𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁♡︎| Pʀᴏ ʜᴇʀᴏ Bᴀᴋᴜɢᴏᴜ x Rᴇᴀᴅᴇʀ

☕︎𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒒𝒖𝒊𝒏𝒅𝒊𝒄𝒆𝒔𝒊𝒎𝒐

[T/n]'s pov

Tornai a casa ancora un po' scossa dall'accaduto.

Insomma adesso cosa dovrei fare? Non presentarmi più a lavoro? Può essere un opzione ma no, devo essere coraggiosa e affrontare questa situazione.

Certo, non mi aspettavo che mi baciasse...
Cos'è gli piaccio per caso?
Se si, io non so ancora cosa provo per lui e se effettivamente provo qualcosa.

Per capirlo dovremmo uscire insieme svariate volte e...oddio non ci posso credere sto già pensando a questa eventualità.

Ma poi con la sua carriera da eroe? Insomma se i paparazzi ci vedessero insieme chissà cosa succederebbe...

Dovrei chiedere consigli a Ochako ma probabilmente adesso è impegnata, non voglio disturbarla.

Adesso che ci penso potevo risparmiarmi di andarmene di corsa da casa sua, magari ci è rimasto male, domani potrei domandarglielo ed eventualmente chiedergli scusa.

Decisi di smettere di rimuginare su questo per un po' e andai a farmi una doccia calda per rinfrescarmi le idee.

~~~
Il giorno dopo

Ok ok [t/n] devi stare calma, andrà tutto bene.

Almeno lo spero...

Entro dentro il palazzo dove c'era l'agenzia e salgo fino all'ultimo piano con l'ascensore.

Prendo un respiro profondo ed entro.

Poso la borsa dietro al bancone della segreteria  e poso anche il giacchetto.

Ok posso farcela. Entri dentro, lo saluti, fai finta che non sia successo niente e basta.

Mi incamminai decisa versil suo ufficio e bussai.

<<Si avanti>>

Aprii la porta e lo vidi subito seduto sulla sua scrivania a guardare delle carte che aveva davanti a sé. Dopo di che solleva lo sguardo su di me.

<<Ehm b-buongiorno>> dico imbarazzata.

Vado verso gli scaffali e inizio a spolverare e mettere in ordine cose che in realtà non avevano bisogno di essere messe apposto.

Dovevo solamente prendere tempo e pensare bene a ciò che dovevo dire.
In tutto ciò, mentre mi muovevo da una parte all'altra della stanza, sentivo sempre di più i suoi occhi puntati su di me.

<<Ugh hai finito di andare in giro? Mi stai facendo venire il mal di testa>> si effettivamente avrei dovuto smetterla.

Mi voltai e mi misi davanti a lui di fronte alla scrivania.

Aprimmo entrambi la bocca nello stesso momento facendo uscire del fiato con l'intento di dire qualcosa.

<<Inizia tu>> affermai io

<<Ok>>

Fece una piccola pausa, mi guardò per l'ennesima volta e inizia a parlare.

<<Ieri, ecco, non avrei dovuto baciarti, è stato un errore.>>

<<No no ma non preoccuparti, io volevo solo scusarmi di essermene andata via di corsa senza dirti nient'altro...>>

<<Credo invece che la colpa sia stata solo mia, ho agito troppo velocemente e violentemente, poi data la mia carriera e che sono abbastanza famoso se si venisse a sapere di una certa mia relazione si creerebbe solo casino quindi forse è stato meglio così.>> dice freddo.