

D'altro canto sono l'eroe numero 2 e questo mi rovina solo la reputazione ma per questa volta va bene così.

Probabilmente dopo aver combattuto con quegli stronzi i due eroi vennero da me per liberarmi.

<<BAKUGOU! Cazzo finalmente ti abbiamo trovato! Non sai quanto ci è voluto per riuscire a capire dove fossi!>> corsero entrambi verso di me per poi inginocchiarsi e provare a levare quelle cose che mi bloccavano.

<<Nulla da fare non riesco. Non vorrei usare il mio quirk per poi ferire Kacchan>> dice quel merDeku preoccupato.

Pensai per qualche secondo ad una possibile soluzione, poi mi venne un'idea.

<<Uff...fate così>> iniziai io
<<Io rimango qui, voi tornate in città, trovate qualche soluzione per levarmi sti affari e cosa più importante...uno di voi due deve andare in ospedale, da [t/n], e se si è svegliata ditegli che sto bene e che non mi sono dimenticato di lei>>

I due sgranarono gli occhi dopo aver sentito ciò che avevo detto. Si è vero, non mi andava per niente di rimanere qui da solo ed aspettare il loro ritorno m c'era veramente poco da fare, è stata l'unica cosa che mi è venuta in mente.

<<MA CHE TI SALTA IN TESTA!?>> urlò di botto capelli di merda davanti a me <<Kirishima ha ragione, non possiamo lasciarti qui Kacchan>> continua Deku.

<<È l'unico modo! Preferisco di gran lunga sapere che lei sta bene pur rimanendo qui per altri giorni>> dico io serio.

<<M-ma sei sicuro? Insomma->> fa Kirishima.
<<Mai stato più sicuro di così. Ora lasciatemi del cibo e dell'acqua>>

I sue si guardarono per poi riportare lo sguardo su di me <<Se lo dici tu...però qualcuno deve rimanere qui>>

Sbuffai.

<<E va bene...>>

Si alzarono leggermente sconsolati e fecero quello che gli avevo chiesto di fare, infatti mi portarono varie bottiglie d'acqua e del cibo.

Poco dopo arrivò quello che sarebbe rimasto con me. Era uno di quegli eroi non molto famosi ma lo conoscevo abbastanza bene, è una brava persona e bravo anche nel combattimento se ce ne sarebbe stato bisogno.

<<Vabene ora andate, per le informazioni chiamate lui così mi comunicherà tutto>>

<<Ok>> dissero all'unisono e se ne andarono.

T/n's pov | qualche giorno dopo

Ancora non sapevo nulla per quanto riguardava Katsuki.

Ogni giorno mi alzavo con la speranza che sarebbe venuto a trovarmi ma niente. Ovviamente non che io lo abbia perdonato dopo tutto quello che ha fatto!

Mi stava praticamente tradendo...

È che sono comunque preoccupata e triste del fatto che non è mai passato, che si sia scordato di me o magari non gli interessa più niente?

Spero di no.

Quel giorno ero come sempre e come ogni mattina sul mio letto a fare colazione, ma ovviamente il cibo dell'ospedale era alquanto immangiabile, infatti bevvi solo un po' di latte.

Qualcuno bussò alla porta, pensai subito fosse un'infermiera che passava per controllare, infatti diedi il permesso di entrare.

Volsi lo sguardo alla persona che aveva appena varcato la soglia della porta.

Guardai quella persona un po' confusa non riconoscendola subito, ma poi realizzai <<K-Kirishima?!>>

Dissi alzandomi e andandogli incontro, ma feci pochi passi e subito persi l'equilibrio.

Dopo 4 mesi di coma non riuscivo bene a camminare, infatti avevo iniziato a fare la riabilitazione ma ancora non ce la facevo.

Mi afferrò per un braccio senza farmi cadere e piano piano mi riportò a sedere sul letto <<Non penso che puoi già alzarti da sola, dovresti stare più attenta!>> mi disse lui con un sorriso sul volto ma comprensivo.

<<Già hai ragione, mi sono presa un po' dall'emozione tutto qui...come mai sei venuto?>> gli chiesi.

<<Oh devo darti una buona notizia! Katsuki sta bene e non si è dimenticato di te, mesi fa è stato catturato dagli stessi villain di quella volta quando siete usciti insieme per avere informazioni sugli eroi e cose simili. Ora però è rimasto li dove lo avevano portato perché è stato legato con delle specie di manette che gli coprono l'intera mano e sono praticamente impossibili da distruggere, perciò io e Deku siamo tornati per trovare una soluzione e avvertirti di questo. Per lui questa è la cosa più importante>>

Non posso crederci.

Non so se essere felice perché pensa ancora a me e non si è dimenticato oppure triste per tutto quello che ha passato.

𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁♡︎| Pʀᴏ ʜᴇʀᴏ Bᴀᴋᴜɢᴏᴜ x RᴇᴀᴅᴇʀWhere stories live. Discover now