L'Allieva ed il suo segreto ( #Wattys2019)

Extra l'8 marzo

Eccomi qui dopo tanto tempo con un capitolo extra dedicato all'8 marzo anzi a tutte le donne, le quali dovrebbero essere rispettate,amate, festeggiate tutti i giorni e non solo l'otto marzo.
Spero che vi piaccia, votate e commentate 😘

L'allieva ed il suo segreto
Extra l'8 marzo

Alice’s Pov

Sono al settimo mese di gravidanza ormai e sono stata rilegata in ufficio niente sopralluoghi, autopsie.
Sbuffo e guardo la stanza degli specializzandi che in questo momento ospita solo me visto che Paolone e Lara sono giù in sala autoptica ed Ambra è già in maternità.
<< Che noia!>> Esclamo prima di aprire la pagina web di Zalando.
<< Alice sai dove sono Lara e Paolone?>> Mi chiede Anceschi arrivando di corsa con la valigetta lavorativa.
<< Sono giù con Claudio per assistere all’autopsia,>> gli dico distogliendo lo sguardo dallo schermo del PC.
<< Ah, va bene allora andrò da solo,>> dice guardando l’orologio che tiene al polso.
<< Andare dove?>> Gli chiedo con estrema curiosità.
<< Mi hanno chiamato per un sopralluogo e..>> comincia a dire lui per poi bloccarsi appena scatto in piedi.
<< Un sopralluogo? Vengo anch’io! >> Esclamo con entusiasmo.
<< Oh no! Non voglio sentire Conforti borbottare !>> Esclama lui subito scuotendo la testa.
<< La prego professore, ho una voglia matta di partecipare e poi Claudio è impegnato con l’autopsia! La prego!>> Gli dico sfoggiando il mio sguardo da bambi, il quale funziona sempre.
<< Va bene,>> mi risponde con un sospiro cedendo finalmente.
<< Grazie grazie! Recupero la telecamera!>> Esclamo correndo anzi camminando veloce verso l’armadietto che contiene l’attrezzatura.
<< Giorgio,>> lo chiama  la Wally appena mettiamo piede nell’atrio,<< dove state andando?>>
Nel dire ciò osserva la borsa che stringo tra le mani.
<< Mi hanno chiamato per un sopralluogo Valeria,>> le risponde lanciandomi un veloce sguardo.
<< Ed immagino che Conforti non sappia della partecipazione della dottoressa Allevi,>> dice lei con un tono sicuro.
<< È impegnato,>> mi anticipa il caro Anceschi.
<< Andate e stia attenta dottoressa Allevi, vorrei evitare di sentire le urla di Conforti fino a quando andrà in maternità,>> dice la Wally lanciando uno sguardo in direzione dell’ascensore.
<< Certo Professoressa!>> Affermo con un sorriso prima di andarmene.
~~~
<< Vuoi una mano Alice?>> Mi domanda Anceschi appena spegne il motore della sua automobile in quanto siamo arrivati a destinazione.
<< No, professore non si preoccupi,>> dico aprendo lo sportello,<< sono una mongolfiera ma riesco ancora muovermi e Claudio che vorrebbe farmi stare a riposo H24!>>
<< È divertente vedere Claudio così agitato!>> Esclama Anceschi ridendo mentre scendo dall’automobile.
Sto per ribattere ma veniamo raggiunti da Calligaris, Visone e da Einardi.
<< Alice che ci fai qui?>> Mi chiede il vicequestore affiancandomi.
<< Sono qui per il sopralluogo,>> dico confusa dalle sue parole e noto lo sguardo che si scambiano Calligaris ed Einardi.
<< Alice non è il caso che tu partecipi a questo sopralluogo,>> dice Einardi prendendo la parola.
<< In che senso?>> Chiede Anceschi anticipandomi.
<< È una scena forte,>> risponde il vicequestore con un tono di voce incerto e colorato.
<< Posso farcela!>> Ribatto prontamente perché voglio partecipare al sopralluogo.
Calligaris sospira e dopo un’ulteriore sguardo scambiato col pubblico ministero annuisce.
<< Va bene, ma se lo scopre Conforti io non c’entro nulla,>> mi avverte alzando l’indice in segno di ammonimento.
<< Certo Dottore!>> Gli sorrido e poi Calligaris ci guida fino al cadavere.
Entriamo in una villetta con tanto di giardino, mi guardo intorno e noto l’ambiente semplice ma sobrio ed ordinato.
<< Per di qua,>>  dice Calligaris iniziando a salire una rampa di scale che conduce al piano superiore,<< il cadavere si trova al primo piano!>>
Seguo il vicequestore, il quale si ferma in corridoio poco distanze da una stanza.
<< Non è un bello spettacolo!>> Ci avvisa ed Anceschi annuisce.
<< Venite!>> Aggiunge Calligaris e ci indica la stanza.
Entro e mi gelo sul posto.
<< Ma è..>> inizio a dire incredula osservando la scena.
<< È incinta! Si tratta di un altro caso di femminicidio!>> Risponde Calligaris ed è l’ultima cosa che vedo prima di vedere tutto nero.
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Claudio’s Pov

Sto terminando l’autopsia su un poveretto quando Paul e Valeria entrano velocemente nella sala autoptica.
<< Claudio!>> Mi dice Paul con un tono serio.
<< Che succede?>> Domando guardando il mio capo con attenzione.
<< Si tratta di Alice,>> si limita a dire Paul e colgo qualcosa nel suo sguardo che mi mette in allarme.
<< Finisci di ricucire tu Paolone!>> Esclamo per poi fare velocemente il giro del tavolo.
<< Che è successo?>> Domando mentre mi incamminò verso l’uscita.
<< È svenuta,>> risponde prontamente il mio mentore,<< ora si è ripresa ma non smette di piangere e non parla.>>
Scatto verso l’ascensore e Paul mi guida verso il mio ufficio, dove si trova Anceschi e Visone in chiara difficoltà.
<< Alice,>> le dico avvicinandomi a lei, che non smette di piangere mi abbasso e le accarezzo il viso.
<< Ti senti male?>> Le chiedo e lei scuote la testa e mi si getta addosso per poi stringersi a me come se stesse cercando un riparo.
<< Va tutto bene,>> le dico all’orecchio accarezzandole i capelli.
<< Che è successo?>> Domando al mio collega senza smettere di stringerla.
<< Siamo andati ad un sopralluogo,>> comincia a dire Anceschi con un tono imbarazzato e desolato,<< ed una volta lì io ed Alice abbiamo visto la vittima e..>>
<< Era incinta, Claudio! L’ha uccisa il marito! Come si può arrivare a tanto?>> Mi chiede Alice tra le lacrime ed i singhiozzi.
<< Cristo Santo!>> Esclamo stringendola più forte ed ora capisco il motivo del  suo sfogo.
<< Ha ucciso sua moglie ed il bambino,>> mormora Alice contro la stoffa della mia divisa.
<< Ssh, tesoro. Calmati per favore,>> le dico cercando di rassicurarla e calmarla.
<< Come si può fare una cosa del genere?>> Mi chiede lei alzando lo sguardo e vedo i suoi occhi lucidi e rossi a causa delle lacrime.
<< Non lo so,>> le dico sfiorandole una guancia,<< ma quello che so che bisognerebbe rispettare ed amare le donne ogni singolo giorno dell’anno e non limitarsi all’8 marzo. Voi donne siete il pilastro della società e questi femminicidi non dovrebbero più accadere!>>
<< Detto ciò, sono arrabbiato con te per essere andata ad un sopralluogo con un pancione di sette mesi,>> le dico dopo averla abbracciata nuovamente.
<< Mi annoiavo in ufficio,>> mi dice lei usando un tono sincero e puro come lo è lei.
<< Lo so, Alice però mi farai venire un mezzo infarto di questo passo,>> dico spostandole una ciocca di capelli,<< ed ora fatti visitare mia cara Sacrofano.>>
Alice sbuffa ma poi cede ed io controllo che lei stia davvero bene.